Grand Slam Tennis 2: un gioco buono … a metà
EA si propone di creare la simulazione di riferimento per il mondo del tennis. I buoni propositi, però, si realizzano solo parzialmente: troppe imprecisioni nel titolo EA Canada.
di Stefano Carnevali pubblicato il 22 Marzo 2012 nel canale VideogamesRacchetta e palline - modalità di controllo
GST2 propone, oltre alla classica combinazione ‘tasti + stick sinistro’ e alla possibilità di usare Move e Kinect, il cosidetto ‘Total Raquet Control’ basato su ‘stick destro + stick sinistro’.
Questa novità – attraverso cui, con lo stick destro, si utilizza la racchetta – è un altro aspetto interlocutorio del titolo EA. Per quanto essa sia piuttosto semplice da assimilare, richiede – perché si faccia davvero la differenza – impegno e studi notevoli. EA sostiene che, con lo stick destro, si potrà mandare la pallina davvero in ogni zona del campo. Però, alla prova dei fatti, riuscire a effettuare colpi particolarmente angolati, risulta un problema. Il sistema si applica muovendo indietro e in avanti lo stick (a seconda della direzione di inclinazione dello stick destro, si realizzeranno colpi piatti, top spin e tagliati). In più bisognerà considerare la velocità di movimento stick (palle più profonde), il tempismo, la postura dell’atleta e la direzione da imprimere.
Tutto questo, durante gli scambi più concitati, risulterà un po’ ‘troppo’. Ecco allora – a meno di una dedizione davvero profonda al titolo di EA Canada – il rapido ‘ripiegare’ sul sistema a tasti: A (X per Ps3) per i colpi piatti, X e B (quadrato e cerchio) per i colpi di taglio, Y (triangolo) per i top spin. La pressione di uno di questi tasti, congiunta a quella del dorsale inferiore sinistro, originerà il pallonetto corrispondente. Il tasto di ‘taglio’, unito al grilletto inferiore destro, genererà le smorzate.
Per quanto riguarda i ‘controller di movimento’, non mi sono decisamente esaltato. Intendiamoci, tutto funziona a dovere – anche se con qualche incertezza maggiore rispetto alla concorrenza -, ma non è in questo modo che mi sento di padroneggiare GST2.