Minecraft, nel gioco si può avviare un PC Windows 95 e giocare a Doom: ecco il video

Minecraft, nel gioco si può avviare un PC Windows 95 e giocare a Doom: ecco il video

Minecraft torna a sorprendere con VM Computers. Un utente, infatti, è riuscito a giocare a Doom all'interno di un computer ricreato nell'ambiente di gioco

di pubblicata il , alle 17:21 nel canale Videogames
Minecraft
 
207 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
cdimauro20 Agosto 2020, 07:55 #171
Originariamente inviato da: Ginopilot
Cosa che su una ws non e' un problema.

Ma con un s.o. più leggero quelle risorse non verrebbero sprecate troppo per il solo s.o..
Le ws x86 avevano tutte nt. Prima di nt non c'erano ws x86 con su windows. Erano pc, usati per lavoro, meno potenti delle ws unix, propriamente dette workstation. Poi se vuoi sfogliarti pubblicita' ed aricoli di riviste generaliste che usano il termine in modo fuorviante, non conoscendone il significato, non cambia i fatti. Ti consiglio di leggere la pagina di en.wikipedia, quella it e' francamente ridicola:

https://en.wikipedia.org/wiki/Workstation

Le ws x86 sono arrivate con nt4, quindi con il coevo win9x.

Scusami, ma qual è la differenza se sulla stessa macchina x86 faccio girare uno Unix, NT, Windows 3, o 9x? Perché il nocciolo della questione sta tutto qui: le workstation, almeno su x86, non erano affatto roba dedicata esclusivamente a un particolare s.o.. I PC erano macchine "aperte" per definizione, ed è stato quello il vantaggio che le ha portate a dominare, via via, su tutte le altre piattaforme.

Wikipedia italiana non la leggo, e anch'io faccio ricorso principalmente a quella inglese, ma Wikipedia rimane... Wikipedia: un posto in cui chiunque può scriverci qualcosa, che quindi può essere inaccurata (come in questo caso).

Mentre le riviste dell'epoca, di cui ho portato ampii riferimenti, rappresentano la fonte per eccellenza, perché riportano i fatti.

Comunque per smentire la tua affermazione (che ho evidenziato), mi basta proprio Wikipedia:
https://en.wikipedia.org/wiki/Sun386i
[I][INDENT]The Sun386i (codenamed Roadrunner) is a discontinued hybrid UNIX workstation/PC compatible computer system produced by Sun Microsystems, launched in 1988.[1] It is based on the Intel 80386 microprocessor but shares many features with the contemporary Sun-3 series systems.
[...]
BYTE in 1989 listed the Sun386i as among the "Excellence" winners of the BYTE Awards, praising its ability to run multiple MS-DOS applications under SunOS.[/INDENT][/I]
Toh, una workstation x86... nel 1988! E che faceva pure girare il DOS.

E di workstation x86 te ne posso trovare altre, visto che l'unico motivo per cui Intel introdurre la modalità protetta su 80286 (successivamente migliorata molto con l'80386) fu che in questo modo il chip poteva essere utilizzato in ambito militare / mission critical. Difatti col ben più versatile 80386 si aprì la strada all'uso di questi processori in ambiti diversi dal DOS. Quando sono stati introdotti 80286 e 80386 lo puoi andare a cercare tu, così ti fai un'idea del periodo di cui parliamo (dominato dai RISC, ovviamente, in quegli ambiti specializzati. Ma l'80386 era di gran lunga più economico, grazie all'economia di scala di Intel & dei PC).
Ed evidentemente facevano un po' schifo.

Questo dipende soprattutto dall'implementazione.
Probabile, del resto che senso aveva supportare un os consumer?

Potresti fare la stessa domanda a chi decise di supportare già Windows 3 (1990), per il quale arrivarono vagonate di software che in passato erano disponibili soltanto su workstation et similia, e ti darebbero la stessa risposta: il mercato. Ergo: i soldi.
Pure io, sgi con l'arrivo di nt4 ha tirato fuori diverse macchine x86, come ti dicevo prima. In particolare la 320 riusciva a competere con il powermac g3 anche con photoshop.

OK, adesso è chiaro.
Mi hai fatto ricordare un po' di prodotti dei tempi. Ma amiga non era cmq una ws, esisteva gia' da tempo sgi che realizzava costosissime ws, come la crimson.

Sì, e infatti con Amiga si realizzavano render farm a basso costo.
Ma anche no, sgi veniva impiegata soprattutto per la modellazione, grazie alle sue incredibili prestazioni di visualizzazione in tempo reale. Ricordo che nei primi anni 90 realizzarono un modello del colosseo illuminato che poteva essere esplorato in tempo reale. Ma in quel caso non bastava una workstation, se non ricordo male era una onyx con reality engine2.

Anche su Amiga i software di modellazione facevano il pre-rendering in tempo reale, e costavano molto meno.
Riguardo Titanic, capita a fagiuolo in numero 3/98 di cg con l'articolo di pagina 20 dal titolo "Titanic: illusione e realta'". A pag. 23 leggo: "Il software e' stato eseguito su workstation Silicon Gracphis e Alpha delle Digital Equipment". Cita Lightware, che ai tempi era gia' disponibile per irix e nt. Piu' avanti, riferendosi alle Alpha: " .. erano installati i sistemi operativi Linux e Windows NT.

Ho recuperato questo: https://amitopia.com/amiga-4000-tit...ilm-production/ dal video mi pare di vedere dei rendering del film.
Ti riferisci al numero di byte? Dai, per favore, quello sarebbe un articolo tecnico?

