Overwatch: Blizzard vira verso il genere sparatutto
Dopo aver provato tutti i personaggi di Overwatch, vi proponiamo le nostre impressioni sul nuovo progetto Blizzard. Segna un'importante inversione di tendenza per la software house californiana, da sempre impegnata nei generi RTS e RPG. Overwatch, invece, è uno sparatutto a squadre in cui gli eroi si sfidano in un mondo sconvolto dal conflitto, con preponderanti elementi da MOBA.
di Rosario Grasso pubblicato il 03 Novembre 2015 nel canale VideogamesBlizzard
Eroi: Attacco e Difesa
McCree è probabilmente uno dei primi personaggi che utilizzerete subito dopo aver giocato il tutorial di Overwatch. È il pistolero del gruppo, che ricorda certi personaggi del genere western. È dotato di un revolver a sei colpi che chiama Pacificatore e che può usare nella modalità a singolo colpo o nella modalità a raffica. McCree, infatti, può armare ripetutamente il cane del Pacificatore per scaricare tutto il tamburo in un attimo. Può spostarsi rapidamente grazie alla capriola tattica e usare una granata accecante per stordire e immobilizzare i nemici. La sua abilità finale è devastante: gli bastano pochi secondi per concentrarsi e prendere la mira, fase dopo la quale si può semplicemente schiacciare il tasto sinistro del mouse per sottrarre la quasi totalità delle risorse vitali di tutti i nemici mirati.
Scegliere Pharah si traduce in meccaniche di gioco che ricordano il vecchio, e mitico, Quake III Arena. Lei, infatti, è dotata di un lanciarazzi molto simile a quello del titolo id Software, e ugualmente letale. Grazie ai propulsori della sua tuta, inoltre, Pharah può alzarsi in volo, mentre la sua polsiera è armata con un mini razzo che respinge i nemici e causa danni enormi a scudi e barriere. Ma anche la "ulti" di Pharah è devastante, perché scatena una salva di razzi sul gruppo di nemici mirato. Una potenza di fuoco senza eguali che rende Pharah uno dei personaggi più facilmente leggibili e padroneggiabili. Inoltre, è dotata di un jetpack che le consente di spostarsi sul campo di battaglia con grande agilità, perlomeno fino a quando rimane carburante.
Molto carismatico è anche Reaper, soprattutto grazie alla sua maschera e alla capacità di usare due shotgun a canne mozze contemporaneamente. Può anche tramutarsi in ombra per qualche istante e sfuggire dal centro nevralgico del combattimento: durante il volo in modalità ombra, infatti, Reaper non subisce danni. Può passare attraverso i nemici, ma non può usare armi né altre abilità. Reaper è poi dotato dell'abilità teletrasporto: una volta selezionata la visuale passerà in terza persona e il giocatore potrà selezionare la zona in cui Reaper dovrà fare la sua ricomparsa. Abilità cruciale in senso strategico, ad esempio per aggirare un blocco difensivo del nemico. L'abilità definitiva di Reaper è la cosiddetta Spirale della morte: ruotando su sé stesso, Reaper scarica entrambe le sue Bocche Infernali velocemente.
Soldato-76 è il personaggio con il quale si affronta il tutorial di Overwatch, e infatti si rivela uno dei personaggi più facili da padroneggiare. Il suo fucile a impulsi è particolarmente stabile e preciso, e lancia piccoli razzi, chiamati Helix, in una singola salva. Il Soldato-76 può effettuare uno scatto per schivare il fuoco nemico o per avvicinarsi agli avversari. Lo scatto termina quando il giocatore esegue una qualsiasi azione che non sia il movimento in avanti. Inoltre, Soldato-76 può anche curarsi collocando un emettitore biotico per terra che ripristina le sue risorse vitali, insieme a quelle di tutti i compagni che si trovano nelle vicinanze. Il Visore Tattico, infine, è l'abilità definitivva di Soldato-76, attraverso la quale è in grado di agganciare e colpire il bersaglio più vicino.
