EA: i nostri giochi sono troppo difficili

Durante il DICE Summit a Las Vegas, il direttore creativo di Electronic Arts, Richard Hilleman, ha detto che i videogiochi di oggi sono troppo difficili da padroneggiare per la maggior parte della gente.
di Rosario Grasso pubblicata il 10 Febbraio 2015, alle 09:31 nel canale VideogamesElectronic Arts
128 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPer questo penso che non abbiano del tutto torto in EA.
Come ti ho scritto nel post precedente.. ben vengano le semplificazioni di interfaccia e una migliore "usabilità".
La difficoltà di un gioco non risiede nella certo nella macchinosità a fare le cose o nella contortezza del sistema di gestione e controllo.
Magari fosse come dici su EA.. ma ad EA la smentiscono proprio i fatti.. cioè i giochi che pubblica.
ma che fallite, gaxel dai, banalizzando così ci si abbassa allo stesso livello di EA e Ubisoft, che ormai metto sullo stesso bassissimo livello.
Come in altre uscite anche in questo caso il manager di turno ha sparato la cazzata. Che una persona adulta, con gli impegni che essere adulto comporta, non abbia 2 ore da dedicare tutti i giorni a un videogioco è chiaro come il sole. Ma questo non significa che per questo bisogna produrre solo giochini riciclati da 4 soldi da rivendere poi a 59.90€
Ma che ci perdo tempo a fare, che se ne andassero affanculo, io non gli do un penni finché non si rimettono a lavorare.
https://www.youtube.com/watch?v=u9KoEABk1b8
sembra che ci stiamo sempre + adattando alla battuta riportata nei primi 8 secondi del video.....
Se realmente un giocatore medio impiega due ore per padroneggiare un gioco semplice, significa che quel gioco ha un'interfaccia, un sistema di controllo inutilmente macchinoso, ben vengano in tal senso le semplificazioni. Ben vengano anche interfacce standard quando non c'è reale necessità di qualcosa di diverso: se per sparare si dovessero schiacciare tre tasti qualcuno lo troverebbe logico? Certo, difficile sarebbe difficile, ma le vogliamo qui le difficoltà?
Per questo penso che non abbiano del tutto torto in EA.
Mi riesce difficile pensare che il giocatore medio ci metta due ore a capire l'interfaccia, specialmente se parliamo di giochi ea. Alla fine, giocato un fps tripla a li hai giocati tutti, soprattutto se li giochi con il pad, i comandi sono sempre bindati su quei tasti. Se ci metti due ore a capire come giocare a battlefield, o sei del tutto nuovo ai videogiochi o sei particolarmente imbecille
P.S. A che giochi ti riferisci?
Più che giochi, intendo software house... da Looking Glass a Origin, passando per Black Isle, ma anche Troika e Ion Storm, tra le più recenti, senza citare le fagocitate da EA....
Sì.. ma nessuno degli Studios storici che citi è semplicemente fallito, son stati tutti "cannibalizzati" e poi chiusi dai grossi publisher : Looking Glass è stata acquisita e chiusa da Eidos, Black Isle da Interplay, Origin Systems da Electronic Arts..
Per quanto affermi di dark souls non sono affatto d'accordo.
%CUT%
Chiusa parentesi.
Condivido in pieno la confutazione del Menne e di abcdeeeeff...
Se quello che facevano avesse venduto bene e fosse bastato a farli campare, sarebbero rimaste indipendenti, come ID, Valve, Epic, la stessa Bethesda, e ci aggiungo pure Mojang, tutte nate senza grossi publisher alle spalle... che se hanno venduto a publisher, lo hanno fatto perche i fondatori si erano rotti (Carmack e Notch).
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