Firmware 3.56 di PlayStation 3 contiene rootkit

La security patch introdotta da Sony con l'ultimo firmware è basata su un rootkit. Il sistema funziona in maniera molto simile a quello adottato da Microsoft per individuare e bannare le console modificate.
di Rosario Grasso pubblicata il 02 Febbraio 2011, alle 10:33 nel canale VideogamesSonyMicrosoftPlaystation
219 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPerfetto esempio di quale "privacy" si intendeva proteggere.....
Chissà perchè tutti quelli che invocano la "privacy" sono proprio quelli che hanno qualcosa da nascondere (tranne quando tocca agli altri ai quali potrebbero benissimo fare le radiografie e non ci sarebbe "privacy" che tenga)
"Sony può quindi fare lo scan dei file presenti nelle PlayStation 3 dei clienti e individuare eventuali custom firmware e software homebrew installati."
Fa lo scan dei clienti per individuare "eventuali" custom firmware etc... questo mi sembra voglia dire "a prescindere".
Per quanto riguarda l'esempio che ho fatto, concordo con te sulle motivazioni di quella legge
Che Sony possa spiare il vostro comportamento (orari e tempi di gioco, titoli/film preferiti, ecc.), come da contratto di licenza mi pare di capire che possa farlo, ma in maniera anonima, ovvero, tali informazioni non vengono associate ai singoli utenti, pertanto, fino a prova contraria, non vi è lesione della privacy. E questa cosa (raccolta statistiche anonime) la può fare (e molto probabilmente lo fa da tempo) anche Microsoft con Windows e l'XBOX360, Nintendo con la Wii, Electronic Arts, Ubisoft e Activision per qualsiasi loro videogioco PC che necessita di attivazione via internet (ovvero, penso quasi tutti quelli usciti negli ultimi 2-3 anni).
La modifica fatta al firmware non serve a leggere il contenuto dei vostri file privati per poi costruire un vostro profilo psicologico e vendere tali info a terzi (come se Sony poi avesse bisogno di tali espedienti), ma per cercare dei file "specifici" legati a mod software e, eventualmente, bannare la console da un utilizzo in rete. Ciò rientra nelle loro possibilità. Quando comprate la PS3 (così come una qualsiasi console), tutta la parte software non è vostra, ma rimane di proprietà del produttore, che vi concede l'utilizzo in base a specifiche condizioni.
Linux sulla PS3 lo provai da un mio amico ed era orripilante. Vergognosamente lento nel boot e nel suo utilizzo in generale (non vorrei sbagliarmi, ma mi pare di ricordare che sulla prima XBOX girasse meglio), quindi, sebbene non mi faccia piacere che abbiano tolto la possibilità di installarlo, il suo utilizzo era praticamente inutile, se non per tentativi di hackeraggio.
Morale della favola: se siete paranoici, scollegate il cavo o spegnete il router.
Un sunto ottimo, quoto in toto
i giochi costavano la meta?!?!? sei sicuro? io per PS3 non ho mai visto un gioco che costasse meno di 60 euro. secondo te ora dovremo vedere prezzi dai 120 in su? mi sembra quantomeno assurdo come prezzo, la pirateria non aumenta i prezzi dei giochi, anzi. e lo dico in base alle analisi di mercato ed anche a ragionamenti logici, visto che se uno non compra un gioco ma preferisce scaricarlo, in quanto costa troppo, l'aumento di prezzi avrebbe come unica conseguenza una ulteriore riduzione dei volumi di vendita. ora la PS3 aumenterà i volumi di vendita come consolle, come nei casi di WII e XBOX, in cui la prima è stata modificabile da subito e non mi sembra che Nintendo abbia chiuso negli anni, ogni anno fiscale in perdita, anzi, ha guadagnato enormi fette di mercato rispetto alla Sony e anche alla XBOX, anche se come console e come mercato a cui si rivolge è un po' diverso rispetto alle altre due, molto più potenti e quindi con un parco videogame completamente diverso da quello offerto dalla WII. Si sono inventati un nuovo mercato, ma hanno subito anche enormemente la pirateria, rispetto alla PS3, ma questo non li ha fatti certo fallire, anzi... Infatti i prezzi dei giochi per WII è nettamente inferiore a quelli della PS3. Ora mi aspetto che anche alla Sony calino i prezzi, se non vogliono perdere ulteriore terreno. Anche se, non dimentichiamoci, Sony non è impegnata esclusivamente solo nel mercato PS, ma ha anche altri mercati (TV, elettrodomestici, etc...) che le altre due, MS e Nintendo, non hanno e quindi, anche se non è agli stessi livelli di competitività delle altre due, non vuol dire che nel complesso non abbia utili netti a fine anno quantomeno invidiabili!
