Life is Strange: quando il capolavoro non è annunciato

Life is Strange: quando il capolavoro non è annunciato

L’opera di Dontnod contrassegna un altro passaggio nel percorso di emancipazione dei videogiochi come forma espressiva a tutto tondo. In questo editoriale ripercorriamo alcuni temi che hanno avuto una rilevanza semantica centrale. Innanzitutto l’importanza del contenuto, le attribuzioni di significato e la funzione sociale che possono scaturire da un’opera interattiva. Ma anche l’evoluzione psicologica dei personaggi, la valenza del libero arbitrio estrapolata dai dialoghi e la scelta di sfruttare la pubblicazione episodica. Ovviamente vi suggeriamo di aver già completato il gioco prima di leggere questo pezzo.

di pubblicato il nel canale Videogames
Koch MediaSquare Enix
 
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26 Commenti
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Lanzus10 Febbraio 2016, 16:49 #21
Originariamente inviato da: mripley
In sostanza credo che per molti ragazzi sia un problema fare i conti con la propria parte sensibile ovvero materna, e titoli come questo gli fanno assumere atteggiamenti che, portati all'estremo in altri contesti e per altre ragioni, possono arrivare al bullismo verbale o agito; poi ci sono anche i gusti per carità ma le critiche "troppo aspre" a questo tipo di giochi nascondono di solito da una certa fragilità emotiva sull'argomento da parte di chi critica...



A me il gioco è piaciuto ma non credo abbia tutto questo spessore narrativo da poter essere elevato a capolavoro. E' una teen story ben scritta, con bei personaggi e i temi vengono trattati anche abbastanza bene in maniere tutto sommato meno banali di quanto ci si potrebbe aspettare da prodotti per questo target di audience. Però non mi sognerei i dare del "complessato" a chi invece non è piaciuto. La tua è un esasperazione tanto quanto la critica aspra a cui ti riferisci.
Kimmy10 Febbraio 2016, 17:47 #22
Originariamente inviato da: mripley
Questo è il tuo primo post sull'argomento in questa discussione quindi mi sa che hai sbagliato thread


non sei molto sveglio eh?

Originariamente inviato da: mripley
Da quello che scrivi vuoi dire che sei figlio di due padri e non hai una parte materna? ne hai due parterne?! se è così allora sei escluso dalla mia ipotesi, che come puoi leggere su è preceduta da un "credo che"; infatti, io, non sono possessore di alcuna verità come invece sembri essere te, non ho offeso né tanto meno aggredito nessuno come invece fai te, non ne ho bisogno per argomentare le mie idee, è questo nasce proprio da una base culturale generale solida e sicura di sé.
Per manifestare le proprie opinioni su film, libri, giochi non bisogna per forza essere onniscenti, e non siamo mica in Corea del nord quindi se non ti sta bene passa oltre o prova a rispettare il prossimo anche da dietro una tastiera..


Guarda, a te possono anche piacere i libri di moccia e le profonde analisi sull'adolescenza di film come Twilight (e da quello che scrivi magari è così ma io sono altrettanto libero di dire che hai gusti pietosi e risibli.
Esaltare così tanto un gioco come Life is Strange è indice di profonda inesperienza o gusti orrendi. O entrambe le cose.
E non ho problemi a dire certe cose anche al di là della tastiera. Se uno compra album dei One Direction, è sempre e comunque uno che non ci capisce o che ha gusti orrendi.


Originariamente inviato da: mripley
Life is strange con i suoi pregi e difetti ha l'infinito merito, e questa è cosa rara nell'ambiente video ludico, di affrontare in modo molto efficace e diretto temi come la debolezza di alcuni adolescenti che sfogano con la violenza e l'umiliazione dei propri coetanei, e la forza di altri che sopportano e altri ancora che reagiscono...a cosa?! Alla stupidità umana, che cela SEMPRE una grande fragilità; i forti e i saggi sono in pace e non hanno bisogno di fare i bulli.



Vabbè potevi dirlo subito che avevi 13 anni, facevi outing ed era morta lì


Originariamente inviato da: mripley
Se ci sono altri giochi che trattano questo argomento sensibile invito gli amministratori del forum o chiunque ne abbia voglia ad aprire un thread o una sezione per segnalare e discutere di giochi o iniziative sul genere, sarebbe un gran gesto!


non potevi chiudere meglio di così.
mripley10 Febbraio 2016, 17:56 #23
Originariamente inviato da: Lanzus
A me il gioco è piaciuto ma non credo abbia tutto questo spessore narrativo da poter essere elevato a capolavoro. E' una teen story ben scritta, con bei personaggi e i temi vengono trattati anche abbastanza bene in maniere tutto sommato meno banali di quanto ci si potrebbe aspettare da prodotti per questo target di audience. Però non mi sognerei i dare del "complessato" a chi invece non è piaciuto. La tua è un esasperazione tanto quanto la critica aspra a cui ti riferisci.


Non so quale post hai letto per affermare ciò, mai ho dato del capolavoro a questo gioco, anzi..(basta leggere quel che ho scritto due post fa), e meno che meno ho dato del complessato a nessuno, nello stesso post ho infatti specificato che i gusti sono gusti, quindi escluso questi casi mi sono riferito nello specifico a quegli altri in cui ho "letto" atteggiamenti "cugini" di quelli che Life is Strange evidenzia e denuncia. Tant'è
tok8910 Febbraio 2016, 21:14 #24
Gioco che merita di essere "vissuto" fino in fondo. Non fermatevi al primo episodio, il bello viene dopo. E non fatevi trarre in inganno dal fatto che la protagonista sia una adolescente (con tutti gli annessi e connessi).
E' troppo facile giudicare dopo aver visto un trailer/gameplay o aver letto una recensione
wolverine11 Febbraio 2016, 19:43 #25
Comico il fatto che ci siano persone che pensino che questo sia un gioco per ragazzini, un pò come quelli che pensano che Family Guy sia il classico cartone per bambini.

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