Battlefield 3: chi ha detto che la grafica non conta?
Recensione della versione PC di Battlefield 3. Analizziamo le caratteristiche di gameplay e le tecniche supportate dal motore grafico. L'articolo include una gallery di screenshot catturate sempre dalla versione PC con qualità della grafica impostata a Ultra e il videoarticolo con immagini tratte da tutte le mappe di gioco multiplayer.
di Rosario Grasso pubblicato il 04 Novembre 2011 nel canale VideogamesBattlefield
Conclusioni
Battlefield 3 per certi versi è un gioco di altri tempi. Si tratta di un prodotto che richiede grande dedizione per essere padroneggiato e per riuscire a competere nelle sessioni di gioco multiplayer. Il fulcro del gameplay riguarda i movimenti dei soldati sul campo di battaglia, che devono essere ponderati in funzione della posizione del nemico. Il rinnovato sistema di animazioni e il funzionamento realistico delle armi consegnano una riproduzione del conflitto realmente intensa e appagante.
Il nuovo shooter di DICE non è quindi immediato come Call of Duty, e diventa ingiocabile se non si fa il necessario gioco di squadra e se non ci si coordina con gli altri membri della propria fazione. Ciò può avvenire in modi diversi a seconda della modalità di gioco e delle caratteristiche del proprio soldato e di quelle degli altri membri del team.
Lo sviluppatore svedese ha voluto cambiare alcuni equilibri di gioco e inserire delle novità rispetto al precedente Battlefield. La balistica risulta diversa e questo influisce sulla gestione dello sparo. Si avverte, infatti, la sensazione che le armi siano più precise nel combattimento ravvicinato, andando a segno con maggiore facilità. Non è una cosa irrealistica e, personalmente, penso che finisca per migliorare le meccaniche di sparo. DICE ha pensato a questo approccio anche per offrire maggiore varietà nel funzionamento delle varie armi e per consentire ai giocatori di esperire le differenze nel momento in cui installano nuovi update per le armi.
Ci sono poi la luce tattica e il bipode. La prima è solamente uno dei nuovi modi per coinvolgere visivamente i giocatori, i quali possono essere abbagliati in una serie di circostanze. Ovviamente rivela la posizione di chi la usa, per cui bisogna prendere confidenza con questo attrezzo per poterlo usare sapientemente sul campo di battaglia. All'inizio può sembrare ostico e deleterio, ma con un po' di esperienza può rivelarsi un'arma fondamentale. Il bipode, invece, consente di piazzare alcune armi su postazioni fisse, in modo da garantire stabilità e precisione nel fuoco.
Nel corso della recensione abbiamo elencato una piccola parte degli effetti prodotti dai vari oggetti che si possono sbloccare nel corso della progressione nel multiplayer di Battlefield 3. Ovviamente la lista sarebbe lunghissima e non è possibile riassumere tutto: il giudizio sulla personalizzazione e la progressione comunque non può che essere ampiamente positivo.
Abbiamo a più riprese parlato di Frostbite 2. La nuova tecnologia di DICE è tarata sull'hardware di ultima generazione ed è in grado di sfruttare risorse che sembravano inesistenti. A patto di possedere un PC di fascia alta, Battlefield 3 vanta una grafica senza paragoni, un elevato livello di distruzione degli ambienti e la possibilità di gestire tantissimi soldati, sia a livello grafico che di networking. Frostbite 2 supporta anche le DirectX 11 e trae vantaggi dalla tassellazione soprattutto nella riproduzione di dettagliate superfici. L'unica perplessità sul lato tecnico riguarda la gestione del client associato al funzionamento di Battlelog. Trovate ulteriori dettagli nella pagina dedicata alla tecnica: qui ribadisco semplicemente che il client è spesso soggetto a crash e altri tipi di malfunzionamenti che obbligano l'utente a chiuderlo brutalmente.
