Fifa 14 per PS4: la nuova generazione è arrivata
Abbiamo già recensito la versione 14 del famoso simulatore calcistico di EA Fifa nelle scorse settimane. All’alba però della nuova generazione delle console bisognava una nuova analisi alla versione di questo gioco portato su “next-gen”. Abbiamo testato Fifa 14 su Play Station 4 e dopo averci giocato per qualche tempo siamo pronti a raccontavi come è andata.
di Alessandro Oteri pubblicato il 16 Dicembre 2013 nel canale VideogamesAnalisi Tecnica
Andiamo ad analizzare il comparto tecnico. Fifa 14 è un gioco di qualità molto alta come detto ampiamente. Sarà di giovamento però riassumere quali sono i punti di forza e di debolezza del titolo. Il fiore all’occhiello è certamente il motore grafico e fisico che ha creato un mondo in cui giocare una partita di calcio è ideale.
La realisticità di urti tra giocatori e terreno, la quasi perfetta riproduzione del comportamento della sfera di gioco e la profonda cura nei poligoni usati per i ventidue in campo sono le ciliegine sulla torta. Infatti senza l’elevata cura nei dettagli e la grande quantità di animazioni inserite, il solo motore grafico e gli “improvement” aggiunti al gioco non sarebbero stati fruibili appieno. La rimodulazione della velocità di gioco arrivata con Play Station 4 e Xbox One ha reso il tutto più “gestibile”. Chiaramente, già con Fifa 13, EA era a buon punto e questo gli ha dato la possibilità di concentrarsi anche su altri elementi. Il pubblico animato autonomamente, la psicologia, l’aggiunta di dettagli agli stadi e le nuove visuali di essi dall’esterno concorrono alla spettacolarizzazione del gioco.
Tutta questa tecnica però sembra a volte ancora un po’ ingombrante. Sui calci da fermo, soprattutto i calci d’angolo, notiamo dei fortissimi cali di frame rate, come se l’azione andasse al rallentatore. Abbiamo provato a motivare questa pecca con la grande quantità di giocatori presenti in una piccola zona del campo e quindi la grande mole di calcoli che la console è costretta a fare in quel momento.
Siamo fiduciosi però che correggendo qualche script e con un aggiornamento questo problema possa essere risolto a breve, anche perché non è presente nella controparte per Xbox One.
Altro elemento di disturbo al gioco sono alcuni HUD, visto che il radar e le informazioni statistiche sulla partita spesso oscurano il giocatore in possesso palla. Ci sarebbe piaciuto che, come in passato, nel momento in cui il pallone si trova vicino alle grafiche in sovraimpressione, queste diventassero trasparenti per lasciare spazio al gioco.
Come già detto, la telecronaca non regge il confronto con il livello generale del gioco. Molto spesso, troppo spesso, i commenti fatti dai telecronisti sono privi di fondamento. Per alcuni giocatori le frasi di default sono ripetute quasi fino alla nausea, “Ronaldo Accelera!”, anche se in realtà stiamo temporeggiando a centro campo in attesa che salga la squadra.
Per fortuna l’audio del gioco ci offre anche una spettacolare registrazione dei cori e, se abbassiamo il volume della sconclusionata telecronaca, possiamo goderci il vero ambiente da “stadio che è una bolgia”.
Il netcode per il gioco online sembra sia stato leggermente migliorato ma senza grandi novità. Grafiche e interfacce sono tutte molto ben curate e non notiamo assolutamente cali di risoluzione. I tempi di caricamento sembrano leggermente più brevi e come al solito sono intervallati da un free mode in cui possiamo calciare in porta o nel caso di gioco offline metterci alla prova con i test di abilità.