Sì, lo è, e non mi aspetto che un non-tecnico possa comprenderlo. Rieccolo qui:
https://archive.org/details/BYTE-19...ge/n35/mode/2up
c'è pure una sessione dove editare a manina file INI più importanti di Windows, ma per te sarà roba aliena.
Non l'ho mai messo in dubbio. Ma gettando la spugna ti sei perso tanto.

Come ho già detto, ero un talebano amighista, e non sopportai quella decisione. Però compravo riviste generaliste come MC MicroComputer, e poi già da tempo facevo parte di Fidonet, e all'università usavo IRC e Mosaic/Netscape sulle workstation (le HP Apollo che ho citato prima, e successivamente, a metà '90, i 486 con Linux Slackware) per navigare su internet, per cui ho continuato a informarmi così.
A parte le pubblicita', quali sarebbero ste workstation? Io non ho mai sentito parlare di sta roba. Ho qui vicino una vecchissima PW2 Advantage Unisys modello 3253sx, un 386sx 25MHz, mi pare, con interfaccia scsi. Ma definire sta roba una workstation quando in giro c'erano le Professional e Personal Iris mi sembra davvero fuori luogo.

Il link l'ho fornito, e la pagina pure, per cui puoi controllare tu stesso.
Byte parlava a sproposito di workstation, altrimenti ne avrebbe provata qualcuna vera, non pc con windows 3.

Byte non parlava affatto a sproposito di Workstation, e lo faceva con cognizione di causa. Anche PC Magazine ne ha parlato, e a quanto ho scritto in precedenza aggiunto anche questo:
Pag.140: Novell vende prodotti e servizi che spaziano da file server a Workstation.

Non so se mi spiego: Novell. Non il laboratorio del paesino che sfornava PC assemblati...
Intendevo che non ricordo di un uso a sproposito del termine di workstation riferito a x86 prima di nt.

Non lo ricordi tu, ma io sì. Infatti te ne ho fornito uno sopra per la SUN 386. L'ho trovato subito perché sapevo già da tantissimo tempo della sua esistenza. Ma se cerchi ne troverai altre di Workstation x86, e come vedi la SUN è arrivata ben prima di Windows 3.
DTP e fotoritocco poteva farsi tranquillamente su normalissimi pc. Per il 3d, a livello non troppo avanzato, anche. 3dstudio per dos e' uscito nel 1990, ma su ws si usata ben altra roba.

E' soltanto una questione di porting, come già detto.
Le apollo 9000 le conosco poco, mi ricordo che erano impiegate soprattutto per cad e ricierca scientifica. Visto il prezzo credo non fossero particolarmente potenti, almeno i modelli entry che citi.

Però... c'erano. E, come dicevo anche prima, dipende tutto da quello che si voleva fare con una workstation: non è che si dovesse per forza comprare quelle da decine di milioni di lire per qualunque cosa.
Corro a prendere il righello

Hai poca fiducia in te stesso.
Non erano delle vere ws, ma avevano strumenti molto avanzati per editoria e fotoritocco, oltre che supporto da parte dei produttori di dispositivi per editoria. Non serviva particolare potenza per questa roba, ma era piu' importante il supporto, ed il mac lo aveva.

Permettimi, ma Renderman richiedeva sì o no tanta potenza?

Eppure, come ti dicevo, l'ho visto all'opera allo SMAU'90 su un Macintosh II, che il massimo che poteva avere all'epoca era un 68030 (il II, di base, usciva col 68020).

Nell'89, quindi già un anno prima, Intel aveva già commercializzato l'80486 che disintegrava qualunque processore Motorola 680x0 dell'epoca in termini di MIPS e, soprattutto, MFLOPS.

Ti ricordo che molte workstation dell'epoca montavano Motorola 680x0.

Per cui, a livello di pura potenza di calcolo, sarebbe convenuto, e non poco, portare quei software su PC. Non lo si è fatto subito perché quei software erano nati su altre piattaforme, e il porting richiedeva tempo e soldi. Ma poi sono arrivati, perché il PC era troppo diffuso, a buon mercato, e con prestazioni di tutto rispetto paragonati ai blasonati RISC dell'epoca.
Non era impossibile usare un pc per fare fotoritocco ed editoria, anzi. Ma anche 3d e nle. Ma chi aveva bisogno di macchine potenti ed affidabili, non usava pc, ma ws. E prima di nt4 queste erano solo unix, come sto cercando di spiegarti da un po'.

Premesso che i PC avevano potenza da vendere e molto a buon mercato (per cui almeno da questo punto di vista... non c'era storia: erano di gran lunga più convenienti rispetto a qualunque altra piattaforma), ricapitoliamo:
1) per quei software, a tuo dire, serviva affidabilità che davano soltanto le workstation Unix (e, dopo, NT);
2) i Mac, sempre a tuo dire, hanno preso il posto delle workstation dell'epoca (e peraltro non le classifichi nemmeno come workstation);
3) i Mac, ancora a tuo dire, erano messi peggio a livello di affidabilità.

Lo capisci tu stesso che c'è un corto circuito logico in quello che hai scritto?

Inoltre non fai che dimostrare ancora una volta una cosa che ripeto da tempo: che un software girasse su una certa piattaforma dipendeva soltanto dalla decisione della software house che l'aveva sviluppato, e non dalla piattaforma hardware di per sé né tanto meno da particolari caratteristiche del s.o..

