Command&Conquer 4: l'ultima battaglia tra GDI e Nod
Le caratteristiche del nuovo capitolo di Comamnd & Conquer, che introduce diverse novità alla struttura di gioco classica. Abbiamo provato la versione beta, della quale proponiamo alcune immagini con il videoarticolo.
di Rosario Grasso pubblicato il 26 Febbraio 2010 nel canale VideogamesSingle Player
Le vicende di Command & Conquer 4 Tiberium Twilight si ambientano nel 2062. Il tiberium ha ormai infestato la quasi totalità della superficie terrestre. Si tratta di una misteriosa struttura cristallina di origine aliena che ha provocato la guerra infinita tra le due megacorporazioni che governano il mondo di CnC, il Global Defense Initiative (GDI) e la fratellanza di Nod.
Nel corso di questa crisi, Kane, il visionario leader del Nod, rompe il suo isolamento per comunicare al GDI di aver creato un sistema che può controllare il tiberium e sfruttarne il potere. Ma non è in grado di costruire questa "Rete di controllo del tiberium" senza la collaborazione del GDI. E così per le due fazioni storicamente avversarie si profila un'insolita e senza precedenti alleanza per impedire al tiberium di cancellare la razza umana.
Ora, dopo 15 anni, la rete è quasi completa. Il Tiberium è sotto controllo e il nostro pianeta, risorto a nuova vita, si trova all'apice di una nuova era di prosperità e progresso. E solo adesso gli abitanti della Terra iniziano seriamente a chiedersi perché Kane ha deciso di aiutarli, e cosa pretenderà in cambio. Queste domande conducono, insieme ad altri eventi, al drammatico atto finale della saga del tiberium. Electronic Arts ha puntualizzato che Command & Conquer 4 è l'ultimo gioco che si basa sulla guerra per il tiberium, ma non sarà l'ultimo CnC. Semplicemente non ci saranno più GDI e Nod.
Come tradizione per la serie, la storia è raccontata attraverso filmati catturati dal vivo, con attori in carne e ossa. I filmati compariranno anche durante il gioco vero e proprio, in modo che il giocatore possa seguire la storia mentre è impegnato sul campo di battaglia. Come accade in Red Alert 3, inoltre, è possibile affrontare la campagna single player in cooperazione con un amico.
Lo vedremo nel dettaglio nella parte dell'articolo dedicata al multiplayer: sono tre le novità di base del nuovo Command & Conquer. Innanzitutto l'acquisizione di esperienza, poi la base mobile, ovvero il crawler, e, infine, la possibilità di scegliere la classe con cui giocare. Più unità nemiche vengono distrutte, più punti esperienza si guadagano per potenziare il proprio profilo giocatore. Aumentando il livello di esperienza si sbloccano nuove unità, abilità e potenziamenti.
C'è il nuovo concetto di unità e di base sempre in movimento. Per la prima volta in CnC i giocatori dispongono di una base enorme, mobile e superaccessoriata, il crawler, che consente di riconfigurare e spostare la base con tutto l'esercito. Si possono costruire le unità mentre ci si muove sul campo di battaglia. Infine, si può scegliere fra tre esclusive classi di GDI e Nod, uguali tra le due fazioni ma con unità ovviamente differenti. Ciascuna delle classi ha le sue abilità e le sue unità specifiche, per avere a disposizione le caratteristiche belliche e strategiche più adatte in funzione del proprio stile di gioco.
Due parole vanno spese anche sull'interfaccia. Questa è posta nella parte in basso e occupa una porzione notevole della schermata. A sinistra c'è la mini mappa, al centro un pannello in cui è possibile verificare lo stato delle unità, a destra gli strumenti per allenare nuove unità, per potenziarle e per guidarle sul campo di battaglia. Ovviamente si possono fare i gruppi con il tasto ctrl, che vengono notificati nella parte destra della schermata. L'interfaccia è piuttosto agevole, anche se forse troppo grande, e il puntatore evidenzia bene le unità che possono essere attaccate con le unità selezionate in quel momento.
Ci saranno fino a 90 unità nel gioco, tra classiche e nuove. Electronic Arts, inoltre, ha specificato che sarà necessario essere costantemente collegati a internet per giocare la modalità single player di Command & Conquer 4. Principalmente, questa imposizione è stata necessaria per via del sistema di progressione di esperienza che consente di sbloccare nuove caratteristiche e nuove unità. Command & Conquer, diventa, così una sorta di strategico su mondo persistente un po' come i MMOG.