Google Stadia: l'assurda pretesa di giochi tripla A sviluppati da un team di 25 persone
A quasi due anni dalla chiusura di Google Stadia, uno sviluppatore di uno degli studi acquisiti da Google ha rivelato alcuni dettagli che lasciano quantomeno perplessi. Google pretendeva lo sviluppo di titoli realizzati solitamente da studi di 400-600 persone da uno studio indie di 25 sviluppatori.
di Vittorio Rienzo pubblicata il 29 Agosto 2024, alle 10:46 nel canale VideogamesGoogleStadia
21 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoBeh direi che un assegno di google è in grado di fare questo ed altro!
Progetto stadia nella top 3 dei più grandi disastri videoludici di sempre imho, se la sono giocata talmente male che è quasi surreale...
Ogni volta che rileggo il thread ufficiale o i vari gruppi mi viene da sorridere… popolati da persone completamente scollegate dalla realtà che inneggiavano a quella monnezza di stadia presumendo una veloce capitolazione delle piattaforme hw tradizionali a favore del cloud gaming… e poi sappiamo come è andata a finire
Progetto stadia nella top 3 dei più grandi disastri videoludici di sempre imho, se la sono giocata talmente male che è quasi surreale...
L'idea di STADIA non era una monnezza, ma era solo proposta da culo, non mi sembra che l'equivalente nVidia / Microsoft se la passino male, alla fine è un "Stream Video" interattivo a distanza quindi come per le TV non è la trasmissione in se il problema ma come la rivendi.
Fosse esistito "SOLO STADIA" forse un mercato lo avrebbe tutt'ora, acquisti un titolo e lo giochi senza bisogno di hardware, il problema appunto stava la "Distribuzione".
Non ci stà pirateria e mi vendi il titolo allo stesso prezzo di una Console, non fai accordi con terzi.... e che lo pago a fare un abbonamento mensile, prendo la mia console e non dipendo dalla linea a quel livello.
Io ci credevo in Stadia, ma me lo presenti in un Modo e poi lo Distribuisci in un Altro, non rispettando nessun punto delle promesse, nel mio caso pur avendo acquistato il sistema al pre ordine mi perdo il NIC UNIVOCO perchè le attivazioni in Europa iniziano dopo la distribuzione USA, talmente dopo che la FOUNDER la ho potuto attivarla dopo le PREMIUM.
Dovevano almeno l'ID permettere di prenotarla e altre tante promesse buttate nel cesso, Quasi Tutti si aspettavano un Netflix dei Videogiochi come era stato presentato all'inizio, invece era più una NINTENDO senza console.
ESCLUSIVE BRUTTE non ci stava un titolo che si salvasse...
Alla fine è stato un DISASTRO MONDIALE e gli strascichi se li stanno tutt'ora trascinando, con rincari ovunque per compensare le perdite.
Unico punto Onesto e aver "Risarcito" gli utenti in TUTTO, alla fine mi hanno "Regalato" un Chromecast 4K e un Joypad Passabile ma lasciato l'amaro in bocca.
Penso anch'io. In Italia l'unico requisito richiesto per essere assunto in qualunque posto statale è essere meridionali.
A livelli bassi.
A livelli dirigenziali basta essere amico di:
- politico locale o nazionale
- imprenditore che foraggia il politico locale o nazionale
- parente stretto (di solito un politico locale o nazionale)
- altro (basta che sia un politico locale o nazionale)
A livelli dirigenziali basta essere amico di:
- politico locale o nazionale
- imprenditore che foraggia il politico locale o nazionale
- parente stretto (di solito un politico locale o nazionale)
- altro (basta che sia un politico locale o nazionale)
Sì, ma sempre meridionali, però.
io avevo comprato un gioco col bonus di benvenuto di 10eu, alla fine mi hanno ridato sul conto anche i 10e del bonus. In pratica mi hanno regalato 10e, tanto per dire come era gestita col .
Ma google ha tanti di quei soldi da buttare che può regalare 10 a qualche migliaio (o milione) di persone senza accorgersene.
Nulla lascia intendere che il Pass e GeForce Now facciano chissà quali ricavi dai loro attuali servizi.
Il Pass soprattutto gli abbonamenti non venivano fatti per lo streaming quanto per giocare ( e finire ) qualche titolo offerto in libreria.
Il punto è che il servizio in streaming è una tecnologia troppo acerba ancora, figurati all'epoca di Stadia. La compressione video è palese, con uno streaming in 4K sembra di giocare a 1080p o anche meno e il lag aggiuntivo che non rende le piattaforme ideali quando si vuole giocare a titoli multiplayer.
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