F.E.A.R. 3: obiettivi qualità primo capitolo e co-op
Vediamo quali sono le principali caratteristiche del nuovo atteso sparatutto della serie F.E.A.R., basandoci sulle varie presentazioni del gioco svoltesi fino a oggi. Il nuovo capitolo della serie, sviluppato da Day 1 Studios, si basa su nuove meccaniche di gioco pensate per esaltare il nuovo co-op divergente.
di Rosario Grasso pubblicato il 12 Maggio 2011 nel canale Videogames
31 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSpero solo che l'assenza di Monolith significa che stanno sviluppando un nuovo motore per un nuovo gioco (Shogo 2, Blood 3, un nuovo No one lives forever, si accettano scommesse). Speriamo bene.
ho invece aprezzato la componente multiplayer, fear combat, anzi, quasi quasi lo reinstallo per vedere se c'è gente, visto anche che il multi di crysis fa pena...
Monolith dovrebbe stupirci con Blood III !!
Io voglio videogiocare e divertirmi per il maggior numero di ore possibile non guardare i panorami e il dettaglio delle texture dei vestitini
tutti giochi tecnicamente all'avanguardia o più che dignitosi al momento della loro uscita
discorso tecnico a parte, i fan non hanno gradito lo schiaffone del porting da console avvenuto col secondo capitolo, adattato in tutto e per tutto (anche nel gameplay) al gusto dei consolari. Il punto è che questo terzo capitolo non sembra cambiare nulla, anzi, spinge ulteriormente la pista battuta in precedenza.
Poi onestamente io trovai il primo Fear notevole sotto il punto di vista tecnico e dell'AI, ma una palla micidiale a livello di level design (uffici, uffici, cantieri, fogne, uffici, ancora cantieri e ancora uffici). Extraction Point era un filo meglio, ma giusto un filo.
Ho sempre apprezzato cmq gli sforzi di Monolith negli anni, spero in un Blood 3 o Condemned 3.
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