Ciò che NON vuoi accettare è che Windows 3 (nemmeno Win'9x!) facesse meglio delle altre piattaforme in quegli ambiti, e infatti c'era già diverso software professionale di quelle tipologie che era stato portato per questo s.o..
Con buona pace di affidabilità e di workstation che, evidentemente, non erano dei veri e propri requisiti...
Ginopilot20 Agosto 2020, 14:27 #172
Originariamente inviato da: cdimauro
Ma con un s.o. più leggero quelle risorse non verrebbero sprecate troppo per il solo s.o..


Mica era uno spreco, le risorse in piu' erano necessarie per avere un os di livello ws. Tieni conto che la diffusione di nt4 non e' arrivata subito, c'e' voluto un annetto perche' si diffondesse, giusto il tempo perche' la ram scendesse di prezzo e fossero presentati i p2. E risparmiare qualche centiniaia di migliaia di lire su milioni di hw e sw per doversi adattare a win9x non aveva senso.

Scusami, ma qual è la differenza se sulla stessa macchina x86 faccio girare uno Unix, NT, Windows 3, o 9x? Perché il nocciolo della questione sta tutto qui: le workstation, almeno su x86, non erano affatto roba dedicata esclusivamente a un particolare s.o.. I PC erano macchine "aperte" per definizione, ed è stato quello il vantaggio che le ha portate a dominare, via via, su tutte le altre piattaforme.


La differenza e' che se ci fai girare 3 o 9x non ci fai molto. Il software era ottimizzato/dedicato a nt o unix, quindi si, potevi installarci quello che volevi su una ws x86, ma se non avevi nt o unix te la potevi sbattere sui denti

Mentre le riviste dell'epoca, di cui ho portato ampii riferimenti, rappresentano la fonte per eccellenza, perché riportano i fatti.


Quelle riviste si concentravano sui pc, non andavano oltre dos/windows se non magari qualche pubblicita' in qualche angolo. Non erano rappresentative del panorama informatico a 360 gradi. Per dire, su mc non ho mai visto articoli su macchine high end, di nessun tipo. Solo qualche spot di poche righe sulla presentazione di qualche nuovo prodotto, e se la leggevi, sai a cosa mi riferisco.

Comunque per smentire la tua affermazione (che ho evidenziato), mi basta proprio Wikipedia:
https://en.wikipedia.org/wiki/Sun386i
[I][INDENT]The Sun386i (codenamed Roadrunner) is a discontinued hybrid UNIX workstation/PC compatible computer system produced by Sun Microsystems, launched in 1988.[1] It is based on the Intel 80386 microprocessor but shares many features with the contemporary Sun-3 series systems.
[...]
BYTE in 1989 listed the Sun386i as among the "Excellence" winners of the BYTE Awards, praising its ability to run multiple MS-DOS applications under SunOS.[/INDENT][/I]
Toh, una workstation x86... nel 1988! E che faceva pure girare il DOS.


La sun i386 era una mosca bianca. Ci girava sunos e non credo postesse girarci nativamente dos. Era una macchina unix che consentiva di emulare dos in piu' sessioni. Probabilmente sun cerco' di aggredire la fascia bassa. Dopo la i386 tirarono fuori la i486 mai commercializzata, dopo di che abbandonarono il progetto. Cmq la vita della i386 fu brevissima, probabilmente anche per le scarse vendite dovute al prezzo elevato rispetto ai tanti cloni 386. Mi pare ne cessarono la commercializzazione dopo poco piu' di 1 anno, nel 1990.
Sun, e non solo sun, non e' la prima volta che sperimentava nel mondo x86, tiro' fuori anche iPC 286 che si montava su uno slot vme. (Come tu ben sai, anche amiga, ma addirittura con 8086, quel coso gigante che si montava accanto al case). Qui trovi informazioni anche su altri prodotti simili:
ipc286

Quando parlo di x86 non mi riferisco alla sola cpu, ma a quello che ai tempi si chiamava wintel. Sun non ha tirato fuori una ws dos/windows, ma una ws unix che poteva emulare il dos.
Se vogliamo quindi essere piu' precisi, non esistevano workstation ms dos/windows prima di nt.

E di workstation x86 te ne posso trovare altre, visto che l'unico motivo per cui Intel introdurre la modalità protetta su 80286 (successivamente migliorata molto con l'80386) fu che in questo modo il chip poteva essere utilizzato in ambito militare / mission critical. Difatti col ben più versatile 80386 si aprì la strada all'uso di questi processori in ambiti diversi dal DOS. Quando sono stati introdotti 80286 e 80386 lo puoi andare a cercare tu, così ti fai un'idea del periodo di cui parliamo (dominato dai RISC, ovviamente, in quegli ambiti specializzati. Ma l'80386 era di gran lunga più economico, grazie all'economia di scala di Intel & dei PC).


Ws x86 wintel prima di nt non me ne ricordo. Aiutami a cercarne, mi interesso di retrocomputing e non mi dispiacerebbe rispolverare qualcosa degli anni 80/90.


Questo dipende soprattutto dall'implementazione.


Certo, ma su win95 era un po' penosa.

Potresti fare la stessa domanda a chi decise di supportare già Windows 3 (1990), per il quale arrivarono vagonate di software che in passato erano disponibili soltanto su workstation et similia, e ti darebbero la stessa risposta: il mercato. Ergo: i soldi.


Beh no, software ws per win3 non ne arrivarono proprio, tutta la roba che usci' sostanzialmente c'era gia' per dos. Mentre 9x beneficio' della compatiblita' limitata con nt, quindi qualcosa si poteva usare. Ma non aveva molto senso farlo. Anche chi usava certi software per passione in casa, aveva sempre un dualboot, nt4/9x. Dove 9x veniva usato principalmente per compatibilita' e per i giochi.

