Murdered, un gioco dove un fantasma indaga sulla propria morte

Murdered, un gioco dove un fantasma indaga sulla propria morte

Abbiamo provato le versioni PC e PS4 della nuova avventura investigativa prodotta da Square Enix. Un gioco senza azione, molto originale e coinvolgente, anche se forse non così rifinito sul piano tecnico. Gli amanti di Walking Dead, di Heavy Rain e di Gone Home farebbero bene a leggere questo articolo.

di pubblicato il nel canale Videogames
Square Enix
 

Un detective del paranormale

Avevo visto il primo capitolo di Murdered Soul Suspect già allo scorso E3, assistendo però a una presentazione hands-off. Adesso le cose sono migliorate sensibilmente e la parte introduttiva è stata allungata, permettendo al giocatore di avere un impatto più articolato con il particolare mondo di gioco. La grafica, su PS4, è notevolmente migliorata rispetto alla precedente demo, anche se c'è ancora qualche effetto di disallineamento delle immagini durante le scene più movimentate, che invece scompare su PC (altra versione presente durante la presentazione). Airtight Games ha adattato l'Unreal Engine 3 sulla base degli scopi che vuole raggiungere con il suo nuovo gioco. Dato che ci sono vi dico anche che la versione PS4 era in inglese, mentre su PC Murdered all'evento di presentazione era già disponibile in versione completamente localizzata in italiano, parlato incluso.

Subito dopo la sua morte Ronan viene attirato da una strana ragazza di nome Julia. Anche lei è un fantasma, e sempre anzi sapere molte cose su questa dimensione parallela che, invece, Ronan ignora. Gli spiega che ci sono dei demoni che stanno rubando il futuro delle persone e dei quali bisogna avere molta paura. E, ancora, che ci sono oggetti reali con cui i fantasmi non possono interagire, e "oggetti-fantasma" con i quali possono invece interagire. Su questa distinzione, anzi, saranno basate molte delle meccaniche di gioco di Murdered. Ma la cosa più importante è la rivelazione successiva: Ronan potrà sfuggire dal tormento in cui è piombato solo portanto a termine la sua missione: ovvero scoprire chi lo ha ucciso.

Dopo questa conversazione Ronan torna in prossimità del suo cadavere e scopre che la polizia ha raggiunto il posto e sigillato la zona. Vede tanti poliziotti indaffarati nelle operazioni di investigazione e dei civili che seguono i movimenti dei primi, tra cui alcuni giornalisti. È qui che il giocatore inizia a prendere pratica con le possibilità di interazione messe a disposizione da Murdered, rendendosi conto che può prendere il controllo dei corpi degli altri personaggi, leggere nella loro mente e influenzarli in vari modi. In questa scena ci sono otto indizi e il giocatore deve rinvenirli tutti per proseguire nella storia.

Fra i personaggi c'è anche Rex, uno dei poliziotti. Il giocatore scopre che Rex è il fratello della moglie di Ronan, morta ormai da diversi anni. Dopo la morte della donna, si scopre, Ronan è caduto in un'infinita depressione, dalla quale non è più riuscito a venire fuori. Ha cominciato a farsi tatuare, e ogni tatuaggio è diventato la misura della sua eterna sofferenza. Anzi, la sua nuova condizione, lui spera, potrà ricongiungerlo, anche se solo per un momento, alla donna che non vede ormai da diversi anni.

Questa scena, ci spiega Adam Phillips, è più facile rispetto al resto del gioco, perché ancora introduttoria. Il giocatore può possedere il corpo di uno dei poliziotti e vedere cosa sta scrivendo sul suo taccuino. Ci sono tre ipotesi su quello che è successo sul luogo del delitto, e il giocatore deve selezionare una delle tre voci cercando di "mettere insieme i puntini" e di sfruttare cosa ha scoperto fino a quel momento. In Murdered, infatti, il giocatore deve spesso scegliere quella che ritiene più opportuna fra le varie strade che emergono dagli indizi.

Si può anche prendere il controllo di una donna e influenzare il poliziotto con cui sta parlando su una delle sette possibilità messe a disposizione. Anche in questo caso si deve scegliere sulla base degli indizi che sono emersi dalla parte investigativa, visto che il giocatore può verificare lo stato dei bossoli a terra, la presenza di pezzetti di vetro venuti fuori dalla finestra infranta in occasione della caduta, e gli altri indizi raccolti dalla polizia.

La scelta fa sentire il giocatore come se stesse realmente facendo delle ipotesi su come sono andate le cose, anche se poi in realtà tutto è molto più predefinito di quanto si possa pensare. Anche perché Ronan non sa perché è stato ucciso, e presto si renderà conto che si è trattato di una triste fatalità.

 
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