Forza Horizon 2: un arcade di guida con i controfiocchi per Xbox One
Questa volta il Festival Horizon sbarca in Europa, dividendosi tra l’Italia e il sud della Francia. PlayGround Games si conferma un team capace e dotato della giusta esperienza per ripresentare sul mercato un titolo arcade di ottimo livello, seppur in una formula ormai consolidata. Tra le principali novità spicca l’introduzione dei Drivatar in chiave open world, un comparto online rivisto e spiccatamente orientato alle dinamiche social, senza dimenticare le variazioni climatiche in tempo reale.
di Davide Spotti pubblicato il 26 Settembre 2014 nel canale VideogamesXboxMicrosoft
Conclusioni
PlayGround Games ha riportato in scena il proprio titolo di guida in una veste rinnovata e opportunamente adeguata alla nuova console di Microsoft. La formula di gioco si è mantenuta inalterata rispetto alla prima esperienza ma, come avrete potuto comprendere dai precedenti paragrafi, non mancano numerose aggiunte e novità che rendono questo gioco particolarmente interessante per tutti gli appassionati di corse arcade. Ancora una volta si tratta di un prodotto pensato per abbracciare un pubblico più ampio rispetto a quello di Forza Motorsport, ma è ormai evidente che Horizon, di fatto, rappresenti un franchise a sé stante rispetto al suo fratello maggiore. Peraltro non è la prima volta che questo accade, basti pensare a Need For Speed Shift.
Le novità più interessanti di questo capitolo risiedono certamente nella location, che riproduce in modo magistrale alcuni territori particolarmente familiari a noi italiani, ma anche nella scelta di inserire i Drivatar nell’ambito di un’esperienza open world, così come la diffusa integrazione social garantita dalla condivisione degli assetti e dalle modalità Raduno e Club.
Le variazioni climatiche costituiscono un valore aggiunto di sicuro interesse, soprattutto dal punto di vista grafico, mentre la longevità è garantita da una marea di eventi e da una quantità di vetture ancora superiore rispetto al passato: si parla infatti di 200 auto contro le 170 del primo capitolo.
I contenuti presenti promettono di mantenere incollati i giocatori per lungo tempo, considerando inoltre che, allo stato attuale, non sono disponibili altre esperienze di guida arcade per gli hardware di nuova generazione. Sony si appresta a entrare in gioco nella competizione con DriveClub di Evolution Studios, mentre The Crew di Ubisoft non approderà nei negozi fino a novembre inoltrato. Per il momento, se avete amato il primo capitolo o siete appassionati di gare arcade, a partire dal 3 ottobre avrete sicuramente modo di divertirvi.
4 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infocome sai, l'unico motivo per il quale acquisterò la XB1 sarà questo gioco e FM5... però se magari riesco a trovare qualcosa di buono sull'usato mi ci fiondo a picco
poi nel frattempo ci becchiamo su Borderlandia
Se ci sono modifiche estetiche risicate con nei vari FM oppure se c'è più scelta.
Se le modifiche sono generiche come alettone e spoiler davanti come in FM o se queste sono specifiche per singola vettura come in GT o i primi NFS.
Mi cambierebbe di molto l'opinione del comprarlo o meno, personalmente.
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