Recensione Titanfall: è il nuovo punto di riferimento per il gaming multiplayer?
Dopo il test della versione PC di Titanfall cerchiamo di capire se il titolo di Respawn Entertainment può realmente diventare il punto di riferimento nel panorama degli shooter multiplayer, approfittando anche del calo a cui va incontro Call of Duty. Quel che è certo è che si tratta di una produzione minore rispetto ad altri videogiochi Tripla A con cui deve competere. La gallery di screenshot auto-prodotti nella prima pagina comprende immagini catturate dalla versione PC del gioco al massimo dettaglio visivo, con texture alla risoluzione "folle".
di Rosario Grasso pubblicato il 19 Marzo 2014 nel canale VideogamesCall of Duty
43 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoVa bene che bf o Titanfall o qualunque altro fps-multiplayer commerciale per le masse che fanno oggi, può piacere come no, ma per favore evitate di usare le parole skill-based a sproposito.
Forse l'ultimo gioco skill based tolto css è stato crysis 1 ( casualmente era solo per pc ). Li nelle prime partite se eri alle prime armi le prendevi , ci volevano molti colpi per uccidere e i giocatori bravi si muovevano veloci con circle e salti . Ora nei nuovi giochi ti bastano 2 o 3 partite e più o meno e hai già preso confidenza con il gioco
non parliamo di Q3A
Personalmente gradisco un gameplay piu ragionato e senza cagatine varie (perk,bonus card, e via dicendo) come quello di red orchestra.
DICE DICE CHE FORSE LAVORERA' per aggiustare il netcode e in particolare il ticrate al quale vengono inviati i dati al server
rispondo a qualcuno che dice che BF non è skillBased. Per me è falsa questa affermazione. Si, il netcode fa pena, ma questa è una cosa indipendente dal giocatore. Nel momento in cui il netcode funziona allora il giocatore SI, deve essere veloce a puntare e preciso a mirare la porzione giusta del corpo del nemico.
Se poi trovi qualche giocatore con lanciagranate o che ti killa con un RPG beh, anche in questo caso non punterei il dito sulle skill richieste al giocatore.
PS: DICE sta lavorando per aggiustare il netcode e in particolare il ticrate al quale vengono inviati i dati al server
Scusate se non è skillBased mi spiegate come è possibile che i più bravi sono sempre primi nelle classifiche e i più nabbi sempre dietro.
Io vedo certi giocatori che sono mostruosi, fanno punteggi imbarazzanti sia a battlefield sia a titanfall, magari giochi diversi sfruttano abilità diverse dei giocatori, uno la mira, uno la strategia, uno i riflessi, ma se i migliori prevalgono allora a mio avviso il gioco è skillBased
Cavolo a titanfall certe volte un solo giocatore bravo porta la squadra a vincere, non è un gioco dove chiunque eccelle a caso, certo non sarai mai umiliato come in altri giochi visto la presenza di bot ecc. ma cmq i più bravi sono sempre primi.
Guarda la questione è semplice, per essere bravo a giochi come quake o ut devi romperti il culo molto e passare attraverso molte sconfitte. A bf o cod o titancazz, puoi giocare tranquillamente bene dopo una settimana a meno che non sia il più niubbo della terra. Ad ogni modo sarà anche vero che a normale ci metti di più a killare un avversario, ma non è nemmeno lontanamente paragonabile a quello che puoi fare con un quake ad esempio, visto che oltre all'aspetto vita, c'è anche quello scudo, il tentare di evitare i colpi, il conoscere la mappa ed i punti dove curarti e prendere l'armatura. E' ovvio che serve una preparazione media di gran lunga superiore.
Nessuno dice che non possa divertire, ma che non è skill-based. Questa tral'altro è l'unica recensione che mi sia capitato di leggere che dice questo (ribadito anche nel video).
Esattamente, gli fps odierni sono molto più accessibili, il che attenzione non è necessariamente un male, anche se si dovrebbe avere l'onestà di ammettere che non sono skill-based.
