La National Rifle Association punta il dito sui videogiochi dopo i recenti omicidi di massa

La National Rifle Association punta il dito sui videogiochi dopo i recenti omicidi di massa

Continua negli Usa il dibattito su quanto successo alla Sandy Hook Elementary School di Newtown. La più forte organizzazione in difesa dei detentori di armi accusa i videogiochi e gli altri media.

di pubblicata il , alle 09:58 nel canale Videogames
 
41 Commenti
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.338 lapua magnum27 Dicembre 2012, 15:25 #21
Originariamente inviato da: devilred
hanno ragione! infatti non appena ho finito di giocare l'ultimo A.C. sono subito uscito di casa per ammazzare un po di gente per strada. ma quante scemenze che "sparano", prima danno le armi anche ai bambini e adesso se la prendono coi giochi?? mah!


ora che sono finiti nel "mirino" dell'opinione pubblica devono scaricare la responsabilità, i videogiochi sono un bersaglio troppo facile.

sia ben chiaro che il continuo fruire di situazioni/scene violente (media/videogiochi) modifica la sensibilità delle persone, ma a sentire questi si diventa automaticamente un pazzo criminale se non addirittura un terrorista....

Originariamente inviato da: mau.c
...cut...detto questo, anche io mi sono rotto del fatto che nel 98% dei giochi il fulcro centrale del gameplay è la violenza. a parte le avventure grafiche e qualche strategico, non c'è un RPG/FPS o compagnia bella che non giri intorno a questa meccanica di gioco, se non in casi sporadici, bisognerebbe comunque rifletterci sopra, questo è vero. io voglio un RPG dove non bisogna menare le mani per esempio


bisogna riflettere anche su un altro concetto, la storia dell'uomo è intrisa di lotte/guerre, la violenza e l'uomo vanno a braccetto dall'alba dei tempi.
se i videogiochi più giocati sono fps dove ci uccidiamo a vicenda un motivo ci sarà!
Cromat8227 Dicembre 2012, 15:53 #22
Originariamente inviato da: randy88
Allora chi è che fa queste stragi maledette? Basta guardarsi l'ottimo documentario "Bowling a Columbine", o semplicemente leggere un cavolo di giornale.

Matti, psicopatici, avanzi di manicomio. I 2 ragazzetti della Columbine avevano il cervello in pappa a causa degli psicofarmaci che assumevano da anni. Il tizio che qualche mese fa ha ammazzato tutti al cinema(alla prima del film di Batman) era un minorato mentale con disturbi di TUTTO.

Appurato questo, mi sorgono due domande decisive:
1)Cosa cazzo ci facevano in libertà? Questa è gente che ha fatto stragi col fucile, giusto perchè ha trovato il fucile, perchè sarebbero state capacissimi di farle anche con un coltello o con una motosega. E' gente che ANDAVA INTERNATA da piccoli, e mai più fatti uscire da manicomio. Io non sono uno psicologo, ma mi è bastato vedere 10 secondi le foto di questi tizi, per leggerli in faccia i segni di un gravissimo squilibrio mentale. Folle che persone cosi siano a piede libero e folle che riescano persino a comprare armi.

2)E' cosi difficile permettere la vendita delle armi, solo a quei cittadini che esibiscono un certificato che ne attestano la sanità mentale(e la non dipendenza dagli psicofarmaci quantomeno)? Perchè secondo me con questa banale norma, ci si evitava il 90% delle cosiddette stragi.


Il punto non è prevenire "tutto", anche perché è quasi impossibile riuscire a prevenire atti premeditati da singoli squilibrati, il punto è semplicemente che se un folle riesce a mettere le mani su un fucile automatico o semi-automatico piuttosto che su un coltello (magari perché ce l'ha un familiare/un amico, non necessariamente perché l'ha comprato) poi succedono queste cose...

Il problema è che circolano troppe armi, i matti e gli psicopatici ci sono in USA come pure qua.
!fazz27 Dicembre 2012, 16:20 #23
Originariamente inviato da: Opteranium
non dite C.A.Z.Z.A.T.E. i giochi "violenti" non hanno nessuna colpa. Anzi, semmai fanno da valvola di sfogo innocua. Questi maledetti bastardi della nra devono bruciare.
Lo sapete che l'nra finanzia OGNI FILM americano in cui si mostri, anche per un secondo, un'arma? Vi pare possibile un comportamento del genere?
Qui è un problema complesso, culturale, sociale. Dovrebbero essere le famiglie a prendere a testate il figlio che torna a casa con la beretta. Ma dato che suo padre, zio, nonno e cugino hanno un paio di fucili a testa, il problema non si pone più. È gente spostata di cervello. È un intero paese fumato, non si sa più da che cosa.
Questi vermi dell'nra sono stati capaci di dire che "se gli insegnanti fossero stati armati, quei 20 bambini non sarebbero morti"


