Bloccate le registrazioni a World of Warcraft in Cina

Il gioverno cinese ha ordinato al distributore locale NetEase di sospendere le registrazioni al famoso MMORPG.
di Rosario Grasso pubblicata il 04 Novembre 2009, alle 12:11 nel canale VideogamesWorld of Warcraft
95 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoForse perche' la Cina è un po' troppo grossa ?
Secondo me l'unica ragione perche' la Cina ha bloccato Warcraft (oltretutto un prodotto USA) riguarda principalmente al fatto che acconsentendone l'uso indiscriminato non ne avrebbe ricavato il dovuto compenso.
Come al solito gli americani dovunque "sbarcano" pretendono di dettare legge, se questa non si chiama arroganza....
Ve l'immaginate se la Cina avrebbe fatto la stessa cosa negli USA? Glielo avrebbero concesso gratis???
in Cina hanno aperto centri di dinsintossicazione da videogame che son dei veri e propri campi di concentramento, e le famiglie mandano i figli volontariamente a disintossicarsi. Ma a volte sono i vicini che denunciano i figli del palazzo accanto e la polizia di stato arriva e se li porta via.
Ho visto un servizio su Current, che era a dir poco inquietante, c'e' gente che e' entrata e mai uscita !
Il "governo" la, sta combattendo le tecnologie, internet e tutto quello che può portare la popolazione a scoprire com'e' il mondo fuori.
Come accade in Iran, per mantenere un regime è necessario ceh la popolazione viva nell'ignoranza
Secondo me l'unica ragione perche' la Cina ha bloccato Warcraft (oltretutto un prodotto USA) riguarda principalmente al fatto che acconsentendone l'uso indiscriminato non ne avrebbe ricavato il dovuto compenso.
Come al solito gli americani dovunque "sbarcano" pretendono di dettare legge, se questa non si chiama arroganza....
Ve l'immaginate se la Cina avrebbe fatto la stessa cosa negli USA? Glielo avrebbero concesso gratis???
Negli USA hai diritto di parlare, in Cina no. Avranno tanti difetti gli americani, ma non c'è paragone con la dittatura cinese.
in Cina hanno aperto centri di dinsintossicazione da videogame che son dei veri e propri campi di concentramento
Dalle nostre parti si chiamano centri psichiatrici dove ti somministrano medicinali al posto del cibo ed ogni tanto si sentono retate dei Carabinieri che scoprono comportamenti "illeciti"!
Io non sono contrario ai giochi al computer, ma tu scusa Warcraft lo definisci "cultura"?
La Cina avra' pure i suoi difetti (come tutte le nazioni al mondo) ma se in America dici o fai qualc'osa di storto usano il Taser.
Si' chiamalo pure diritto di parlare!
quello che in Cina temono è la diffusione della cultura occidentale tramite MMO tipo WoW
Bene, sappi che il commercio e' una transizione economica tra due o piu' parti.
Qui puzza marcio che il produttore di Warcraft (lasciamo stare che sia americano) non abbia voluto "pagare" il dovuto al governo cinese.
E ripeto che se la Cina avesse voluto fare la stessa cosa in america l'avrebbero bloccata!
oltretutto c'è la pena di morte, ti fa passare la voglia di morire da martire, prob ci saranno delle fascie che vanno dall'odio per il regime all'essere totalmente a favore... ignoro quanta popolazione risiede in tali fasce
Perché no? I giochi non contribuiscono alla cultura?
Si' chiamalo pure diritto di parlare!
Il Taser, chiamiamolo manganello elettrico, per essere più chiari, è uno strumento barbaro in mano alle forze di polizia.
Pur essendo uno strumento barbaro, negli USA sei libero di manifestare, anche davanti alla casa bianca, senza che qualcuno ti crei problemi.
In Cina ti uccidono o finisci nei campi di lavoro e forse è anche peggio.
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