Star Citizen si candida a soppiantare Crysis come punto di riferimento per la grafica
I simulatori spaziali stanno tornando in auge grazie a Star Citizen e a Elite Dangerous, a cui dedicheremo prossimamente un altro articolo. Per il momento andiamo a spulciare tutte le caratteristiche tecniche che Cloud Imperium Games ha finora rivelato a proposito di Star Citizen.
di Rosario Grasso pubblicato il 24 Settembre 2014 nel canale VideogamesConsiderazioni
Sono due le perplessità che nascono con Star Citizen. La prima riguarda il suo stesso modello di business: sul web ha fatto discutere molto il costo eccessivo delle varie navi, così alto in modo da permettere a Chris Roberts e soci di finanziare un progetto che è sicuramente molto ambizioso. E finora ci sono riusciti, con 50 milioni di dollari messi in saccoccia, spingendo appunto molti giocatori a svenarsi per acquistare un qualcosa che però resta profondamente virtuale. Delle navi che non potrai toccare mai con mano, ma che ti spingono addirittura a tirar fuori dal portafoglio 200 e più dollari.
E il secondo motivo di preoccupazione è Elite Dangerous, un altro gioco che sfrutta una grande tradizione videoludica del passato e che ha scopi e caratteristiche simili a quanto vedremo in Star Citizen. Elite Dangerous, la cui beta è in corso, inoltre, è già giunto a uno stadio di sviluppo ben più avanzato rispetto a Star Citizen, e questo potrebbe spingere molti dei giocatori più ansiosi a preferirlo rispetto alla creazione dello stesso Roberts. Lo stiamo provando in questi giorni, e possiamo tranquillamente dire che il titolo Frontier può vantare un modello di volo assolutamente invidiabile da chiunque. Ma ne discuteremo meglio, e con più calma, prossimamente.
Ciò non toglie che Star Citizen rimanga un progetto molto ambizioso, faraonico direi, oltre che ampiamente articolato, anche perché vuole conquistare quella posizione di benchmark grafico che fu di Crysis, come abbiamo visto nel corso dell'articolo. Riconsegnare, ovvero, lo scettro del gaming alla piattaforma PC, in un periodo in cui le console sono in flessione per via della complicata transizione verso la nuova generazione.
"Ci saranno molti luoghi in cui gruppi di giocatori molto folti, fino a 50, lotteranno per la stessa causa", si legge in un recente ottimo articolo su Star Citizen apparso su Ars Technica. "Tuttavia, la parte migliore di Star Citizen riguarderà le piccole cose che i giocatori potranno fare per conto proprio".
"Un algoritmo si occuperà della generazione casuale delle missioni. Sembrerà che le missioni siano state personalizzate da qualcuno, ma in realtà saranno una composizione di elementi microscopici che, messi insieme, formeranno l'universo di gioco".
"Ci saranno anche missioni che coinvolgeranno tantissimi giocatori, come le istanze raid di World of Warcraft, ma sarà l'eccezione alla progettazione delle missioni, non la regola. Non vogliamo costringere i giocatori a far parte di grossi gruppi quando arriveranno all'end-game, piuttosto permettere a tutti di essere l'eroe della propria storia all'interno di una galassia in continua evoluzione".
Concludiamo con l'ultimo aggiornamento del modulo Arena Commander, ovvero l'unica parte fino a oggi giocabile di Star Citizen. Rilasciato una settimana fa, questo introduce la corsa spaziale Murray Cup, già vista al GamesCom, insieme alla modalità Vanduul Swarm Co-Ope alle navi M50 e 350R appositamente studiate come navette da corsa. Ci sono miglioramenti anche ai menu, la presenza delle classifiche sul sito ufficiale, nuovi hangar e i nuovi movimenti 6DOF, che introducono un "modo completamente nuovo di volare", scondo Rsi.
Insomma, non ci resta che attendere con le dita incrociate, sperando che tutte le promesse possano essere mantenute. E, magari, ingannare l'attesa con la beta di Elite Dangerous!
65 Commenti
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gli interessati si facciano sotto, il gioco e' gia' molto divertente
Sará giocabile offline e sará costituita da almeno 42 missioni. CIG ha giá messo su uno studio mo-cap per le scene animate.
Ci sará anche supporto per i mod e chiunque sará in grado di mettere in piedi i propri server privati.
battute a parte, il gioco in questione pare essere interessantissimo.. chissà che roba con l'oculus!
battute a parte, il gioco in questione pare essere interessantissimo.. chissà che roba con l'oculus!
Ho preso un DK2 appositamente per questo gioco, ma attualmente soltanto il DK1 é supportato.
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