Da Crytek una tech demo Ray Tracing che gira su AMD Vega 56
Neon Noir è una tech demo con riflessioni in Ray Tracing creata da Crytek con CryEngine per esplicitare cosa è possibile attendersi dal Ray Tracing anche in assenza di implementazione hardware
di Rosario Grasso pubblicata il 22 Marzo 2019, alle 12:41 nel canale VideogamesCrytekAMDRadeon
38 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoNon credo si tratti di emulazione software, per gli stessi motivi di cui parlavo prima. La differenza è tra hardware più o meno specializzato.
Non credo si tratti di emulazione software, per gli stessi motivi di cui parlavo prima. La differenza è tra hardware più o meno specializzato.
Concordo, credo che qui si sta facendo confusione. Non si sta parlando di emulazione software, ma di fare le stesse cose (ray tracing) utilizzando feature incluse nelle directx e vulkan finora inutilizzate per questo tipo di calcoli in real time per quanto ne so.
Quindi si parla di un ottimizzazione delle risorse software a disposizione che per una softwarehouse è la via meno dispendiosa per ottenere gli stessi risultati visivi. Resta da capire se il tutto risulterebbe efficace anche al di fuori di una techdemo fatta apposta per dimostrare questo.
Quindi si parla di un ottimizzazione delle risorse software a disposizione che per una softwarehouse è la via meno dispendiosa per ottenere gli stessi risultati visivi. Resta da capire se il tutto risulterebbe efficace anche al di fuori di una techdemo fatta apposta per dimostrare questo.
Fonte ?
Dato che ha scritto "credo che" direi che la fonte è un suo ragionamento basato su ciò che oggi si sa delle unità RT.
Per capirci, non serve uno specifico hardware per utilizzare il Ray-Tracing, serve solo potenza di calcolo adeguata. Qui entrano in gioco le unità dedicate create da nvidia che, come tutte le unità dedicate sacrificano la flessibilità in cambio dell'efficienza (non delle prestazioni in senso assoluto: quelle dipendono sempre da quante risorse di calcolo, in questo caso specializzate, decido di inserire nel mio chip).
Dato che non serve uno specifico hardware, non hai bisogno di emulare nulla: semplicemente esegui i calcoli con l'hardware che hai, seppure in maniera meno efficiente.
Hai tu invece una fonte per cui parli di "emulazione software"? Sarebbe interessante da leggere, dato che per ora siamo solo nel campo delle ipotesi e dei ragionamenti.
Per capirci, non serve uno specifico hardware per utilizzare il Ray-Tracing, serve solo potenza di calcolo adeguata. Qui entrano in gioco le unità dedicate create da nvidia che, come tutte le unità dedicate sacrificano la flessibilità in cambio dell'efficienza (non delle prestazioni in senso assoluto: quelle dipendono sempre da quante risorse di calcolo, in questo caso specializzate, decido di inserire nel mio chip).
Dato che non serve uno specifico hardware, non hai bisogno di emulare nulla: semplicemente esegui i calcoli con l'hardware che hai, seppure in maniera meno efficiente.
Hai tu invece una fonte per cui parli di "emulazione software"? Sarebbe interessante da leggere, dato che per ora siamo solo nel campo delle ipotesi e dei ragionamenti.
quando si parla di emulazione sw si intende che le vga amd semplicemente girano via software/driver le chiamate specifiche RTX sulle loro unit generiche, di sicuro non ci sono engine software...secondo me si dice tutti la stessa cosa, ma in modo diverso
Comunque hai ragione, anche nel caso di Nvidia (1xx0) si tratta sempre di implementazione hw, solo che vengono utilizzati gli shader cores. Rimango però sempre interessato invece a capire come, e con quale efficienza, Crytek abbia approcciato il problema.
No visto che l'estensione comporta performance orrende rispetto a Turing.
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