Anche su Amiga i software di modellazione facevano il pre-rendering in tempo reale, e costavano molto meno.


Ma offrivano performance molto inferiori rispetto ad sgi, infinitamente inferiori.

Ho recuperato questo: https://amitopia.com/amiga-4000-tit...ilm-production/ dal video mi pare di vedere dei rendering del film.


Intendi il video su youtube linkato sotto? L'ho guardato velocemente ma non mi sembra. E mi sembra anche alquanto strano siano stati impiegati amiga che, nella migliore delle ipotesi potevano avere qualche scheda acceleratrice 68060, quando sgi nel 97/98 aveva gia' tirato fuori i mips r10k a 64bit su indigo2 e octane con fb davvero notevoli per i tempi.

Sì, lo è, e non mi aspetto che un non-tecnico possa comprenderlo. Rieccolo qui:
https://archive.org/details/BYTE-19...ge/n35/mode/2up
c'è pure una sessione dove editare a manina file INI più importanti di Windows, ma per te sarà roba aliena.


Purtroppo l'editing di win.ini e system.ini era per me tutt'altro che roba aliena. E non mi vanto affatto di averci dovuto mettere le mani spesso.
Sicuramente qualcosa di tecnico c'era, ma sempre riferito a pc e windows, non ws. Di cui si faceva menzione a sproposito, con il piu' banale significato di "postazione di lavoro".

Il link l'ho fornito, e la pagina pure, per cui puoi controllare tu stesso.


Si, ma non ci sono ws, solo pc.

Byte non parlava affatto a sproposito di Workstation, e lo faceva con cognizione di causa. Anche PC Magazine ne ha parlato, e a quanto ho scritto in precedenza aggiunto anche questo:
Pag.140: Novell vende prodotti e servizi che spaziano da file server a Workstation.


Pag.140 di cosa?

Non so se mi spiego: Novell. Non il laboratorio del paesino che sfornava PC assemblati...


Novel mi pare facesse hw e sw per pc dos in lan. Che c'entrano le ws?

Non lo ricordi tu, ma io sì. Infatti te ne ho fornito uno sopra per la SUN 386. L'ho trovato subito perché sapevo già da tantissimo tempo della sua esistenza. Ma se cerchi ne troverai altre di Workstation x86, e come vedi la SUN è arrivata ben prima di Windows 3.


Rimando a quanto gia' detto sulla i386 di sun su. Ancora non ho mi hai mostrato una workstation su cui girasse windows non nt. E non vale l'emulazione con softwindows, c'era pure su sgi

E' soltanto una questione di porting, come già detto.


Certo, ma devono esserci le ragioni per fare un porting. Se hw e os sono inadeguati, e' chiaro che i porting non si fanno perche' non avrebbe senso. Del resto le ws non e' che son fatte di materiale alieno. Sempre silicio c'e' li dentro, ma del silicio molto ben fatto

Però... c'erano. E, come dicevo anche prima, dipende tutto da quello che si voleva fare con una workstation: non è che si dovesse per forza comprare quelle da decine di milioni di lire per qualunque cosa.


A parte la sun i386 e le macchine simili di altri produttori su cui non girava ne dos e windows, cosa c'era?

Permettimi, ma Renderman richiedeva sì o no tanta potenza?

Eppure, come ti dicevo, l'ho visto all'opera allo SMAU'90 su un Macintosh II, che il massimo che poteva avere all'epoca era un 68030 (il II, di base, usciva col 68020).

Nell'89, quindi già un anno prima, Intel aveva già commercializzato l'80486 che disintegrava qualunque processore Motorola 680x0 dell'epoca in termini di MIPS e, soprattutto, MFLOPS.

Ti ricordo che molte workstation dell'epoca montavano Motorola 680x0.

Per cui, a livello di pura potenza di calcolo, sarebbe convenuto, e non poco, portare quei software su PC. Non lo si è fatto subito perché quei software erano nati su altre piattaforme, e il porting richiedeva tempo e soldi. Ma poi sono arrivati, perché il PC era troppo diffuso, a buon mercato, e con prestazioni di tutto rispetto paragonati ai blasonati RISC dell'epoca.


Renderman e' un motore di rendering di pixar, e se conosci la storia, capirai bene perche' fosse disponibile per mac. Ma nasceva come sw unix per ws.
Nell'89 le ws erano dotate di cpu non motorola molto piu' potenti. Per dire, sgi abbandono' motorla con la professional iris nel 1986 in favore di mips.

Premesso che i PC avevano potenza da vendere e molto a buon mercato (per cui almeno da questo punto di vista... non c'era storia: erano di gran lunga più convenienti rispetto a qualunque altra piattaforma), ricapitoliamo:
1) per quei software, a tuo dire, serviva affidabilità che davano soltanto le workstation Unix (e, dopo, NT);


Affidabilita' e potenza, che i pc non avevano, se non, marginalmente, con le cpu appena uscite, che avevano prezzi spropositati. Quindi veniva meno la convenienza.

2) i Mac, sempre a tuo dire, hanno preso il posto delle workstation dell'epoca (e peraltro non le classifichi nemmeno come workstation);


Hai capito male, mai detto questo. Mac occupava settori dove non era necessaria particolare potenza e godeva di un rapporto privilegiato con adobe. Il fotoritocco ed il dtp erano dominio apple.

