Microsoft avrebbe offerto a Sony un contratto di 10 anni per mantenere Call of Duty su PlayStation
Stando a quanto riferito dal New York Times, Microsoft avrebbe offerto un contratto di 10 anni a Sony per assicurare l'uscita di Call of Duty su PlayStation anche in futuro. Non è nota la risposta, ma non sembra essere stata positiva.
di Vittorio Rienzo pubblicata il 23 Novembre 2022, alle 11:11 nel canale VideogamesMicrosoftPlaystationSonyCall of DutyXbox
Stando a quanto riportato dal New York Times, Microsoft avrebbe proposto a Sony un contratto tramite il quale si impegna a garantire l'uscita di Call of Duty su PlayStation per i prossimi 10 anni. In passato la casa di Redmond aveva proposto un'offerta di soli 3 anni oltre agli accordi già in essere.
Emerge quindi un nuovo retroscena nella lunga vicenda che vede Microsoft spingere per completare l'acquisizione di Activision Blizzard. L'operazione, osteggiata da Sony, potrebbe saltare a causa delle molteplici indagini che gli enti che assicurano la competitività del mercato hanno avviato. In particolare, Sony ha manifestato una forte preoccupazione per il futuro del marchio PlayStation e contestualmente dei suoi utenti, i quali rischierebbero di non poter più accedere a titoli iconici qualora diventassero esclusive Xbox.
Snodo fondamentale dell'intera vicenda è Call of Duty, la serie di FPS che conta milioni di utenti anche su PlayStation. A tal proposito, le agenzie antitrust di Europa e Regno Unito - a differenza di Arabia Saudita e Brasile che hanno già dato la loro approvazione - hanno rimandato il verdetto per approfondire il tema con una seconda fase di indagini. Sono 16 in totale gli organismi in tutto il mondo che stanno analizzando l'accordo da quasi 70 miliardi di dollari.
Per placare le preoccupazioni di Sony e garantirle la presenza della proprietà intellettuale anche su PlayStation, il NYT riporta che Microsoft all'inizio del mese di novembre avrebbe proposto un contratto decennale a Sony. Tuttavia, non sembra esserci stata una risposta positiva da parte della casa nipponica, visto che non ci sono stati sviluppi.
"Dando a Microsoft il controllo di giochi Activision come Call of Duty, questo accordo avrebbe importanti ripercussioni negative per i giocatori e l'intera industria dei giochi". Con queste parole, pare che Jim Ryan si sia diretto personalmente a Bruxelles per incontrare gli organismi di regolamentazione europei e appellarsi contro l'operazione perseguita da Microsoft.
Secondo Ryan Microsoft è "un gigante tecnologico con una lunga storia di industrie dominanti" ed "è molto probabile che le scelte che i giocatori hanno oggi scompariranno se l'accordo andrà avanti". Dal canto suo, il colosso dei sistemi operativi ritiene che le affermazioni di Ryan siano false.
"Le dichiarazioni autoreferenziali di Sony esagerano significativamente l'importanza di Call of Duty per il suo marchio [PlayStation]. Anche se Sony non dovesse accogliere con favore l'aumento della concorrenza, ha la capacità di adattarsi e competere". Così Microsoft ha commentato il rinvio a ulteriore revisione da parte del Regno Unito.
Recentemente Phil Spencer, CEO di Microsoft Gaming, ha ribadito che Call of Duty continuerà a essere disponibile sulle piattaforme Sony "fin quando ci saranno PlayStation in commercio". Nel frattempo Call of Duty: Modern Warfare II ha subito fatto registrare il record come miglior lancio di sempre su PlayStation Store per un titolo della serie e ha raggiunto ricavi per 1 miliardo di dollari complessivi in 10 giorni dal debutto.
4 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoLa domanda che dovete porvi invece è se Activision farebbe un call of duty migliore... e la risposta è No.
La domanda che dovete porvi invece è se Activision farebbe un call of duty migliore... e la risposta è No.
e in base a cosa lo dici? con le conoscenze e competenze che ha ms, grazie alla potenza del cloud e dei suoi server, utilizzando magari qualche tecnologia proprietaria per ia e fisica potrebbe rendere cod nettamente migliore invece, e non solo per i propri clienti ma per tutti.
senza contare che portandolo sul cloud tutti potrebbero accedervi e non come oggi solo chi possiede una console o un pc gaming.
E Sony con le sue esclusive?
Dai dai dai,un altro po' e Sony vuole che call of duty sia una esclusiva Sony per sempre e pure una fetta di cu.. in aggiunta.
Per Microsoft,non distribuire il titolo sulle piattaforme giapponesi sarebbe una bella perdita di soldi,inoltre Microsoft sarebbe più intenzionata a vendere software che hardware,vedesi il tentativo di mettere il suo store anche su switch.
Il successo ha dato un po' troppo alla testa a Sony, però mi chiedo,se fosse stata la stessa Sony ad acquisire Activision Blizzard,scommetto che l'antitrust sarebbe stato zitto e buono,come quando ci sono Google o Apple di mezzo.
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