Glossario Xbox Series X, tutti i termini della next-gen
Xbox Velocity Architecture, Zen 2, RDNA 2, Quick Resume, Smart Delivery, DirectStorage sono solo alcuni delle terminologie usate da Microsoft per parlare della nuova console Xbox Series X. Spieghiamo a grandi linee di cosa si tratta.
di Manolo De Agostini pubblicata il 16 Marzo 2020, alle 20:41 nel canale VideogamesXboxMicrosoft
La nuova generazione di console introduce nuovi termini nel vocabolario dei videogiocatori. Molti appassionati di PC sono già al corrente di alcune parole e del loro significato, ma chi proviene da Xbox One e Playstation 4 potrebbe esserne a digiuno. Vediamo quindi tutte le parole chiave che accompagnano la nuova Xbox Series X, di cui Microsoft ha svelato tutte le specifiche e il nuovo controller.
Zen 2 - è l'architettura di calcolo (CPU) integrata nel chip di Xbox Series X. È stata messa a punto da AMD e personalizzata da Microsoft. È in grado di raggiungere prestazioni più di 4 volte superiori rispetto a quanto garantito dall'attuale Xbox One X.
RDNA 2 - il processore della console integra oltre alla CPU anche un chip grafico (GPU) basato sull'architettura grafica RDNA 2 di AMD - Radeon DNA 2. Tra le caratteristiche di questa architettura grafica la possibilità di abilitare il ray tracing in tempo reale via hardware e il variable rate shading.
Hardware Accelerated DirectX Raytracing (DXR) - la GPU della nuova console supporta l'accelerazione del ray tracing via hardware. La GPU è stata messa a punto grazie a una stretta collaborazione tra AMD e il team che si occupa di DirectX Raytracing (DXR) per restituire illuminazione, ombre e riflessi più accurati, ma anche un sonoro più immersivo e audio spaziale.
12 TFLOPS (Teraflops) - si tratta della potenza del processore della console con calcoli in virgola mobile a singola precisione (FP32). È un valore due volte maggiore rispetto a Xbox One X.
Variable Rate Shading (VRS) - il Variable Rate Shading è una tecnica che migliora l'uso della GPU concentrando il lavoro di shading dove è più necessario e riducendolo in altre aree dove l'impatto qualitativo è meno evidente, migliorando così le prestazioni complessive senza una perdita di qualità palpabile.
Variable Refresh Rate (VRR) - il Variable Refresh Rate è una specifica di HDMI 2.1 che permette agli schermi compatibili di sincronizzare il refresh rate - velocità di aggiornamento del pannello - con il frame rate - le immagini riprodotte dalla GPU. Questo permette di eliminare alcuni problemi grafici come il tearing, migliorare la fluidità percepita e ridurre la latenza.
Mesh Shading - è una tecnologia che usa l'architettura altamente parallela della GPU, utile quando si hanno molti oggetti complessi in una scena. L'obiettivo è garantire una grande qualità visiva e alte prestazioni, alleggerendo la CPU da operazioni di calcolo complesse e pesanti di cui in precedenza si sarebbe dovuta fare carico.
Auto Low Latency Mode (ALLM) - Xbox Series X punta sulla reattività e di conseguenza supporta una funzionalità chiamata Auto Low Latency Mode (ALLM) che, sugli schermi compatibili, "abilita la modalità del vostro display con la minore latenza quando iniziate a giocare". La funzionalità esiste già sulle console Xbox One, ma si diffonderà effettivamente con Series X.
DirectML - DirectML è un componente delle librerie multimediali DirectX. Con DirectML la nuova Xbox Series X porta il supporto al machine learning (apprendimento automatico) nei videogiochi. Cos'è il machine learning? Si tratta di un sottoinsieme dell'intelligenza artificiale che, tramite alcuni metodi, consente a un sistema hardware di apprendere dai dati in maniera autonoma, senza ricevere istruzioni esplicite. Nel caso di Xbox Series X il machine learning può migliorare un'ampia gamma di aree, permettendo ad esempio agli NPC - personaggi non giocanti - di essere più intelligenti, ma anche avere animazioni più reali e una qualità visiva decisamente migliore.