3) i Mac, ancora a tuo dire, erano messi peggio a livello di affidabilità.

Lo capisci tu stesso che c'è un corto circuito logico in quello che hai scritto?


In verita' no.

Inoltre non fai che dimostrare ancora una volta una cosa che ripeto da tempo: che un software girasse su una certa piattaforma dipendeva soltanto dalla decisione della software house che l'aveva sviluppato, e non dalla piattaforma hardware di per sé né tanto meno da particolari caratteristiche del s.o..


Non solo. Se non avevi il supporto hw e sw, il portingi diventava un mero esercizio di programmazione, quindi non avveniva. Cioe' se non fosse nato nt e ms avesse continuato con 9x, non so oggi avremmo ws x86 con windows. Probabile che le cpu sarebbero x86, ma gli os proprietari. Win9x e prima win3, erano semplicemente inadeguati. La stessa apple ha dovuto buttare nell'umido macos per dedicarsi ad osx. Non aveva scelta, ms con nt si stava mangiando tutto, anche quelle nicchie che si era faticosamente costruite.

Ciò che NON vuoi accettare è che Windows 3 (nemmeno Win'9x!) facesse meglio delle altre piattaforme in quegli ambiti, e infatti c'era già diverso software professionale di quelle tipologie che era stato portato per questo s.o..


Anche per dos c'era bene o male quello stesso sw. Non e' cambiato molto con l'arrivo di win3 e 9x in quell'ambito.

Con buona pace di affidabilità e di workstation che, evidentemente, non erano dei veri e propri requisiti...


E invece lo erano eccome. Sgi, sun e hp facevano affari d'oro prima dell'arrivo di nt.
cdimauro21 Agosto 2020, 07:56 #173
Originariamente inviato da: Ginopilot
Mica era uno spreco, le risorse in piu' erano necessarie per avere un os di livello ws.

Che non era necessario per quei compiti, come abbiamo già appurato sotto, e quindi erano risorse sprecate che potevano essere impiegate per le applicazioni vere e proprie.
Tieni conto che la diffusione di nt4 non e' arrivata subito, c'e' voluto un annetto perche' si diffondesse, giusto il tempo perche' la ram scendesse di prezzo e fossero presentati i p2. E risparmiare qualche centiniaia di migliaia di lire su milioni di hw e sw per doversi adattare a win9x non aveva senso.

Tranquillo che NT4 ha avuto poca diffusione in ogni caso, risorse e soldi a disposizione o meno.

Poi la memoria e i processori più potenti costavano un occhio a prescindere (altro che qualche centinaia di migliaia di lire), altrimenti sarebbero stati adottati maggiormente anche a livello consumer.
La differenza e' che se ci fai girare 3 o 9x non ci fai molto. Il software era ottimizzato/dedicato a nt o unix, quindi si, potevi installarci quello che volevi su una ws x86, ma se non avevi nt o unix te la potevi sbattere sui denti

Idem come sopra: abbiamo appurato che non servivano s.o. / feature di classe workstation per far girare quei software...
Quelle riviste si concentravano sui pc, non andavano oltre dos/windows se non magari qualche pubblicita' in qualche angolo. Non erano rappresentative del panorama informatico a 360 gradi.

PC Magazine, che hai citato tu, era ovviamente focalizzato sui PC (e mi pare anche ovvio).

NON era così per Byte, che trattava di tutto: basta sfogliare un qualunque numero per rendersene conto.
Per dire, su mc non ho mai visto articoli su macchine high end, di nessun tipo. Solo qualche spot di poche righe sulla presentazione di qualche nuovo prodotto, e se la leggevi, sai a cosa mi riferisco.

Guarda che su MC c'è stata pure una rubrica dedicate ai cluster Transputer realizzati con gli Amiga, per mettere a disposizione elevatissime capacità di calcolo parallelo e costi contenuti. Ricordo ancora il motto del responsabile della testata, il mitico Andrea De Presco: "sì, la vita è tutta un RISC, ma i Transputer... sono i Transputer" (che parafrasava il ritornello di una famosa canzone di un varietà Rai dell'epoca).
E questo giusto per fare UN esempio.

Io non sono quale MC tu abbia letto: certamente non quello che divoravo io ogni mese...
La sun i386 era una mosca bianca. Ci girava sunos e non credo postesse girarci nativamente dos. Era una macchina unix che consentiva di emulare dos in piu' sessioni. Probabilmente sun cerco' di aggredire la fascia bassa. Dopo la i386 tirarono fuori la i486 mai commercializzata, dopo di che abbandonarono il progetto. Cmq la vita della i386 fu brevissima, probabilmente anche per le scarse vendite dovute al prezzo elevato rispetto ai tanti cloni 386. Mi pare ne cessarono la commercializzazione dopo poco piu' di 1 anno, nel 1990.
Sun, e non solo sun, non e' la prima volta che sperimentava nel mondo x86, tiro' fuori anche iPC 286 che si montava su uno slot vme. (Come tu ben sai, anche amiga, ma addirittura con 8086, quel coso gigante che si montava accanto al case). Qui trovi informazioni anche su altri prodotti simili:
ipc286

Quando parlo di x86 non mi riferisco alla sola cpu, ma a quello che ai tempi si chiamava wintel. Sun non ha tirato fuori una ws dos/windows, ma una ws unix che poteva emulare il dos.

Mi spiace per te, ma non attacca: tu hai fatto una precisa affermazione, e io ti ho dimostrato che era falsa. Non puoi, adesso, cambiare nuovamente le carte in tavola.

