Civilization Beyond Earth, il seguito spirituale di Alpha Centauri

Civilization Beyond Earth, il seguito spirituale di Alpha Centauri

In questo articolo esaminiamo le caratteristiche di gioco e tecniche del nuovo capitolo di Civilization, che praticamente può essere considerato come il seguito spirituale di Alpha Centauri. Il gioco, infatti, si ambienta in un pianeta inesplorato lontano dalla Terra e affascina per il peculiare senso della scoperta che riesce a dare. Nel corso dell'articolo analizzeremo anche il supporto Mantle per le GPU Radeon.

di pubblicato il nel canale Videogames
RadeonCivilizationAMD
 

Conclusioni

Come dicevo nella prima pagina dell'articolo, Alpha Centauri/Beyond Earth corrispondono all'incarnazione di Civilization che più mi attrae e che per più tempo mi mantiene incollato al monitor. Credo che questo dipenda principalmente dal senso della scoperta che è proprio dell'ambientazione fantascientifica. Mentre in un Civilization normale conosci sempre la direzione verso la quale stai andando, e allo stesso tempo si creano situazioni assurde (per esempio una fazione ha già i carroarmati mentre un'altra combatte ancora con le clave), con questo tipo di scenario tutto è più indefinito, e questo corrobora lo stupore del giocatore di fronte a quello che sta per scoprire e a come sta diventando la propria civiltà.

Insomma, Beyond Earth è un gioco incredibilmente accattivante per chi è appassionato di gestionalità e pianificazione, probabilmente il migliore in assoluto per questo genere. E non solo per questo fascino della scoperta che abbiamo provato a descrivere nel corso dell'articolo, ma anche perché Firaxis ha allestito una base tecnica di tutto rispetto: il gioco è stabile e veloce, molto di più rispetto ai precedenti Civilization, soprattutto se si usa un SSD.

Anche l'interfaccia utente è stata ben congegnata, consentendo al giocatore di prendere tantissime decisioni a una frequenza incredibilmente sostenuta, il tutto senza mai bloccarsi tra le mille opzioni a disposizione. Basta consultare la guida in-game per rendersi subito conto di cosa si deve fare, mentre l'albero tecnologico, per quanto contorto e complesso, permette una navigazione confortevole e di ricercare i termini associati alle ricerche che serve fare per sbloccare la strada verso il successivo step evolutivo.

Ma è proprio lo spazio decisionale a meravigliare in modo particolare il giocatore, che è letteralmente bersagliato da situazioni che richiedono di propendere verso una strada piuttosto che un'altra, con evidenti ripercussioni sulla fisionomia che la sua civiltà sta per acquisire. Le tantissime decisioni da prendere in un singolo turno di gioco esalteranno chi ama personalizzare la propria esperienza di gioco e manderanno in tilt il suo cervello, visto che lo solleciteranno in maniera piuttosto intensa.

Insomma, un gioco come Beyond Earth, a mio modo di vedere le cose, va suggerito anche ai genitori per i regali ai propri figli. Alimenta la propensione al ragionamento e alla pianificazione e, se fruito con i ritmi giusti, senza esagerare ed evitando sessioni di gioco eccessivamente prolungate (come avrete capito quest'ultima cosa è tutt'altro che facile!), può costituire un elemento fondamentale e positivo nella crescita di un adolescente.

Certo, non è esente da difetti. Avremmo preferito mappe di gioco ancora più ampie, che consentissero campagne più lunghe (ma Beyond Earth, grazie a tutte le possibilità decisionali che offre, è ampiamente rigiocabile, proprio come Civilization V), e magari con un numero maggiore di fazioni. Civilization è, insomma, ancora ampiamente espandibile, anche se le meccaniche che ne stanno alla base possono apparire logore, più che altro perché hanno ormai qualche anno sulle spalle, a un certo tipo di pubblico.

Per il resto, Firaxis Games si conferma il team più abile ed esperto nella creazione di gestionali, avendoci già ampiamente meravigliati con Xcom Enemy Unknown. Alla luce di tutto questo, come non consigliare l'acquisto di Beyond Earth a qualsiasi tipo di utente?

  • Articoli Correlati
  • Xcom Enemy Unknown: che senso ha uno strategico a turni nel 2012? Xcom Enemy Unknown: che senso ha uno strategico a turni nel 2012? Vi proponiamo il nostro parere diffuso, accompagnato da qualche suggerimento per il gameplay, su Xcom Enemy Unknown, il nuovo strategico a turni sviluppato da Firaxis Games. Come sanno i giocatori di vecchia data, si tratta del remake di un grande capolavoro MicroProse del 1994: come sarà possibile, dunque, adattare una struttura di gioco così vecchia alle esigenze dei giocatori di oggi?
25 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
hrossi13 Novembre 2014, 14:10 #1
E' già da un po' che leggo di questo gioco, unico commento: scimmia, scimmia, SCIMMIA. Anzi GORILLA!