7gg per linguaggio non consono +7 giorni per flame e insulti
david8527 Dicembre 2012, 17:00 #24
Accidenti dopo tutti questi anni chissà quanta gente avrei dovuto far fuori alla maniera di GTA o con la mia lama celata!! La verità è che cercano una scusa per scaricare a qualcun altro la responsabilità dell'ennesimo massacro!

Originariamente inviato da: sociologo
Andiamo bene!
Se però i videogichi istigano alla violenza, secondo loro, non è meglio che ci siano più controlli nel vendere le armi?
No perché se si tratta di emulazione senza una pistola si fa una strage imitandola con le dita?
Alla base ci sono armi vere vendute come caramelle anzi più facilmente visto che in USA proibiscono la vendita di ovetti kinder perché contengono un bussolotto di plastica!!!!
http://www.ilfattoquotidiano.it/201...orpresa/451491/
Terribile ma vero.....


Mamma mia non ci posso credere! Certo che il governo americano ripone una fiducia immensa nei propri giovani! In pratica li crede così stupidi da mangiare anche il giochino dentro un ovetto di cioccolato, però poi mettono le sorprese dentro le scatole di cereali!!! Certo il rischio di ingestione c'è sempre, ma con i bambini troppo piccoli basta che sia presente un adulto!
mirkonorroz27 Dicembre 2012, 17:10 #25
Originariamente inviato da: yossarian
ok, quindi basta giocare 12 ore al giorno a fifa o pes per diventare come Messi o CR7. Buono a sapersi


Infatti, ed e' per questo che stanno rendendo i suddetti giochi ingiocabili: cosi' uno non impara piu'
mirkonorroz27 Dicembre 2012, 17:29 #26
Per me non bisognerebbe difendere a spada tratta ne' un lato ne' l'altro.
Ovvio che io sono contro le armi, ma se si da comunque per scontato che in certe menti gia' problematiche certi giochi, giocati in/per certe condizioni possono influire negativamente, comincerei a chiedermi:
- i videogiochi "violenti" e realistici, come i film, sono inifluenti a tutti gli altri, come si puo' generalizzare in questo modo?
- i videogiochi "violenti" e realistici, come i film, sono addirittura una buona cosa? Non basta dire che ci si puo' divertire: bisognerebbe vedere l'effetto reale nel tempo.
- i videogiochi "violenti" e realistici, come i film, sono, dopotutto veramente necessari? Posso rinunciarvi? Quanto mi costa trovare una alternativa non violenta?
- vale la pena svilupparli sapendo che per certe menti bacate possono (quasi sicuramente) contribuire in modo molto significativo al verificarsi di questo episodi?
- Tenendo presente che di solito violenza chiama violenza (luogo comune ma abbastanza vero e imprevedibile nelle modalita') e' anche vero che la violenza puo' esistere, spesso, a fronte di input non violenti (magari visti come buoni, magari interpretati come violenti). Di solito comunque chi non e' violento non dovrebbe pentirsi di non esserlo, am qui andiamo con altri luoghi comuni come il dottore buono e la piaga purulenta o lo scapaccione della mamma al bambino...
Troppo complesso questo mondo, meglio che finisca. I Maya hanno cannato, a chi tocca ora?
Pat7727 Dicembre 2012, 18:22 #27
dinamica che avevo ampiamente predetto. Mi spiace non essere stato smentito, ma conoscendo lo spirito americano temevo che la polemica andasse, alla fine, a parare li.
Mi sono letto tutto l'aberrante comunicato di RNA, e nella tragedia è veramente ridicolo, vi invito a farlo anche voi, ma in particolare riporto 2 estratti:

How have our nation's priorities gotten so far out of order? Think about it. We care about our money, so we protect our banks with armed guards. American airports, office buildings, power plants, courthouses — even sports stadiums — are all protected by armed security.

We care about the President, so we protect him with armed Secret Service agents. Members of Congress work in offices surrounded by armed Capitol Police officers.

Yet when it comes to the most beloved, innocent and vulnerable members of the American family — our children — we as a society leave them utterly defenseless, and the monsters and predators of this world know it and exploit it.


