Massacro nel Connecticut: gli psicologi difendono i videogiochi
Dopo il terribile massacro nella scuola nel Connecticut, molti giornalisti e opinionisti sono tornati a creare dei collegamenti tra violente tragedie e videogiochi. Il Sun conferma questo legame.
di Rosario Grasso pubblicata il 18 Dicembre 2012, alle 14:13 nel canale Videogames
78 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infonon capisco cosa ci sia di divertente in questa storia? io mi vergognerei di mettere uno smile.
Se ci fosse stato un vostro figlio o un nipote sareste ancora dalla parte dei produttori di videogame violenti?
La storia è piena di loschi esempi di individui a sostegno di questa teoria tricologico-baresca, non fate gli indiani è risaputo che: Attila e Gengis Khan erano pro player di MW, mentre Vlad l impalatore e Ivan il terribile avevano spostato la residenza sul confine di sto Caspio.
Non vale neanche la pena tentare di rispondere ai soliti commenti triti e ritriti "eh ma influenzano si la mente..." da novelli Bruzzoni di cui sopra. Tanto lo spirito critico per affrontare i problemi l'abbiamo buttato nel water nel secolo scorso.
Di certo a nessuno potrebbe venire in mente che il fatto portebbe nascere dal mix di ARMI AUTOMATICHE DA GUERRA e RAGAZZINO AUTISTICO FORTEMENTE DISTURBATO???? LOL!!
Gomblottista
Basta varcare il confine europeo in Slovenia, neanche 250 Km da Venezia per acquistare dal sempreverde AK fino alle mine antiuomo e razzi anticarro al supermercato d'armi dell'Est.
Se ci fosse stato un vostro figlio o un nipote sareste ancora dalla parte dei produttori di videogame violenti?
100 volte di più... Vorrei giustizia, non un fantoccio a cui dare la colpa
ps: se so che un calibro 88 può staccarti un arto non è grazie a cod, ma a the jackal
Hai voglia a dare la colpa ai videogiochi....
/OT
Premetto che sono titolare di porto d'armi, questo è un luogo comune sbagliato. Non c'è nessuna legge che in Italia obblighi a tenere le armi sotto chiave. Io posso tenere le mie armi cariche sul tavolo a casa mia senza che stia violando alcuna legge, il problema subentrerebbe se invece avessi in casa minorati o handicappati......allora si, e comunque in ogni caso sarebbe responsabilità nostra se ipoteticamente nostro figlio dovesse prendere e sparare a qualcuno.
In questo paese schifoso purtroppo in materia di armi, le leggi vengono interpretate in maniera differenta da regione a regione........se venisse un pubblico ufficiale a casa mia per fare dei controlli potrebbe farmi sequestrare le armi ILLECITAMENTE anche se in sede giudiziaria alla fine avrei ragione io; oppure potrebbe capitarmi quello solerte che conosce bene il codice e non dirmi nulla com'è giusto che sia.
E' la paura di questa evenienza che porta la gente come te a pensare che ci voglia la cassaforte.....anche gli armieri in giro ho notato che fanno i furbi su queste cose per venderti l'armadietto blindato e guadagnare di più .
Invito a dare una lettura sul sito www.earmi.it del mitico Ex giudice di cassazione E. Mori, per informarsi e schiarirsi le idee in fatto di armi.
/FINE OT
Hai voglia a dare la colpa ai videogiochi....
Lord of War
bene o male, l'importante è che se ne parli... per loro è comunque pubblicità
E' chiaro che i vg sono la classica foglia di fico.
COD e' giocato da milioni di persone... Di tutte queste 1 ha fatto una strage.
1 su milioni... e hanno il coraggio di dire che c'e' correlazione?
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