Overwatch: ecco com'è su console l'FPS di Blizzard

Overwatch: ecco com'è su console l'FPS di Blizzard

Blizzard ha organizzato un evento per mostrare le versioni PS4 e Xbox One di Overwatch che arriveranno, insieme a quella PC, il prossimo 24 maggio. Overwatch si conferma come un gioco adrenalinico che allo stesso tempo lascia molto spazio alla componente tattica e di coordinazione. All'interno trovate un video di gameplay registrato da Xbox One.

di pubblicato il nel canale Videogames
BlizzardOverwatch
 

Anche su PS4 e Xbox One

Il 24 maggio Overwatch arriverà su PS4 e Xbox One, oltre che su PC. Per quello che è il concept di gioco l'adattamento al controllo via gamepad non è difficoltoso. Questo perché Overwatch non è uno sparatutto puro, e la mira non è l'unica skill che verrà premiata, con strategia e coordinazione fra i membri della squadra che piuttosto diventano fondamentali. Inoltre, i personaggi hanno due o tre abilità e un massimo di due armi a disposizione, altri due aspetti che sembrano essere stati ideati in ottica console e all'abbinamento dele funzioni ai pulsanti di un gamepad.

[HWUVIDEO="2036"]Overwatch giocato su Xbox One[/HWUVIDEO]

Blizzard sta costruendo una storia e una contestualizzazione dietro le partite di Overwatch, con l'obiettivo di conferire carisma ai personaggi protagonisti dello scontro. Lo fa soprattutto attraverso delle sequenze pre-renderizzate (ne vedete una in questo stesso articolo con protagoniste Widowmaker e Tracer), realizzate con lo stile accattivante tipico Blizzard. Gli scontri si svolgono dopo una battaglia che ha coinvolto esseri umani e robot. Le macchine conosciute come Omnix hanno preso il sopravvento e assoggettato gli esseri umani, adesso servili perché si aspettano dei vantaggi in seguito alle promesse fatte dagli Omnix.

Per contrastare l'avanzata degli Omnix, le nazioni del mondo uniscono le proprie risorse e creano la Overwatch, una task force d'elite che per più di due decenni combatté con successo il nemico e si erse a protezione della pace di un mondo profondamente cambiato da una terribile crisi. Cinque anni prima delle vicende del gioco, però, la Overwatch si ritrova a contrastare una profonda spaccatura interna e alcuni dei suoi membri cambiano obiettivo e diventano dei mercenari al servizio di altre entità. Anche alla fine della guerra, dunque, gli eroi sono ancora attivi, e anzi danno il via agli scontri che vivremo in Overwatch.

Di fatto, le battaglie si svolgono all'interno di ambientazioni che ricordano location reali, seppure rivisitate in chiave leggermente futuristica. Allo stesso tempo, però, riportano i segni del conflitto. Fra le mappe troviamo Gibilterra, King's Row nel Regno Unito, Numbani, El Dorado, Hollywood, Tempio di Anubi, Hanamura e Industrie Volskaya in Russia. Le due modalità di gioco sono Trasporto e Conquista. Nella prima l'obiettivo degli attaccanti è trasportare un carico al punto di consegna, mentre quello dei difensori è rallentare i progressi del nemico fino allo scadere del tempo. In Conquista, invece, due squadre si sfidano per il controllo della mappa, una in attacco e l'altra in difesa. Lo scopo degli attaccanti è conquistare obiettivi critici, mentre i difensori devono mantenerne il controllo fino allo scadere del tempo.

Come accade per i tradizionali MOBA, ogni eroe ha caratteristiche peculiari, solitamente un paio di armi e abilità che ne determinano il ruolo all'interno delle strategie. A seconda degli equilibri dettate da queste impostazioni rientrano in una delle quattro classi presenti in Overwatch, ovvero Attacco, Difesa, Tank e Supporto. I giocatori, dunque, sono chiamati a padroneggiare le abilità di tutti i personaggi, ma allo stesso tempo devono essere in grado di coordinarsi con gli alleati. I match di Overwatch, che sono molto rapidi e solitamente non superano i 10 minuti, non possono essere vinti da un' "anima solitaria": solo un team affiatato può infatti ambire alla vittoria.

Overwatch su console è quindi godibile come lo è su PC. Blizzard, che aveva già realizzato il porting PS4 e Xbox One di Diablo III, ha fatto un ottimo lavoro in termini di ottimizzazione, con un gioco che è fluido e appagante anche se limitato dall'hardware delle console. Inoltre, la bravura dei tecnici Blizzard risulta evidenziata anche dal fatto che il gioco gira a 1080p e a 60fps su entrambi i formati, quando spesso capita che si perda qualcosa sulla console Microsoft per via del suo deficit hardware rispetto alla console Sony. Dopo le nostre prove dobbiamo dire che le due versioni sono pressoché identiche, con sporadici cali di frame rate nel caso di Xbox One e audio che diventava gracchiante. Un limite che comunque potrebbe essere risolto in questo mese abbondante che ci separa dal rilascio.

A livello di gameplay abbiamo qualche differenza rispetto alla beta che avevamo avuto modo di provare su PC, e della quale abbiamo già parlato in questa occasione. C'è più auto-aim e mandare i colpi a segno risulta più facile anche se non si è dotati di buona mira e ottima sensibilità con il controllo via gamepad (leggete pure il sottoscritto). Inoltre, cambian alcuni equilibri di gioco: ad esempio le torrette sono meno efficaci in termini di fire rate. Si costruiscono più velocemente ma non incidono sugli equilibri di gioco in maniera netta come succedeva nella precedente beta.

A livello di composizione poligonale degli ambienti di gioco, così come dei personaggi, non abbiamo notato delle differenze significative tra console e PC. La grafica di Overwatch ripercorre lo stile visivo tipico di Blizzard, e questa sensibilità artistica risulta rimarcata sia su PS4 e Xbox One così come su PC. Abbiamo notato, però, come gli effetti di fisica in tempo reale siano su console applicati su un numero inferiore di oggetti. In particolare, come sa chi ha giocato le versioni preliminari di Overwatch su PC, prima dell'inizio dei match gli attaccanti rimangono confinati per qualche secondo in piccole stanze. Qui non si può fare molto altro se non provare abilità e armi distruggendo qualsiasi oggetto ci sia a tiro. Ma, appunto, mentre su PC i proiettili e le abilità spostano una quantità notevole di oggetti, su console c'è un filo di devastazione in meno. A tal proposito potete verificare voi stessi guardando il video allegato a questa pagina con immagini di gameplay che abbiamo registrato da Xbox One all'evento di cui stiamo parlando.

 
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