L'ex capo di PlayStation condivide la strategia di Microsoft: le console non hanno più senso
Shawn Layden, ex dirigente di PlayStation, è stato piuttosto critico sulla direzione intrapresa da PlayStation in merito al futuro delle console domestiche. Secondo il suo parere, offrire un vero salto generazionale è quasi impossibile e i produttori dovrebbero concentrarsi sui giochi piuttosto che sulle piattaforme.
di Vittorio Rienzo pubblicata il 06 Dicembre 2024, alle 15:56 nel canale VideogamesSonyPlaystation
Shawn Layden, ex dirigente di PlayStation, si è espresso in maniera abbastanza amara sul futuro delle console domestiche. Secondo il suo parere, dovremmo iniziare a chiederci se le console siano sostenibili a lungo termine e se abbiano ancora senso di esistere.
"Mettiamo da parte Nintendo per un secondo, perché vivono in un mondo tutto loro, dove le leggi della fisica si applicano in maniera diversa. Ma con Xbox contro PlayStation, la lotta Ali contro Frazier... francamente, dobbiamo iniziare a chiederci qual è lo scopo di una console proprietaria e se può continuare ad avere senso".
In una recente intervista con Eurogamer, Layden ha spiegato che l'industria hardware è cambiata profondamente e, in buona sostanza, siamo arrivati ad un punto morto. In realtà, secondo l'ex di Sony, ci siamo avvicinati allo stallo già con la precedente generazione.
"Se lo guardi dal mio punto di vista, che è ovviamente quello della PlayStation, il salto da PS1 a PS2 è stato drastico. Ricordo di aver visto la demo di Gran Turismo per PS2 e di non aver creduto che fosse possibile con una console domestica, ma è successo. Anche il salto da PS2 a PS3 è stato notevole. Siamo arrivati a uno standard HD. Abbiamo ottenuto – non con tutto, ma in molti casi – un gameplay a 60 fps. Aveva capacità di rete, anche se era agli inizi" ha spiegato.
Molto più duro, invece, il commento su PS4 – per la quale Layden è stato attivo presso SIE – che secondo il dirigente non ha rappresentato un passo avanti significativo, quanto piuttosto un perfezionamento. Insomma, secondo l'ex di Sony, avremmo raggiunto il massimo dal punto di vista hardware.
"Poi da PS3 a PS4 è stato solo, tipo, realizzare la questione della rete fatta bene. Poi è arrivata PS5, che è una console fantastica, ma la differenza effettiva nelle prestazioni... stiamo arrivando al regno, francamente, in cui solo i cani possono sentire la differenza ora" - come per gli ultrasuoni, secondo Layden gli utenti non sono più in grado di percepire la differenza in termini di potenza. "Non vedremo un altro salto di prestazioni come da PS1 a PS2 - abbiamo in un certo senso raggiunto il massimo. Se stiamo parlando di teraflop e ray-tracing, siamo già fuori dal contesto che la maggior parte delle persone riesce a capire".
Layden ha poi spiegato che ormai la concorrenza sono i publisher a farla. In sintesi, sposa l'idea di Microsoft di andare oltre l'hardware proprietario e concentrarsi sulla produzione dei giochi. La società di Redmond, infatti, ha ribadito a più riprese di essere un publisher a tutti gli effetti e che la piattaforma da cui si accede ai giochi ormai è una scelta prettamente dell'utente, ma non deve precludere la possibilità di ottenere un catalogo completo.
Naturalmente, Nintendo è stata esclusa dal contesto poiché ha scelto una strada completamente diversa da Sony e Microsoft. Mentre queste ultime hanno puntato sulla potenza della componente hardware delle loro piattaforme, la società di Kyoto si è concentrata sull'esperienza utente e sull'innovazione, il che le ha consentito di correre da sola. Non a caso, come abbiamo spiegato nel nostro editoriale, Nintendo è stata forse l'unica delle tre ad aver effettivamente anticipato i tempi puntando su uno sviluppo sostenibile e non dipendente dalla potenza hardware.
52 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoCon alcune delle loro stesse esclusive che non tengono nemmeno i 30fps, e ancora peggio con i porting che oltre al frame rate li fanno girare a risoluzioni a volte assurde. Basti vedere come sempio Doom Eternal a 320p.
Penso ci voglia molto coraggio a parlare di giocabilità su Nintendo.
Con alcune delle loro stesse esclusive che non tengono nemmeno i 30fps, e ancora peggio con i porting che oltre al frame rate li fanno girare a risoluzioni a volte assurde. Basti vedere come sempio Doom Eternal a 320p.
e hanno ancora il coraggio di vendere la switch a più di 300 euro...follia totale
Informati anzichè dire fesserie.
un paio di anni fa mi è capitato di assemblarmi un PC dopo almeno 20 anni che non lo facevo più....e che dire...in confronto a quello di cui mi ricordavo mi è sembrato di giocare con il lego...
oggi assemblare un PC è veramente alla portata di chiunque, il software ha fatto salti da gigante, è tutto enormemente piu semplice per qualunque tipo di utenza...
penso il ragionamento sia questo..
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