Workstation x86 ce ne sono state di gran lunga prima di NT (e di Windows). Punto.
Se vogliamo quindi essere piu' precisi, non esistevano workstation ms dos/windows prima di nt.

Non è questione di essere precisi, ma di voler cambiare completamente discorso. No, non va affatto bene.

Poi i link che smentiscono anche questa tua nuova affermazione li ho già portati, in ogni caso.
Ws x86 wintel prima di nt non me ne ricordo. Aiutami a cercarne, mi interesso di retrocomputing e non mi dispiacerebbe rispolverare qualcosa degli anni 80/90.

Ti ho già fornito link e pagine in cui vengono anche vendute workstation per Windows 3. Tanto basta.
Certo, ma su win95 era un po' penosa.

Non era un problema di Win'95, e quindi non puoi dargli colpe che non ha.
Beh no, software ws per win3 non ne arrivarono proprio, tutta la roba che usci' sostanzialmente c'era gia' per dos

Falso. Ne riporto giunto un paio abbastanza eloquenti dall'elenco che ti avevo già postato prima qui.
CorelDraw
[INDENT][I]In 1987, Corel engineers Michel Bouillon and Pat Beirne undertook to develop a vector-based illustration program to bundle with their desktop publishing systems. That program, CorelDraw, was initially released in 1989. CorelDraw 1.x and 2.x ran under Windows 2.x and 3.0. CorelDraw 3.0 came into its own with Microsoft's release of Windows 3.1. The inclusion of TrueType in Windows 3.1 transformed CorelDraw into a serious illustration program capable of using system-installed outline fonts without requiring third-party software such as Adobe Type Manager; paired with a photo-editing program (Corel Photo-Paint), a font manager and several other pieces of software, it was also part of the first all-in-one graphics suite.[/I][/INDENT]
Adobe Photoshop
[I][INDENT]Photoshop was initially only available on Macintosh. In 1993, Adobe chief architect Seetharaman Narayanan ported Photoshop to Microsoft Windows. The Windows port led to Photoshop reaching a wider mass market audience as Microsoft's global reach expanded within the next few years.[/INDENT][/I]

A me pare più che evidente che continui a sparlare di cose che sconosci del tutto. Forse hai vissuto la tua vita da informatico soltanto dietro a sistemi SGI ed NT, e ci può anche stare, ma se conosci soltanto quelli quando il mondo aveva anche altro, allora dovresti avere l'onestà intellettuale di parlare esclusivamente di ciò che conosci e non aprire bocca sul resto.
Mentre 9x beneficio' della compatiblita' limitata con nt, quindi qualcosa si poteva usare. Ma non aveva molto senso farlo.

E ancora: tu non sai proprio nulla di quello che dici. Nella maniera più assoluta.

Non è Win9x che beneficiò della compatibilità con NT, ma ENTRAMBI beneficiarono della compatibilità con Win32, che erano state implementate e messe a disposizione per la prima volta con Windows 3.

Le applicazioni che dal 1990 in poi hanno segnato la strada di Windows fino a ora sono tutte basate sulle API Win32 (e sulla sua naturale evoluzione Win64 per i sistemi a 64 bit). NT e Win95 erano soltanto due SUCCESSIVI s.o. Microsoft che le implementavano, e quindi potevano far girare tutto il parco software sviluppato per quelle API.
Anche chi usava certi software per passione in casa, aveva sempre un dualboot, nt4/9x. Dove 9x veniva usato principalmente per compatibilita' e per i giochi.

Mi pare ovvio: era Windows '95 che era messo di gran lunga meglio a livello di API a disposizione, visto che NT aveva solo le Win32 + quelle specifiche "enterprise" (ACL et similia).
Ma offrivano performance molto inferiori rispetto ad sgi, infinitamente inferiori.

Se i costi erano inferiori vuol dire che raggiungevano le stesse prestazioni ma pagando molto meno. Non è che serva una laurea in matematica per capirlo...
Intendi il video su youtube linkato sotto? L'ho guardato velocemente ma non mi sembra. E mi sembra anche alquanto strano siano stati impiegati amiga che,

A me non pare strano, perché gli Amiga sono stati impiegati in diverse produzioni.
nella migliore delle ipotesi potevano avere qualche scheda acceleratrice 68060, quando sgi nel 97/98 aveva gia' tirato fuori i mips r10k a 64bit su indigo2 e octane con fb davvero notevoli per i tempi.

Sì, e quanto costavano? Una barca di soldi. I 68060 avevano prestazioni molto concorrenziali coi più blasonati RISC, ma costando di gran lunga di meno. A conti fatti un cluster 68060 era molto più economico per raggiungere gli stessi risultati, e l'unico limite era ovviamente rappresentato dal software che ci girava.
Purtroppo l'editing di win.ini e system.ini era per me tutt'altro che roba aliena. E non mi vanto affatto di averci dovuto mettere le mani spesso.
Sicuramente qualcosa di tecnico c'era, ma sempre riferito a pc e windows, non ws. Di cui si faceva menzione a sproposito, con il piu' banale significato di "postazione di lavoro".

Ah, quindi quell'articolo era tecnico: chi l'avrebbe mai detto.

Poi continui a voler cambiare le carte in tavola, ma è scritto chiaramente che si parla di workstation, e mostrano come impostare delle specifiche feature di Windows for Workgroups. Basta leggere...
Si, ma non ci sono ws, solo pc.

Venduti come workstation.
Pag.140 di cosa?

