Disney Epic Mickey: la grande e cupa avventura di Topolino
Disney Epic Mickey saprà certamente far divertire i più piccoli e saprà come ‘strizzare l’occhio’ ai grandi: se non per la sfida proposta, per l’offerta di un Topolino mai così ‘cupo’ e per l’artistica ed emozionante creazione un mondo pieno di vecchie e care conoscenze.
di Stefano Carnevali pubblicato il 03 Dicembre 2010 nel canale VideogamesEpic
Topolino è Topolino!
Uno dei personaggi più famosi e celebri dell’industria dell’entertainment. Uno dei simboli più riconoscibili e redditizi dell’immaginario contemporaneo. Un’icona per grandi e bambini. Questo (unitamente a molti milioni di dollari di fatturato) è Topolino.
Disney, a ragione, è da sempre molto restia a ‘toccare’ l’immagine della propria mascotte: Topolino, infatti, può essere coinvolto solo in progetti immacolati, inattaccabili e di sicuro successo. Dopotutto è un topo dalle uova d’oro. Seguito e amato in tutto il mondo: pochissimi personaggi dell’intrattenimento possono vantare una riconoscibilità altrettanto immediata (sarebbe interessante sviluppare una discussione in questo senso… al sottoscritto sembra che solo Sherlock Holmes – che si voglia o si debba sostenere che sia esistito o meno, e anche qui sarebbe molto interessante discuterne - possa vantare una celebrità rapida e indiscussa e un radicamento nell’immaginario mondiale, paragonabile a quella di Mickey Mouse).
Con queste premesse, il fatto che Disney abbia affidato il proprio super-topo a un videogioco, firmato da Warren Spector, è davvero interessante e sorprendente. Spector, infatti, - da sempre apprezzato per la sua audacia e la sua capacità di creare immaginari complessi, credibili e profondi - ha da subito messo in chiaro di volerci offrire un'avventura topoliniana condita da tinte fosche e mature. Qualcosa, insomma, a cui i canoni Disney decisamente non ci hanno abituato.