Chronicles, Assassin's Creed non in 3D ma in 2,5D
Abbiamo avuto modo di completare il secondo dei tre episodi di Assassin’s Creed Chronicles e il nuovo appuntamento ci ha condotti in India, nel pieno della dominazione inglese di metà ottocento. Rispetto a China abbiamo riscontrato alcuni tiepidi passi in avanti, ma rimangono anche vari problemi irrisolti.
di Davide Spotti pubblicato il 27 Gennaio 2016 nel canale VideogamesUbisoftAssassin's Creed
Conclusioni
Assassin’s Creed Chronicles India riesce ad essere più convincente rispetto a China, ma non manca di deludere ancora sotto alcuni dei punti più rilevanti. Le meccaniche stealth avrebbero dovuto essere affinate ancora e l’intelligenza artificiale risente di una staticità che poco si addice allo stile richiesto per il completamento degli incarichi. Non ci hanno convinto completamente nemmeno la reattività del sistema di controllo e il level design di alcune parti del percorso, mentre le sequenze prettamente platform si sono rivelate le più divertenti e dinamiche, riuscendo a spezzare l’azione e a fornire quei cambi di contesto che latitavano nel predecessore.
La longevità è leggermente migliorata grazie alla presenza delle Sfide, mentre la durata della campagna si attesta sulle solite quattro o cinque ore complessive. A ben vedere l’offerta è in linea con i 9.99 euro richiesti per poter vivere questa avventura. Gli sviluppatori hanno anche deciso di incentivare la ripetizione della campagna mettendo a disposizione la modalità Nuova Partita+, durante la quale è possibile mantenere tutti i potenziamenti già conseguiti nella prima run, per poi sbloccare solo il materiale non ancora disponibile all’utilizzo.
Il prossimo appuntamento con Assassin’s Creed Chronicles è fissato per la seconda settimana di febbraio, quando verrà pubblicata la terza e ultima tappa del progetto. Ambientata nelle fredde lande della Russia, vedrà come protagonista l’assassino Nikolai Orelov. Data la vicinanza delle due pubblicazioni è improbabile che possano esserci differenze di sostanza rispetto ai contenuti descritti in questa sede, ciò nondimeno vi manterremo aggiornati in un futuro articolo.
11 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infonon merita neanche di essere piratato.
è diventato un platform per pegi4
più seguiti=più bello?
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".