Hermes
icoborg13 Novembre 2014, 14:38 #2
leggiti le recensioni in giro su youtube e la scimmia ti muore in pochi istanti.
hrossi13 Novembre 2014, 14:59 #3
Ah sì? Provvedo, perchè le recensioni dei siti che ho letto sono tutte positive.

Hermes
sidewinder13 Novembre 2014, 15:10 #4
Aspetto i saldi natalizi per prenderlo scontato...

A prezzo pieno l'ho preso come gift a mio fratello, che ha quasi 400h di civ V, per il suo compleanno
tazok13 Novembre 2014, 15:57 #5
Non mi è piaciuto affatto, bocciato.

Lento, ia assente, ripetitivo...
hrossi13 Novembre 2014, 18:04 #6
Dato che l'hai giocato potresti argomentare ulteriormente i vari punti negativi? Grazie.

Hermes
Notturnia13 Novembre 2014, 18:38 #7
io l'ho comprato da un po'.. ci ho fatto solo 3 partite perché sono incasinato per lavoro.. ma mi piace.. anche se la struttura è molto incasinata rispetto al solito..
forse alla lunga è più ripetitivo di civ classico per via delle missioni esplorative
ad ogni modo, da fan della saga, mi è piaciuto di più questa variazione sul tema che Alpha centauri all'epoca ..
mi piace.. IA non assente.. solo bilanciata in modo diverso.. a livelli bassi è facile vincerla senza problemi.. è più facile dei CIV vari.. ripetitivo.. come tutti i civ.. il concetto è lo stesso si vede che a tazok non piacciono i civ.. a me piace.. e spero di giocarci molto perché mi affascina il diverso ambiente come è stato riprodotto..
in definitiva io ne sono felice anche se il lavoro mi ha fatto fare solo qualche migliaia di turni e non di più..
vipermario13 Novembre 2014, 19:49 #8
anch'io, come il recensore, sono ancora innamorato di alpha centauri, mio gioco preferito in assoluto.

il motivo per cui non si chiama alpha centauri 2 è presto detto, i diritti sono ancora di proprietà di microprose e non di firaxis.

ho giocato (non tantissimo) e il gioco mi piace, anche se più che un seguito di alpha, è un mod di civ5

trovo fastidiose le forti penalità alla crescita esponenziale della propria civiltà, ereditato proprio da civ5, ma lo capisco perchè serve ad evitare che si vinca solo facendo massa di colonie/città ed è un aspetto in più da gestire all'interno del gioco.

ritengo però che molti aspetti della profondità di Alpha si siano persi:
1) le fazioni sono molto poco caratterizzate (così come su civ3, 4, 5), su alpha centauri giocare con i morganiani, i gaiani, l'alveare o i credenti obbliga a strategia profondamente diverse per avere successo, con le fazioni attuali i benefici sono marginali e non implicano di dover scegliere una strategia che rispecchi la filosofia di quella fazione
2) il terraforming era molto più complesso, basti pensare la possibilità di alzare o abbassare il livello del terreno, cosa abbandonata da civ3 in avanti, che aveva ripercussioni anche sul modello climatico (perchè alpha centuari aveva un modello climatico basato su correnti atmosferiche, oceani e altitudine, per quanto elementare!)
3) i progetti segreti erano magnifici, con dei video davvero profondi e significativi, anche questo è un'aspetto che si è perso
4) la progettazione delle unità era davvero complesso e si potevano realizzare unità custom secondo le proprie necessità
....

ps: per chi fosse nostalgico di questi splendidi video, qui li trovate:
https://www.youtube.com/channel/UCs...vbNc0QlhE7_0oSQ
Notturnia13 Novembre 2014, 19:58 #9
@vipermario, effettivamente il mio approccio con Alpha centauri fu un massacro :-D tanto che tornai velocemente a civ perché, pur affascinandomi per la fantascienza lo trvavo molto più complicato da giocare e meno intuitivo..

questo nuovo è un mod di civ5 a tutti gli effetti.. solo che hanno cambiato l'albero della tecnologia (che odio fatto in questo modo) dopo decenni.. mi piaceva il vecchio schema. questo è un casino per capire dove sta la tecnologia che ti serve.. ma ci faremo l'occhio.

poi vedremo.. magari qualche dlc potrebbe affinarlo ma mi piace anche se i mondi sono molto poco ostili rispetto a quello che sarei aspettato visto che è un mondo alieno (mi riferisco anche al miasma).

Ad ogni modo credo che per un po' lascerò Civ 5 fermo per andare su CBE
Oenimora13 Novembre 2014, 23:29 #10
Concordo in pieno con vipermario. Alpha Centauri resta ancora il mio preferito. La creatività nella costruzione delle unità, la personalità le strategie per ogni fazione, il terraforming, il clima... e quella distesa di funghi rossi che dava immediatamente la sensazione di un pianeta alieno. Beyond Earth è un gioco interessante, ma faccio fatica a considerarlo veramente il seguito di Alpha Centauri, è un altro gioco.

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^