Le nove mappe presenti nella componente multiplayer sono, inoltre, sapientemente costruite, e alternano caratteristiche interessanti che consentono di variegare il gameplay tra fanteria e uso dei veicoli. La base di partenza è ottima, poi ovviamente bisogna vedere nel lungo periodo se Battlefield 3 continuerà a confermarsi interessante e appetibile. Quanti giocatori raggiungeranno insomma il massimo livello di esperienza? Si tratta pur sempre di un gioco multiplayer che spinge a rigiocare tantissime volte le stesse mappe con le stesse armi e tattiche che comunque mantengono sempre lo stesso tipo di impostazione di base. Una ventata di aria fresca arriverà con Back to Karkand, l'imminente espansione che aggiungerà mappe tipiche di Battlefield 2. EA e DICE hanno comunque ribadito che rilasceranno continuamente contenuti di espansione per Battlefield 3.
Non possiamo essere altrettanto entusiasti delle componenti single player e co-op. Il primo è semplicemente un clone di Call of Duty: può essere coinvolgente come i single player dei giochi Activision ma ha una storia realmente poco interessante che sa fortemente di già visto. Anche il co-op non fornisce i necessari spunti tattici. Inoltre, non c'è possibilità di interazione tattica in nessuna delle due modalità: sarebbe stato bello, ad esempio, poter impartire ordini ai membri della squadra d'assalto gestiti dall'IA, andando un po' a ricalcare le orme di Ghost Recon Advanced Warfighter.
La mancanza di opzioni per la gestione della squadra, d'altronde, si sente anche nel multiplayer competitivo. In un gioco dove la coordinazione è fondamentale, in misura speciale nella modalità Conquista, ritengo sia assolutamente necessaria la figura del comandante che possa impartire ordini a tutti i membri della fazione e ai capitani delle varie squadre. Il comandante, d'altronde, c'era in Battlefield 2, ma senza apparente motivo è stato rimosso nella nuova versione. Fortunatamente, però, DICE è tornata su sui passi rispetto alla beta, e con la versione definitiva di Battlefield 3 ha implementato nuovamente la command rose e la possibilità di gestire le squadre e di cambiare in qualsiasi momento squadra.
Se cercate uno sparatutto tattico che ricordi i vecchi tempi ma che contemporaneamente sia rapido e incalzante, Battlefield 3 è un gioco da tenere assolutamente in considerazione. Se le versioni console rimangono comunque godibili, seppure con un multiplayer limitato, il vero Battlefield 3 è su PC. In questo caso però all'utente è richiesta una spesa non indifferente come abbiamo visto nel corso dell'articolo.
164 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infopoi se non sbaglio mi sembra che sia l'HBAO il tipo di occlusione ambientale più pesante, mentre nella recensione ho letto il contrario (SSAO)
comunque è un gioco fantastico, anche il comparto audio (con i nastri di guerra) è qualcosa di mai udito prima
Purtroppo no.
Avanza, se vuoi godere appieno di tutta la qualitàc he sia il gameplay che il motore grafico riescono a fornire meglio che cambi la scheda video.
Ahh, BTW, anche il procio è fondamentale dal momento che sfrutta il multicore come mai nessun gioco ha fatto sino ad ora
devo dire che in questo caso risulta veramente un valore aggiunto al gioco.
toccherà prendere la versione pc.
la tua scheda va pressappoco come la mia 5770 leggermente overclockata, l'unico neo può essere la VRAM
io ho giocato la campagna in fullHD mettendo tutto al massimo rinunciando solo ad antialiasing (meraviglioso ma pesantissimo). facevo 40fps medi, quasi mai sceso sotto i 25fps (cpu i5 750, ma non è certo questa che tira su i fps)
la campagna è una specie di vetrina... impari a giocare, e se la storia è mediocre è comunque un piacere per gli occhi
poi, quando il gioco ha da diventar serio, abbasso i dettagli a metà per avere 60fps minimi stabili garantiti e mi butto nella mischia del multiplayer, il "vero BF3".
se vuoi il massimo assoluto in fatto di video forse sì ti serve una nuova scheda video, ma se vuoi il gioco per divertirtici stai pur certo che non sono quel paio di compromessi grafici il freno al divertimento
Io non ho provato la beta ma da quallo che ho visto nei video è il buon vecchio bf, nuova grafica, nuovi effetti, ma l'anima è quella, quindi tanto divertimento senza paranoie!
O meglio, gli effetti in generale sono assolutamente strepitosi, però in quanto a poligoni si vede chiaramente che è un titolo multipiatta, i modelli non sono niente di straordinarioi purtroppo.
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