DirectStorage - DirectStorage è il termine che la casa di Redmond ha coniato per indicare il nuovo sistema di I/O (input e output) progettato specificatamente per il gaming al fine di permettere a SSD e hardware di decompressione di lavorare alle massime prestazioni. È un componente parte della cosiddetta Xbox Velocity Architecture, di cui tratteremo più avanti. "I giochi moderni svolgono lo streaming degli asset di gioco in background per caricare continuamente le parti successive del mondo di gioco in cui siete immersi", spiega Microsoft. DirectStorage può ridurre l'overhead sulla CPU occupando solo una piccola frazione di un singolo core, lasciando così che la CPU usi maggiore potenza per la fisica o per supportare più NPC nella scena. Questo nuovo componente delle DirectX sarà introdotto con la nuova console ma arriverà anche sui PC Windows.
Xbox Series X Storage Expansion Card - Microsoft ha collaborato con Seagate per creare schede di espansione dell'archiviazione della console da 1 TB. Si tratta quindi di una sorta di cartucce che assicurano alte prestazioni, simili a quelle dell'SSD interno. Sarà comunque possibile collegare a Series X un hard disk esterno tramite una porta USB 3.2, ovviamente godendo di prestazioni inferiori.
Dynamic Latency Input (DLI) - Con DLI gli sviluppatori possono sincronizzare più accuratamente i comandi (input) impartiti dai giocatori con la pipeline di rendering del gioco, riducendo ulteriormente la latenza di input mentre si gioca.
GPU Work Creation - Xbox Series X integra hardware, firmware e il supporto a un compilatore shader in modo che la GPU gestisca nuovi carichi senza assistenza da parte della CPU. Gli sviluppatori hanno così più flessibilità e prestazioni a disposizione per mettere in pratica le loro idee.
Hardware Decompression - la decompressione hardware non è altro che un componente dedicato nella console che consente di usare meno spazio possibile sull'SSD facendo sì che le operazioni richieste non gravino sulla CPU, che solitamente si occupa della decompressione. Secondo Microsoft l'overhead software dovuto alla decompressione passa da tre core a zero, lasciando la CPU occuparsi di altri aspetti prioritari. Questo è uno dei componenti della cosiddetta "Xbox Velocity Architecture".
Intelligent Delivery - si tratta di una tecnologia per ridurre la dimensione delle installazioni dei giochi. Permette agli sviluppatori di installare solo i pezzi dei giochi di cui avete bisogno, minimizzando la quantità di contenuti da installare o scaricare sull'SSD.
Native Resolution - Native Resolution è un miglioramento per garantire la retrocompatibilità di Xbox Series X per "giochi Xbox One selezionati" e consentirne il rendering nativo in 4K anche se in origine non sono stati progettati per funzionare a tale risoluzione.
Parallel Cooling Architecture - Parallel Cooling Architecture è il nome del sistema di raffreddamento di Xbox Series X, che ha portato al design verticale della nuova console. Xbox Series X è quattro volte più potente di Xbox One X e quindi raffreddarla in modo ottimale è più importante che mai.
Project Acoustics - in sviluppo presso Microsoft Research da oltre un decennio, Project Acoustics nasce per modellare la fisica di propagazione del suono nei giochi ed esperienze di realtà mista. "È unico nel simulare effetti d'onda come la diffrazione in complesse scene geometriche senza affaticare la CPU, consentendo un'esperienza sonora molto più coinvolgente e realistica", spiega Microsoft. La tecnologia è supportata da Unity e Unreal, ma anche via hardware grazie a un chip audio custom dedicato.
Quick Resume - permette ai giocatori di passare senza interruzioni tra più titoli e riprendere istantaneamente da dove avevate interrotto.
Sampler Feedback Streaming (SFS) - SFS è una funzionalità hardware della console che permette ai giochi di caricarsi nella memoria, o meglio di caricare solo le porzioni di texture di cui la GPU ha bisogno per una scena, al momento giusto. Ciò consente un uso della memoria molto migliore per le texture, il che è importante dato che ogni texture 4K occupa 8 MB di memoria. Poiché evita lo spreco di caricare in memoria le porzioni di texture che non sono necessarie, permette di sfruttare al meglio la memoria fisica e le prestazioni dell'SSD.
SDR to HDR Conversion - i giochi Xbox e anche i titoli recenti parte del programma ID@Xbox che non supportano nativamente l'HDR, godranno di questo trattamento. La console può infatti mettere in azione una tecnica di ricostruzione HDR per migliorare i giochi SDR senza richiedere lavoro da parte degli sviluppatori e sfruttare le risorse di CPU, GPU e memoria.