Tracer, invece, è particolarmente difficile da sfruttare al meglio, anche perché dotata di un quantitativo decisamente ridotto di punti vita. Combatte attraverso due pistole a impulsi e si sposta rapidamente verso avanti grazie al potere Traslazione. Può accumulare fino a tre cariche di Traslazione e ne genera una nuova ogni pochi secondi. L'abilità più accattivante è Flashback, che la riporta indietro nel tempo (segno che il gioco memorizza gli ultimi movimenti di ciascun personaggio), il che le consente di recuperare le energie vitali perdute nel frattempo e di mettersi al riparo da uno scontro particolarmente acceso. Anche le munizioni consumate nell'intervallo di tempo vengono recuperate. L'abilità definitiva di Tracer è Bomba Impulsi, una bomba che si attacca a superfici e nemici la cui esplosione infligge gravi danni a tutti i nemici nel suo raggio d'azione. Insomma, Tracer non è un personaggio adatto ai giocatori riflessivi e lenti (come il sottoscritto, direbbe qualcuno): se la utilizzate dovete essere pronti a spostarvi a una velocità forsennata, senza rimanere fermi neanche per un istante.
Bastion è uno dei personaggi più "sgravi", come dicono gli appassionati di giochi di ruolo, della beta di Overwatch. Questo perché può passare fra due assetti con caratteristiche completamente differenti, da ricognitore a torretta. Nel primo caso si sposta liberamente sulla mappa di gioco, equipaggiato con un mitragliatore che spara raffiche a medio raggio. Quando trasformato in torretta, invece, sprigiona un impressionante volume di fuoco attraverso una mitragliatrice gatling efficace sia sulla media distanza che a lungo raggio. Inoltre, in questo assetto Bastion è anche protetto da uno scudo frontale. Come se non bastasse, poi, Bastion è in grado di auto-ripararsi (durante l'operazione, però, non può muoversi). La sua abilità definitiva, infine, prevede un'ulteriore trasformazione, stavolta in carro armato, che gli consente di dispiegare i cingoli e un potente cannone a lunga gittata.
Widowmaker è la cecchina del gruppo. Il suo Bacio della Vedova è un fucile di precisione ideale per i colpi mirati da lunga distanza, ma se i nemici si avvicinano può essere impiegato in modalità automatica. Interessante anche il rampino, che consente a Widowmaker di spostarsi velocemente sulla mappa, raggiungere le piattaforme più alte, godere di una visuale più ampia sul campo di battaglia e trovare le migliori posizioni per le azioni di cecchinaggio. È dotata anche di una mina ad attivazione rapida che aderisce praticamente a qualunque superficie. La mina rilascia un gas che avvelena i nemici circostanti. La sua abilità definitiva è il Visore Termico, che rileva e traccia la posizione di tutti gli avversari per l'intera squadra alleata.
Torbjörn è il personaggio preferito dal sottoscritto. Si tratta dell'ingegnere perfetto per via della possibilità di piazzare liberamente una torretta e potenziarla. Torbjörn, infatti, si impossessa dei rottami che gli altri personaggi lasciano cadere sul campo di battaglia e li usa per rendere sempre più grossa e potente la sua torretta, che a un certo pundo diventerà incredibilmente devastante. Sarà possibile infatti installare una seconda canna e un lanciarazzi, il che altera gli equilibri di gioco anche perché la torretta aggancia automaticamente i bersagli (il livello massimo della torretta è il terzo). Torbjörn è anche dotato di una pistola che spara chiodi incandescenti a lunga gittata o espelle una scarica di metallo fuso a corto raggio. Questo personaggio usa poi il modulo armatura, che migliora la sua protezione ai colpi o quella degli alleati che si trovano a raccoglierlo. L'abilità definitiva di Torbjörn è Nucleo Ardente, la quale migliora la sua armatura e aumenta la quantità di rottami a sua disposizione. Inoltre, durante l'effetto della sua "ulti", Torbjörn diventa più veloce sia ad attaccare che a costruire.
Junkrat è il bombarolo del gruppo, e uno dei personaggi più devastanti di Overwatch. Il suo lanciagranate scaglia una granata a lunga distanza che rimbalza fino alla sua destinazione, esplodendo quando colpisce un nemico. Junkrat è poi dotato di una mina che può essere piazzata e poi attivata quando il giocatore lo ritiene opportuno. Attenzione perché, a causa dell'assenza del fuoco amico in Overwatch, questa mina può essere usata anche in senso strategico per mandare in aria Junkrat o un suo alleato e farlo piombare vicino o alle spalle degli avversari. E non manca una tagliola con spuntoni d'acciaio che causa danni su chi vi si ritrova su e lo immobilizza. Il perverso senso dell'umorismo di Junkrat persiste anche dopo la morte, con una delle più divertenti abilità passive di Overwatch: se viene ucciso, infatti, rilascia diverse granate attive. Rotobomba, invece, è l'abilità definitiva di questo bislacco personaggio, il quale riesce a trasformarsi in copertone armato in grado di superare muri e ostacoli. Dopo qualche istante il copertone esplode causando danni ad area.