Io vedo certi giocatori che sono mostruosi, fanno punteggi imbarazzanti sia a battlefield sia a titanfall, magari giochi diversi sfruttano abilità diverse dei giocatori, uno la mira, uno la strategia, uno i riflessi, ma se i migliori prevalgono allora a mio avviso il gioco è skillBased
Cavolo a titanfall certe volte un solo giocatore bravo porta la squadra a vincere, non è un gioco dove chiunque eccelle a caso, certo non sarai mai umiliato come in altri giochi visto la presenza di bot ecc. ma cmq i più bravi sono sempre primi.
Situazione nemmeno lontanamente paragonabile a quanto potrebbe succedere in quake o ut. Io ho avuto esperienze contro giocatori molto bravi su quake live e ti assicuro che una kill non la riesci a fare se capiti contro certi giocatori esperti. Un tedesco in particolare mi ha praticamente asfaltato in un duel e si vedeva tutta la sua abilità. A titanfall finirai anche nella parte bassa della classifica, ma il contentino di qualche kill il gioco te lo da sempre, nabbo o meno. Sono pronto a scommettere che nel giro di qualche settimana con i giusti perk, con le giuste armi diventano bravi tutti. Se volete una dimostrazione su come giocare da pro in giochi simili, ci pensa sfregiofrag (che nonostante dicesse sempre cose intelligenti, sebbene ironiche, purtroppo non fa più video):
https://www.youtube.com/watch?v=TFXN_NuV1CQ
Vedo che molti esaltano questi titolo, ed è sintomatico della costante parabola discendente dei giochi "hardcore" che ormai sono quasi introvabili. A mio avviso poteva essere moolto migliore, bastava togliere quello schifo di pistola automira, i bot mischiati coi players, e le carte di upgrade....tutta roba messa di proposito per fare contenti un pò tutti, soprattutto gli adolescenti i quali frignerebbero ad ogni fraggata.
Forse, se decideranno di sistemare queste cose da noobs ci farò un pensierino...ma non credo.
Il fatto che sia 6vs6 è comunque un pregio....siamo pieni di giochi multiplayer 24vs24 dove si finisce solo per fare casino e tattica quasi inesistente.
Vedo che molti esaltano questi titolo, ed è sintomatico della costante parabola discendente dei giochi "hardcore" che ormai sono quasi introvabili. A mio avviso poteva essere moolto migliore, bastava togliere quello schifo di pistola automira, i bot mischiati coi players, e le carte di upgrade....tutta roba messa di proposito per fare contenti un pò tutti, soprattutto gli adolescenti i quali frignerebbero ad ogni fraggata.
Forse, se decideranno di sistemare queste cose da noobs ci farò un pensierino...ma non credo.
Il fatto che sia 6vs6 è comunque un pregio....siamo pieni di giochi multiplayer 24vs24 dove si finisce solo per fare casino e tattica quasi inesistente.
Non vedo come puoi sperare una cosa del genere. Gli sviluppatori non renderanno mai il gioco più hardcore, anche se si tratta di un pizzico in più. E' palesemente un gioco come COD. L'hanno reso un po' diverso (e ci mancherebbe pure).. ma la sostanza è quella.
Sono macro-definizioni, skill-based per distinguere l'approccio di gioco da quello equip-based che è per un tantino diverso.
Vorrei poi ricordare a tutti i "vecchi" giocatori di Ut-Ut2k3-QkA-Q3...ecc... che si li l'abilità contava e contava un botto, quello bravo lo annusavi nel giro di tre secondi e che per migliorare l'allenamento era la base, ma vorrei ricordarvi che erano giochi dove le config l'ini e via discorrendo FACEVANO la differenza, arrivando ad aberrazioni che erano al limite del CIT.
A parità di bravura, connessioni e ping ti davano un 50% in più (almeno), tantè che in tante situazioni soltanto ai LP riuscivi veramente a capire i livelli dei giocatori (anche se il problema delle config era sempre presente, ma meno determinante).
Certe cose son cambiate, ma non tutte, e non è certo che siano migliorate, anzi, ma devo dire che continuo a preferire un gioco come questo o come Hawaken che se son pippa mi diverto da pippa, ma non è che asfalto la gente perche ho un equip migliore...
sicuramente il punto di riferimento per i bambini visto le caratteristiche di stò gioco
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".