PC Magazine.
Novel mi pare facesse hw e sw per pc dos in lan. Che c'entrano le ws?

Faceva anche prodotti workstation per Windows 3. Leggiti la paginetta.
Rimando a quanto gia' detto sulla i386 di sun su. Ancora non ho mi hai mostrato una workstation su cui girasse windows non nt. E non vale l'emulazione con softwindows, c'era pure su sgi

Ho già fornito link e pagine che dimostrano il contrario. Dovresti fartene una ragione invece di continuare a cercare di negare come un disco rotto...
Certo, ma devono esserci le ragioni per fare un porting. Se hw e os sono inadeguati, e' chiaro che i porting non si fanno perche' non avrebbe senso.

E siccome software di fotoritocco, DTP, 3D è stato realizzato o portato già su Windows 3, vuol dire che il s.o. era adeguato.

D'altra parte se giravano pure su Mac e su Amiga, che erano piattaforme tecnicamente inferiori...
Del resto le ws non e' che son fatte di materiale alieno. Sempre silicio c'e' li dentro, ma del silicio molto ben fatto

E c'erano anche per PC, per l'appunto.
A parte la sun i386 e le macchine simili di altri produttori su cui non girava ne dos e windows, cosa c'era?

Ti ferisci ad altre workstation x86 in cui girava Windows, o su cui giravano altri s.o. (non Windows/DOS/Sun)? Nel primo caso ti ho già fornito link e pagine. Nel secondo dovrei cercare (come dicevo, per Sun sono andato a colpo sicuro perché le conoscevo da parecchio tempo).
Renderman e' un motore di rendering di pixar, e se conosci la storia, capirai bene perche' fosse disponibile per mac. Ma nasceva come sw unix per ws.

Che fu portato su MacOS, che non aveva nulla in comune con Unix & co..

Dunque fu esclusivamente una questione di opportunità, visto che Mac era una piattaforma usata da molti professionisti, all'epoca.

Opportunità = niente barriere tecniche, visto che su Mac non esisteva nessuna caratteristica tipica dei s.o. Unix (protezione della memoria, multitasking preemptive, virtualizzazione della memoria, multiuser, ecc.) .
Nell'89 le ws erano dotate di cpu non motorola molto piu' potenti. Per dire, sgi abbandono' motorla con la professional iris nel 1986 in favore di mips.

Continui a raccontare frottole. Ti ho già detto che le workstation basate su Motorola erano molto diffuse, e lo erano anche nei primi anni '90. Ti avevo già citato le workstation Apollo, che evidentemente sconosci del tutto, e diverse di queste montavano dei 68040 che fu commercializzato da Motorola... rullo di tamburi... soltanto nel 1990. E il 68040 vantava prestazioni di tutto rispetto: ben 20 MIPS e 3.5 MFLOPS per la versione a 25Mhz. Prestazioni che, fino ad allora, erano appannaggio soltanto dei RISC più blasonati (anche se l'80486 presentato da Intel un anno prima aveva già mostrato qualcosa di simile: 15 MIPS e poco più di 1 MFLOPS a 25Mhz. Ma l'80486 aveva tutte le istruzioni dell'FPU implementate in hardware, al contrario del 68040).

Ma vogliamo parlare anche della NeXTstation di Jobs? https://en.wikipedia.org/wiki/NeXTstation dal'90 al '93 e montava... 68040!

Ripeto ancora una volta: tu non sai di cosa parli.
Affidabilita' e potenza, che i pc non avevano, se non, marginalmente, con le cpu appena uscite, che avevano prezzi spropositati. Quindi veniva meno la convenienza.

I prezzi dei processori Intel erano nettamente inferiori a quelli dei RISC.

E quanto ad affidabilità, se la volevi c'era pure su PC, usando s.o. adeguati (visto che Unix & co. ci giravano già dalla seconda metà degli anni '80).
Hai capito male, mai detto questo. Mac occupava settori dove non era necessaria particolare potenza e godeva di un rapporto privilegiato con adobe

No, è proprio quello hai detto, invece:
[INDENT][I]"Il Mac era usato per prepress e fotoritocco. Modellazione 3d, cad, nle, 3d rendering e tanto altro fino al giorno prima era dominio di ws unix."
Tradotto: i Mac hanno fatto le scarpe alle workstation unix, e si sono presi quei mercati.
[/I][/INDENT]
Il fotoritocco ed il dtp erano dominio apple.

Per il primo c'era anche Amiga. E per il secondo Atari.
In verita' no.

Molto semplicemente: hai sempre fatto dell'affidabilità e della potenza di calcolo caratteristiche distintive nonché requisiti di quelle tipologie di software, e che a tuo dire richiedevano workstation dedicate, ma quelle tipologie sono poi passate sui Mac che non avevano nulla di tutto ciò.

Ergo: quelle caratteristiche NON erano affatto dei requisiti.
Non solo. Se non avevi il supporto hw e sw, il portingi diventava un mero esercizio di programmazione, quindi non avveniva. Cioe' se non fosse nato nt e ms avesse continuato con 9x, non so oggi avremmo ws x86 con windows. Probabile che le cpu sarebbero x86, ma gli os proprietari. Win9x e prima win3, erano semplicemente inadeguati.

Falso. Ti ho mostrato esempi di software di un certo calibro che sono stati realizzati già o portati su Windows 3. Quindi c'era il supporto sia software sia hardware.
La stessa apple ha dovuto buttare nell'umido macos per dedicarsi ad osx. Non aveva scelta, ms con nt si stava mangiando tutto, anche quelle nicchie che si era faticosamente costruite.

