Test Drive Ferrari Racing Legends: Need for Speed Shift incontra il mondo Ferrari

Test Drive Ferrari Racing Legends: Need for Speed Shift incontra il mondo Ferrari

Abbiamo provato una versione pressoché definitiva dell'ibrido simulazione/arcade sviluppato da Slightly Mad Studios, il team britannico responsabile di Shift e Project Cars. Nell'articolo le nostre prime impressioni sul modello di guida e l'elenco delle caratteristiche del nuovo titolo dedicato al mondo Ferrari, oltre all'intervista ad Andy Tudor, Creative Director di Slighty Mad.

di pubblicato il nel canale Videogames
Creative
 

Considerazioni

Test Drive Ferrari Racing Legends è un'esperienza di guida immediata, consigliata soprattuto ai fan dei due Need for Speed Shift. Offre la possibilità di correre con le vetture Ferrari che sono rimaste nella storia, riproposte con una dovizia di particolari come mai prima d'ora è successo in un gioco di guida. I modelli poligonali sono precisi e gradevoli da vedere, così come lo sono gli interni di ciascuna vettura.

Anche sul piano dell'audio si nota l'ottimo lavoro fatto dallo sviluppatore londinese Slightly Mad, con i piloti virtuali che possono avvertire distintamente suoni diversi per ogni vettura, e poi il rumore della trasmissione e delle pinze dei freni, con grande attenzione a tutti quei rumori che si sentono in una vettura sportiva in fase di rilascio dell'acceleratore.

Come abbiamo visto, ci sono 52 vetture apparententi alla tradizione Ferrari, e 39 circuiti, tra i quali alcuni mai apparsi prima d'ora in un videogioco. Attraverso tre campagne, con una suddivisione temporale che contraddistingue l'una dalle altre, i giocatori possono avere esperienza di ciascuna di queste vetture e di tutti i tracciati. Nelle campagne bisogna portare a termine delle missioni e vincere delle sfide, ma non c'è un sistema di esperienza come in Shift.

Il nuovo gioco di Slightly Mad conferma l'effetto "slittamento" dei due Shift, con vetture che tendono eccessivamente a sbandare anche sul rettilineo, portando i giocatori a fare tante correzioni sul volante, che nella maggior parte dei casi portano comunque a esito positivo. Non si tratta di un gioco punitivo come nel caso delle vere simulazioni di guida, essendo principalmente rivolto a un pubblico di giocatori non particolarmente esperti nella guida o che, perlomeno, vogliano avere un'esperienza più rilassata e meno profonda. Manca ad esempio la possibilità di assettare l'auto o di configurare gli aiuti alla guida prima di scendere sul circuito vero e proprio.

Test Drive Ferrari Racing Legends è consigliato, quindi, soprattutto a chi è piaciuto il modello di guida dei due Need for Speed Shift, del quale risulta poco più che una mod, e a coloro che sono appassionati della tradizione Ferrari, principalmente per l'ottima ricostruzione dei modelli che hanno fatto la storia e sancito il fascino del Cavallino Rampante. Chi si aspetta un modello di guida più rigoroso e chi vuole una vera esperienza di guida profonda e simulativa deve invece pazientare fino al rilascio di Project Cars.

Test Drive Ferrari Racing Legends sarà disponibile dall'8 giugno nei formati PC, PlayStation 3 e Xbox 360 grazie alla produzione di BigBen Interactive e alla distribuzione in Italia di Newave. Adesso vi lascio al resoconto della chiacchierata avuta con Andy Tudor, Creative Director di Slighty Mad.

 
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