Smart Delivery - Smart Delivery è la tecnologia di Xbox Series X che permette di giocare la versione migliore dei giochi in base alla console in vostro possesso. Tutti i giochi Xbox Game Studios che sono ottimizzati per Xbox Series X, incluso "Halo Infinite", supporteranno Smart Delivery. Ciò significa che se acquistate la versione Xbox One di un titolo supportato, Microsoft lo identificherà e vi servirà su Xbox Series X la versione ottimizzata per la nuova console, senza ulteriori spese, quando disponibile. Smart Delivery è implementabile da tutti gli sviluppatori Xbox.
Spatial Audio - Spatial Audio garantisce un audio immersivo che consente al giocatore di individuare con precisione gli oggetti in uno spazio di gioco tridimensionale. Con il pieno supporto per Dolby Atmos, DTS: X e Windows Sonic, Xbox Series X integra un chip audio custom per sgravare l'elaborazione audio dalla CPU, migliorando notevolmente l'accessibilità, la qualità e le prestazioni di queste esperienze coinvolgenti.
Xbox Velocity Architecture - Xbox Velocity Architecture è il nome scelto da Microsoft per definire la summa di determinate caratteristiche hardware e software. Più precisamente si parla di quattro componenti: l'SSD NVMe custom, l'hardware di decompressione dedicato, la nuova API DirectStorage e il Sampler Feedback Streaming (SFS). Questa combinazione di hardware e integrazione profonda del software permette agli sviluppatori di ridurre o eliminare i tempi di caricamento, favorendo spostamenti istantanei nei giochi molto più veloci rispetto a quelli attuali.
Xbox Wireless Protocol - è un termine che indica il supporto all'attuale protocollo di collegamento del controller alla console. Si tratta di un protocollo ad alto bandwidth e bassa latenza che garantisce di poter collegare gli attuali accessori per Xbox One alla nuova Xbox Series X senza problemi di prestazioni o compatibilità.
8 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoC'è da dire che sono dei gioiellini, già solo per il passaggio da un modestissimo HDD meccanico da 5400rpm ad SSD M.2. Anche sul versante CPU c'è un bel "salto", passando da una CPU già obsoleta all'epoca ( AMD Jaguar) ad un Ryzen 2 3700X con frequenze customizzate. Una bella bestiolina.
Resto comunque dell'idea che i 4K ammazzano troppo le prestazioni della GPU.
Quella gpu va minimo minimo tre volte tanto, senza contare rt, e quella cpu è diversi ordini di grandezza sopra jaguar a 2 ghz, fatti due conti
L'articolo di DigitalFoundry va un pelo più a fondo. Dicono che l'obiettivo era avere "il doppio in tutto", ma le performance grezze sono solo una parte, ci sono alcuni accorgimenti hardware per alleggerire molti carichi, ad esempio le unità per ray tracing: potresti fare quella roba anche tramite GPU ma da sola richiederebbe 13 TFLOP (più della GPU!). Con hardware dedicato la GPU è libera di occuparsi della grafica delegando il ray tracing a quelle unità.
Stessa cosa per la decompressione degli asset dall'SSD: quella da sola avrebbe occupato 3 core + 2 per l'overhead dell'I/O, avere hardware apposito per gestirla ti libera 5 core che puoi utilizzare nel gioco.
L'articolo menziona anche la possibilità di "condividere lavoro tra shader senza coinvolgere la CPU" (cito direttamente), di nuovo liberando risorse per altro, e la presenza di hardware apposito per operazioni con interi a 4 e 8 bit (a quanto dicono sono tipi molto utilizzati dagli algoritmi di inferenza per ML) in modo da offrire rispettivamente 97 e 48 TOPS per quelle operazioni
In generale come architettura mi pare abbastanza interessante, ci stanno infilando un po' di cose niente male
Sempre più spesso leggo articoli che danno troppo per scontato che il lettore conosca tutta la terminologia, mentre sarebbe bene essere molto più chiari nell'esposizione e consentire a chiunque di leggere e comprendere il contenuto degli articoli.
Ma minchia, mi stai facendo l'analisi tecnica di una battuta
a mio figlio ho assemblato un Pc con Ryzen 1500x,16 Gb,Amd R9 380 4Gb da usare in sala sul TV con controller Xbox... gioca tranquillamente in Full Hd a molti titoli senza particolari problemi. Quindi collega il tuo pc alla tv ed usalo per quello che ti pare.
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