Chiusura Stadia: gli sviluppatori di Hitman e di Destiny 2 al lavoro 'per i giocatori'

Chiusura Stadia: gli sviluppatori di Hitman e di Destiny 2 al lavoro 'per i giocatori'

Con l'annuncio della chiusura del servizio di cloud gaming di Google molti giocatori rischiano di perdere i loro progressi e i loro salvataggi

di pubblicata il , alle 13:35 nel canale Videogames
GoogleStadiaDestiny
 

Google ha annunciato la chiusura del suo servizio di cloud gaming Stadia a partire dal 18 gennaio 2023. Inevitabilmente, questo comporterà una serie di disagi per i giocatori: anche se Google ha annunciato che rimborserà tutto l'hardware e il software Stadia acquistato, bisognerà risolvere i problemi legati ai progressi fatti all'interno delle versioni Stadia dei giochi.

Destiny 2

Destiny 2 è in particolare uno dei titoli più critici da questo punto di vista, perché offre una funzione di cross-saving che dovrebbe consentire ai giocatori di spostarsi da una piattaforma all'altra senza perdere i loro progressi. Ma sarà possibile trasferire lo stato dei propri personaggi dalla versione Stadia alle altre? Bungie ha fatto sapere di aver "iniziato delle conversazioni" per cercare di capire come risolvere il problema.

Lo stesso si può dire per IO Interactive. La software house danese che si occupa di Hitman ha infatti scritto sul proprio profilo Twitter: "A tutti i nostri fan di HITMAN su Google Stadia. Vi ascoltiamo: stiamo cercando delle modalità per permettere di continuare la vostra esperienza HITMAN sulle altre piattaforme".

Anche Ubisoft, CD Projekt RED e altre software house hanno mandato messaggi di rassicurazione per i giocatori di tenore simile. Problemi simili riguardano anche Rockstar: si parla di giocatori che perderebbero 6 mila ore di gioco in Red Dead Online memorizzate su Stadia. Intanto, Google ha iniziato a inviare email ai vari abbonati al servizio confermando la chiusura di Stadia e dettagliando i prossimi passaggi. "Sarà possibile continuare a giocare su Stadia fino alla chiusura del servizio il 18 gennaio 2023" fa sapere Google. "Google emetterà un rimborso agli utenti Stadia per l'hardware (controller Stadia, Stadia Founder’s Edition, Stadia Premiere Edition o il pacchetto Gioca e guarda con Google TV) acquistato sul Google Store e per i giochi e i contenuti aggiuntivi acquistati sullo store Stadia. Per completare la procedura di rimborso ci servirà del tempo, ma prevediamo di elaborare la maggior parte dei rimborsi entro il 18 gennaio 2023".

"La funzionalità commerciale su Stadia (la possibilità di acquistare giochi, nuovi abbonamenti e contenuti aggiuntivi o di effettuare acquisti in-game) è già stata interamente disattivata" continua Google confermando la chiusura dello Stadia Store. "Nel periodo che precede la chiusura, agli utenti che il 29 settembre 2022 avevano già un abbonamento Stadia Pro attivo non verrà addebitato alcun costo per l'accesso alla propria raccolta di Pro o ad altri diritti dell'abbonamento. Le quote precedenti dell'abbonamento Stadia Pro non sono rimborsabili".

Riguardo al recupero dei progressi, consiglia di "usare Google Takeout per esportare i tuoi dati di Stadia, come informazioni del profilo, statistiche di gioco, dati social, file e video o immagini salvati, fino al giorno della chiusura del servizio Stadia il 18 gennaio 2023. Dopodiché, i tuoi dati di Stadia verranno eliminati definitivamente".

La chiusura di Stadia rappresenta un evento di grossa portata per l'intera industria dei videogiochi, che va al di là dei disagi provocati ai giocatori. Rischia di rappresentare una grande battuta d'arresto per tutto il settore del cloud gaming.

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