Recensione The Sims 4: un nuovo inizio per Maxis
The Sims 3 è stato una pietra miliare. Milioni di giocatori hanno sacrificato la propria vita reale per quella virtuale dei loro sims, ma adesso siamo alle porte di un nuovo inizio. Molte le aggiunte, tante le perdite. Sono quasi sicuro che The Sims 4 dividerà la critica ed i giocatori, e non di poco: cerchiamo di capire insieme perché.
di Gioacchino Visciola pubblicato il 08 Settembre 2014 nel canale VideogamesStati d’animo e passioni – le vere novità di Sims 4
Finora abbiamo parlato di cosa hanno modificato/tolto/mantenuto rispetto al passato. E’ arrivato il momento di passare alle cose serie.
Come molti di voi sanno, Maxis si è voluta concentrare in questo capitolo in particolar modo sui sentimenti provati dai nostri alter ego, nonché sul loro modo di interfacciarsi con il mondo.
Le emozioni che i sims provano adesso fanno da collante per tutte le interazioni a loro disponibili. Se il vostro personaggio è triste, diventerà demotivato e tenterà di dormirci su. Se lo forzerete a fare altre cose tristi o noiose, diventerà depresso, rischiando addirittura in certi casi la morte – stesso discorso vale per l’imbarazzo e la rabbia. Stati emotivi negativi molto forti avranno impatti molto importanti.
Le emozioni, inoltre, aggiungono alla rosa delle azioni scelte altrimenti non disponibili. Con le lacrime, dovute alla tristezza, potremmo innaffiare le piante; con uno stato emotivo carico potremo fare la pipì come dei campioni, e se saremo particolarmente energici potremo fare particolari esercizi fisici.
I nostri stati d’animo guidano anche i risultati a lavoro, naturalmente. Entrare in ufficio con il giusto atteggiamento accelererà di molto la nostra carriera. Ad aggiungere carne al fuoco, gli stati d’animo aiutano a conoscere meglio ed interagire con i diversi sims del quartiere. Se proverete a discutere di palestra con un sims annoiato avrete scarsi risultati. Se invece farete la stessa cosa in palestra, durante un allenamento, insieme ad un altro sims che si allena, allora il discorso prenderà tutt’altra piega, aiutandovi a “sintonizzarvi” meglio con l’altro.
Ed avete capito bene, adesso è possibile condividere più di un’esperienza al medesimo tempo. Quello che cerco di dire, in parole semplici, è che i nostri amati pupazzi virtuali sono finalmente Multitasking. Conversazioni di gruppo a tavola, al parco, mentre si è al bagno o in doccia, oppure si cucina. I tipi di interazioni possibili adesso sono molto più ampie e naturali. Con l’introduzione del cellulare, inoltre, anche i momenti “morti” e solitari si possono trasformare in preziosi momenti in cui chiamare qualcuno, ordinare una pizza o mandare un messaggio; o perché no, semplicemente giocare al cellulare.
Non trascurate neanche per un minuto questa particolarità, poiché si tratta di un introduzione che da sola può decretare il successo di questo capitolo. In un particolare frangente ho invitato mia “moglie” in una conversazione con la mia amante, e le cose sono deteriorate in fretta, molto in fretta, ed è stato uno spettacolo. Alla discussione si sono aggiunti gli altri due coinquilini della casa (Rosario e Dorin, neanche a farlo apposta), e mentre l’umore generale crollava, Rosario ha tentato di flirtare con la mia amante, ricevendo in cambio un imbarazzante rifiuto.
Tutti se ne sono andati tra l’imbarazzo e la rabbia. Qualcuno per smorzare la tensione si è rilassando facendo sport, qualcun altro ha acceso il computer e si è fatto una partita, mentre Dorin si è andato a nascondere nell’osservatorio, lasciando al cosmo il compito di tranquillizzarlo e confortarlo.
Le conversazioni sono più dinamiche e permettono finalmente di poter essere accompagnate ad altre azioni, e questo è un punto a favore che trovo geniale. Nelle poche ore libere tra un giorno di lavoro e l’altro è finalmente possibile godersi una chiacchierata ed una partita ai videogiochi. Questo aiuta a creare zone di particolare interesse sociale: mettendo insieme 4 scrivanie e 4 computer, potrete finalmente avere un simil lan party, dove si sfotte, si gioca e si beve in compagnia.
Vi sono dei comportamenti qualche volta strani: Justice e Rosario si sono innamorati perdutamente dello stereo, ballando ad ogni ora del giorno e della notte, mentre Dorin, sin dal primo sguardo, si è lasciato catturare dall’osservatorio, passandoci intere giornate dentro. Forse si tratta di una piccola imperfezione, o forse si tratta di caratteristiche nascoste, chissà; fatto sta che ora so che due miei sims amano la musica, e l’altro adora guardare le stelle. Questo crea basi per la costruzione di un retroterra della vita di ogni sims, e stranamente mi piace.
Riguardo le emozioni, ho purtroppo da segnalare una meccanica che non mi è piaciuta: benché ogni azione segni la vita dei sims, non esistono ricordi impressi per sempre. L’atto del tradimento farà incavolare il partner, ma per un numero limitato di ore o giorni, e particolari figuracce non segneranno l’esperienza in eterno. Insomma, nessuna emozione è per sempre, o per meglio dire, nessuna emozione è a prova di “abbraccio” e “chiedi scusa”. Forse è un bene che il gioco non sia così punitivo, o forse si tratta solo di trascuratezza. Ancora non lo so.
Gli eventi sociali sono un interessante mantenimento di meccaniche passate, adesso arricchite un poco da alcuni “achievements” da ottenere durante la festa o l’appuntamento. La realizzazione di questi particolari compiti non è affatto opzionale, poiché da essi dipenderà la buona o la cattiva riuscita di tutto l’evento. E francamente, in questo ambito, mi sono scontrato con una non chiara spiegazione di cosa si è tenuti a fare per far riuscire bene una festa. Pur essendo le richieste palesi, alcune volte si creano problemi non da poco: durante il matrimonio di due Sims, è stato richiesto allo sposo di fare il primo taglio della torta. Pur avendo la torta in mezzo al tavolo, l’opzione non era disponibile. Ho perso metà giornata a cercare di ovviare al problema, addirittura sfornando un secondo dolce. Finalmente ci sono riuscito, ma il tempo impiegato era troppo, e questo piccolo problema ha decretato il fallimento di tutto il matrimonio. Una sensazione abbastanza brutta, pensando di non aver fatto nulla di male. Questo aspetto necessita sicuramente di una rivisitazione, per evitare che i momenti importanti di gioco vadano sprecati nel nulla. Per il momento ricordate: salvate sempre prima di un particolare evento, e sperate.