Non era per NT: è stato Windows, prima con la 3 e poi i vari 9x, che hanno mangiato il mercato di Apple.

NT ha sempre avuto soltanto nicchie di mercato.

Apple è dovuta passare a OS X perché il suo s.o. non era in grado di "allacciare i calzari" nemmeno a Windows 3...
Anche per dos c'era bene o male quello stesso sw. Non e' cambiato molto con l'arrivo di win3 e 9x in quell'ambito.

Falso, e te l'ho dimostrato sopra.

Peraltro il DOS non aveva alcuna API per realizzare applicazioni di un certo calibro, e dovevi scriverti tutto, mentre Windows offriva già di base un enorme set di API. Non c'è proprio paragone. E infatti è il motivo per cui il DOS è sostanzialmente morto a livello applicativo dopo l'arrivo di Windows 3.
E invece lo erano eccome. Sgi, sun e hp facevano affari d'oro prima dell'arrivo di nt.

E chi l'ha negato questo? Si erano ritagliati delle nicchie di mercato estremamente lucrative, che hanno perso col tempo grazie all'arrivo di piattaforme molto più economiche (Mac, Amiga, DOS/Windows), per cui evidentemente i requisiti di cui hai parlato finora non erano indispensabili...
s-y21 Agosto 2020, 08:06 #174
btw, sempre restando in ambito nicchia (ma anche marketing, come è sempre stato) un certo 'boost extra' a nt arrivò da parte del p6 prima versione, il ppro, che a 16 bit aveva prestazioni a volte anche inferiori rispetto agli mmx 'lisci' e quindi letteralmente obbligava a usare prevalentemente nt, per essere sfruttato pienamente e giustificarne l'esoso acquisto

nb intendo come casualità, non premeditazione... che se sa mai...
cdimauro21 Agosto 2020, 09:27 #175
Sì, non ti preoccupare, l'avevo capito.

Ma le prestazioni più scarse sul codice a 16 bit non erano importanti quando dovevi macinare numeri. Mi riferisco alle applicazioni professionali e al loro codice, che era a 32 bit. Per essere chiari: se devo fare il rendering di una scena 3D, o applicare un filtro a un'immagine, o ancora renderizzare la pagina di un giornale, ecc., il codice eseguito è quasi esclusivamente quello dell'applicazione e non del s.o.. Quindi codice del genere sarebbe girato bene anche sui PentiumPro, pur girando su Windows 3 o '95.
s-y21 Agosto 2020, 09:43 #176
al tempo però l'assioma 'per sfruttare il pentium pro devi usare nt' era molto applicato, tanto che è ormai 'storicamente' assodato
e tant'è che, tutto sommato, una delle caratteristiche più migliorate nel successivo p2 fu l'esecuzione di codice a 16 bit

che poi fosse anche marketing, non si cappa, ma l'aiuto (per un paio di anni scarsi, non di più a nt ci fu in parte anche per quello
the_joe21 Agosto 2020, 09:44 #177
Originariamente inviato da: cdimauro
Sì, non ti preoccupare, l'avevo capito.

Ma le prestazioni più scarse sul codice a 16 bit non erano importanti quando dovevi macinare numeri. Mi riferisco alle applicazioni professionali e al loro codice, che era a 32 bit. Per essere chiari: se devo fare il rendering di una scena 3D, o applicare un filtro a un'immagine, o ancora renderizzare la pagina di un giornale, ecc., il codice eseguito è quasi esclusivamente quello dell'applicazione e non del s.o.. Quindi codice del genere sarebbe girato bene anche sui PentiumPro, pur girando su Windows 3 o '95.


Comunque si sta parlando di alcune migliaia di macchine contro milioni.
Questo basta per dire che win9x e prima 3.x hanno fatto il successo di Microsoft perché non erano quelle schifezze di so che molti dipingono, avevano i loro difetti che erano ampiamente compensati dai pregi e il fatto che abbiano accompagnato milioni di aziende e professionisti verso l'informatizzazione sta' lì a testimonianza.

Era migliore NT sì, per questo gli attuali Windows derivano da quello.
Erano schifezze win 3.x e 9.x no perché hanno fatto la strada dell'informatica di tutti.
Max(IT)21 Agosto 2020, 10:08 #178
Originariamente inviato da: the_joe
Comunque si sta parlando di alcune migliaia di macchine contro milioni.
Questo basta per dire che win9x e prima 3.x hanno fatto il successo di Microsoft perché non erano quelle schifezze di so che molti dipingono, avevano i loro difetti che erano ampiamente compensati dai pregi e il fatto che abbiano accompagnato milioni di aziende e professionisti verso l'informatizzazione sta' lì a testimonianza.

Era migliore NT sì, per questo gli attuali Windows derivano da quello.
Erano schifezze win 3.x e 9.x no perché hanno fatto la strada dell'informatica di tutti.


per quanto io ami l'italico idioma, c'è una cosa in cui la lingua di Albione eccelle: la sintesi.

E qui ci sta bene un "you are beating a dead horse"
the_joe21 Agosto 2020, 10:42 #179
Originariamente inviato da: Max(IT)
per quanto io ami l'italico idioma, c'è una cosa in cui la lingua di Albione eccelle: la sintesi.

E qui ci sta bene un "you are beating a dead horse"


"Grazie al cazzo"

Come vedi anche in italiano rende bene!
s-y21 Agosto 2020, 10:44 #180
'sticazzi' è pure più sintetico, e più universale

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^