Halo Reach: tutto quello che c'è da sapere sul beta test
Abbiamo sviscerato la beta multiplayer che è attualmente disponibile, attraverso Halo 3 ODST, su XBox Live. Halo Reach introduce nuove modalità di gioco e le classi, con evidenti ripercussioni sugli equilibri.
di Rosario Grasso pubblicato il 14 Maggio 2010 nel canale VideogamesXboxMicrosoft
Esperienza e mappe
Halo Reach, per la prima volta nella serie, introduce la progressione dell'esperienza. Questa componente non è determinate come in altri giochi (vedi Modern Warfare 2), Bungie ha deciso di tenerla in qualche modo in secondo piano. Uccidere nemici, vincere le partite e portare a compimento le missioni consente di acquisire punti esperienza e crediti. Ci sono dei livelli di esperienza, individuati con i gradi dell'esercito (caporale, sergente). Con i crediti si possono comprare parti aggiuntive dell'armatura, che modificano anche l'aspetto del proprio alter ego sul campo di battaglia. Le parti aggiuntive permettono di essere più efficienti nei combattimenti, più veloci, di avere maggiore resistenza, e così via.
Nella beta si può giocare, all'interno di alcune modalità, anche dalla parte dei Covenant, come Elite. A differenza del passato, giocare con gli Elite ha delle evidenti ripercussioni sul gameplay. Gli Elite sono più alti, più potenti e più agili, e i loro movimenti sono più repentini. Il loro salto è più ampio e il loro scatto più poderoso. Come abilità speciale sono dotati di una capriola che gli consente di evitare gran parte dei proiettili che gli vengono sparati contro. Nelle due modalità Invasione, gli Elite dimostrano la loro superiorità fisica rispetto agli umani, ma le loro armi sono leggermente meno efficienti. Inoltre, rispetto agli Spartan gli Elite hanno una gestione diversa delle energie vitali, simili a quella di Halo 3: dopo aver subito ferite che fanno abbassare le energie vitali, queste ultime tenderanno a risalire se non si ricevono altri colpi, esattamente come succede con gli scudi. I soldati Spartan, invece, subiscono ferite definitive.
Come vedremo, nella modalità Invasione si inizia con le classi di base, ma nei livelli avanzati della partita vengono sbloccate le classi avanzate, con abilità differenti. In questa fase della partita sono quattro le classi a disposizione dei Covenant: Ranger, Zealot Reale, Gladiatore, Campione Assassino. Le differenze riguardano le abilità e le armi a disposizione. Ranger è dotato di jetpack e del Fucile al plasma, Zealot Reale può produrre la capriola ed è dotato Fucile ad aghi, anche Gladiatore può produrre la capriola e usa la spada, mentre Campione Assassino dispone dell'abilità invisibilità e sia del Fucile al Plasma che di quello ad aghi.
Le mappe presenti in questa beta sono quattro. Sword Base è una mappa che si sviluppa principalmente in senso verticale. Presenta una serie di corridoi che si inframezzano a spazi aperti e spazi chiusi, nei primi è facile essere attaccati mentre nei secondi si hanno diverse protezioni che si rivelano fondamentali in alcune modalità di gioco. Conoscere i passaggi che presenta la mappa è determinante, così come sfruttare i vari livelli di altezza con il jetpack. Sword Base è una mappa simmetrica, su tre livelli, che presenta uno scenario spaziale, piuttosto asettico.
Powerhouse invece è una mappa colorata più nel classico stile Halo, asimmetrica e più estesa. Le maggiori dimensioni consentono una maggiore strategia e diventano più importanti gli attacchi dalla distanza con le armi da cecchinaggio. All'interno dell'installazione, tuttavia, ci sono anche ambienti stretti.
Invasione, modalità di gioco lanciata il 7 maggio, introduce la mappa Boneyard. È una mappa sensibilmente differente rispetto alle precedenti e rispetto alla tradizione Halo perché è molto più ampia del solito. Le distanze sono ben diverse e questo incide sull'efficienza delle armi, molte delle quali sono pensate per gli spazi angusti e per i combattimenti frenetici tipici di Halo. Ad esempio, il Fucile al plasma o lo stesso Fucile d'assalto sono quasi del tutto inutili negli attacchi dalla distanza. La mappa è una sorta di immenso cantiere a ridosso della base Unsc, che custodice il cosiddetto nucleo di navigazione che è attentamente difeso dagli umani. Sullo sfondo ci sono delle navi di invasione Covenant, e la mappa accoglie diversi veicoli sia Unsc che Covenant. Cambia anche la gestione dell'audio, visto che i suoni dalla distanza sono smorzati in maniera diversa rispetto alle mappe normali. Infine, abbiamo Overlook, asimmetrica, per la modalità Generator Defense, che sarà disponibile da venerdì.
Un'altra aggiunta molto reclamizzata, ma ancora mal calibrata negli equilibri di gioco, sono le esecuzioni. Cogliendo l'avversario impreparato e di spalle (si possono effettuare all'interno di un cono di 120 gradi rispetto alle spalle del giocatore colpito, quindi anche di lato) e schiacciando il dorsale destro (adibito anche ai normali combattimenti corpo a corpo) si esegue l'esecuzione finale, che uccide istantaneamente l'avversario. Le esecuzioni finali sono seguite in terza persona e si caratterizzano per animazioni spettacolari, sempre diverse a seconda della posizione dei due modelli poligonali coinvolti (possono verificarsi anche in volo grazie al jetpack).
Dicevamo che ci sono diversi motivi di perplessità legati alle esecuzioni. Principalmente non è facile realizzarle, perché, come dicevamo, bisogna cogliere il nemico alla sprovvista e in una precisa posizione. Se non si realizzano queste condizioni il personaggio produrrà il normale combattimento corpo a corpo, modificando la tattica. In secondo luogo l'esecuzione richiede del tempo e costringe a rimanere fermi per qualche istante, rimanendo così alla mercé di chi attacca con le armi tradizionali.
Discorso matchmaking: Bungie ha fatto un buon lavoro, anche se i tempi di ricerca della partita sono sempre piuttosto lunghi. Il giocatore può scegliere su quale mappa giocare e in quale tipo di formazione (free for all o a squadre). Inoltre, si può ordinare di trovare la prima partita che capita scegliendo l'opzione massima rapidità o imporre delle restrizioni legate al livello di abilità degli avversari, alla loro provenienza e alle prestazioni della loro connessione a internet. Ci sono anche ulteriori impostazioni di gruppo: si può scegliere se giocare con avversari e compagni più o meno loquaci; con motivazioni diverse, ad esempio vincente o votata al puro divertimento; che prediligono il lavoro di squadra o piuttosto se vogliono giocare in maniera solitaria e, infine, in base al tipo di tono tenuto durante le partite, se educato o chiassoso. Come sempre negli Halo, poi, il sistema si incarica di raggruppare i giocatori che in quel momento desiderano fare lo stesso tipo di partita, di scegliere l'host con la migliore connessione a internet e, in caso di abbandono dell'host, di fare la migrazione dell'host su un altro giocatore.
Nella modalità Invasione ci sono anche i veicoli: Warthog e Goliath per Unsc e Ghost e Banshee per i Covenant. Il modello di guida dei veicoli è sensibilmente facilitato: non ci sono grandi differenze rispetto ai precedenti Halo. I veicoli accolgono diversi giocatori: c'è chi guida, chi gestisce il cannone principale, chi la mitragliatrice secondaria. I veicoli si possono rubare all'avversario: in questi casi il proprio personaggio si aggrapperà al veicolo nemico e inizierà una lotta con chi lo guida per impossessarsene.