La prima soluzione che propongono: guardie armate nelle scuole. Nemmeno nel più becero stato mafioso succede.

The truth is that our society is populated by an unknown number of genuine monsters — people so deranged, so evil, so possessed by voices and driven by demons that no sane person can possibly ever comprehend them. They walk among us every day. And does anybody really believe that the next Adam Lanza isn't planning his attack on a school he's already identified at this very moment?

How many more copycats are waiting in the wings for their moment of fame — from a national media machine that rewards them with the wall-to-wall attention and sense of identity that they crave — while provoking others to try to make their mark?

A dozen more killers? A hundred? More? How can we possibly even guess how many, given our nation's refusal to create an active national database of the mentally ill?


La colpa è della stampa che offre visibilità mediatica e della mancanza di un registro dell'infermità mentale universale.

Infine attaccano i videogiochi.
mirkonorroz27 Dicembre 2012, 19:06 #28
Originariamente inviato da: Pat77
dinamica che avevo ampiamente predetto. Mi spiace non essere stato smentito, ma conoscendo lo spirito americano temevo che la polemica andasse, alla fine, a parare li.
Mi sono letto tutto l'aberrante comunicato di RNA, e nella tragedia è veramente ridicolo, vi invito a farlo anche voi, ma in particolare riporto 2 estratti:



La prima soluzione che propongono: guardie armate nelle scuole. Nemmeno nel più becero stato mafioso succede.



La colpa è della stampa che offre visibilità mediatica e della mancanza di un registro dell'infermità mentale universale.

Infine attaccano i videogiochi.


Sarebbe interssante sapere come si organizzerebbero dopo una strage ad opera di una di quelle stesse guardie scolastiche armate impazzite.
BulletHe@d27 Dicembre 2012, 19:06 #29
Allora per m bisogna fare delle distinzioni:

1)
L'NRA và presa x quel che è ovvero l'ufficio stampa dei produttori di armi e munizioni per cui tutto quello che scrivono o dicono ha il solo valore di nn far ricadere nessuna colpa su di loro

2)
Noi europei cresciamo con una cultura differente, nn siamo come gli americani che nascono e crescono con i geitori che prima ancora di imparare a guidare gli insegnano a sparare

3)
In america le armi nn vengono vendute in modo così facile come fanno passare in TV

Premesse queste cose le varie stragi vanno prese semplicemente x quello che sono azion svolte da persone molto disturbatre mentalmente, ricordo che 2-3 giorni dopo la strage di cui stiamo parlando la polizia canadese ha sventato il piano di far esplodere una scuola da parte di una sedicenne americana solo perkè aveva postato i dettagli del piano su FB la sera prima, vi ricordo che quele stragi che in america sono ricordate solo xkè fatte con armi ci sono anke in europa ma effettuate con altri mezzi, ora il punto nn è essere pro o contro alla vendita delle armi quella è una cosa a cui solo gi americani possono rispondere, ma capire xkè le famiglie di queste persone nn si rendono conto ch i propri figli hanno bisogno di aiuto, ecco è questo secondo me il vero problema nn tanto la vendita di armi quanto il fatto che e famiglie medie americane nn sanno gestire i propri figli
Doraneko27 Dicembre 2012, 21:02 #30
Originariamente inviato da: Cromat82
Il punto non è prevenire "tutto", anche perché è quasi impossibile riuscire a prevenire atti premeditati da singoli squilibrati, il punto è semplicemente che se un folle riesce a mettere le mani su un fucile automatico o semi-automatico piuttosto che su un coltello (magari perché ce l'ha un familiare/un amico, non necessariamente perché l'ha comprato) poi succedono queste cose...

Il problema è che circolano troppe armi, i matti e gli psicopatici ci sono in USA come pure qua.


Se la diffusione delle armi o l'utilizzo dei videogiochi fossero cause dirette delle stragi, penso che sia tra i videogiocatori sia tra i possessori di armi ci sarebbe una percentuale ben più alta di stragisti e questi fatti sarebbero di gran lunga più comuni.

Per commettere una strage, non servono le armi da fuoco, le armi sono solo uno strumento, ciò che uccide sono le intenzioni delle persone.
A sostegno di ciò che dico ti riporto 2 stragi fatte nel Paese dove probabilmente ci sono le più restrittive regolamentazioni per quanto riguarda il possesso di armi da fuoco: il Giappone.
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Sono stragi fatte con 2 coltelli e un furgone e, nonostante si tratti di fatti gravissimi, penso che sarebbe potuta finire anche peggio.

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