Comunque concordo, ci sono troppi venditori di hardware che si arrogano il diritto di limitare ciò che puoi fare con quello che hai pagato, e troppa gente che ne difende l'operato e che continua a comprare da loro, contenti del guinzaglio che li lega.
nessuno ti obbliga ad avere una PS3, non è un bene primario, e non è un diritto possederne una.
mettiamo tutto wired poi nella centralina un bel software che si accorge se non usi ricambi originali, se non lo fai ti brikka l'auto
bello!
Forse una volta le cose erano diverse ma oggi il mercato dei videogiochi è un mercato di massa. Perchè abbassare i prezzi se tanto la gente li compra?
Meglio una piccola percentuale di utenti smanettoni incazzati che il mondo intero a giocare copie di backup....
se sono il 3% allora la pirateria è ininfluente! ciò implica la non necessità di ficcare il naso nella vita privata delle persone, sbaglio?
la centralina controlla che non ci siano cambiamenti rispetto allo standard (es. rimappatura, cambio di componenti per ottenere maggiori prestazioni), quando vai a fare il tagliando/controllo/aggiornamento centralina loro collegano al terminale e confrontano i dati con il database della casa madre.
Se rientri nelle specifiche bene, altrimenti garanzia decaduta all'istante e non puoi tentare di mediare con i tipi dell'officina o concessionaria..perchè risulta immediamente in BMW, MB, Fiat o dove ti pare che tu hai modificato un componente senza l'autorizzazione e l'omologazione della casa.
si, ma qui tu fai un discorso di garanzia, passato l'anno non è che ti impediscono di fare modifiche a tuo piacere (nei limiti di legge
Ed e' proprio questo il punto dolente.
A me dispiace che, voi, sicuramente piu' giovani di me, accettiate passivamente questo stato di cose.
Chesso', e' come se acquistaste un frigorifero od un surgelatore od un televisore con delle limitazioni sulla destinazione dell'uso.
Cio' che scrive la sony in un CONTRATTO ad accettazione incondizionata (DEVI accettare le imposizioni per utilizzare cosa compri), e' ritenuto giusto? e' secondovoi corretto?
Se io dicessi se vuoi lavorare con me queste sono le imposizioni, se non ti piacciono non lavori.... possono essere demandate ad una delle due parti che inevitabilmente diventa piu' forte dell'altra?
Non dovrebbe essere un terzo superpartes a stabilire cosa sia imponibile oppure no?
Scusate la mia riflessione ma mi piacerebbe sapere cosa ne pensate.
Ritengo l'argomento IT visto che un brand come la SONY ha "legalmente" ritenuto di esercitare una facultas contrattuale "liberamente" accettata dall' utonto all'atto dell'utilizzo dell'hardware (...e non dell'acquisto!).
grazie
idem per le auto se voglio installarci sopra roba non originale DEVO poterlo fare perchè sono fatti miei
mica pensi chessò che la philips paghi royalties alla fiat per poter fare lampadine installabili sulla punto?
sono d'accordo
allora per evitare i furti, io suggerisco un mondo alla Minority Report: visto che potenzialmente siamo tutti ladri, ci sbattono dentro alla nascita, così il mondo è piu sicuro e le multinazionali possono fare i loro soldoni. ma a quel punto chi lavorerà e guadagnerà per poi dare i soldi alle amate multinazionali?
Stato di polizia? Non lo vuole nemmeno il nostro presidente che porta le prostitute a casa sua, nonostante il suo governo e i suoi alleati abbiano proposto di pubblicare i nomi di chi viene pizzicato ad andare a mignotte...
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Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".