I tre giochi in uno di Aliens vs Predator

I tre giochi in uno di Aliens vs Predator

Con i marine tensione e armi, con l'Alien rapidità e furtività e con il Predator potenza e tecnologia. Abbiamo provato il multiplayer di Aliens vs Predator su XBox 360 alla presentazione in Italia del gioco e il single player della versione preview su PC. L'articolo include l'intervista a Tim Jones, direttore della divisione Art and Design di Rebellion.

di pubblicato il nel canale Videogames
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Multiplayer

Come nel caso del single player, il multiplayer di Aliens vs Predator si caratterizza principalmente per le differenze nel gameplay che si hanno se si gioca con il marine, piuttosto che con gli aliens o con il Predator. I primi sono poco resistenti, ma dispongono di armi agili e potenti, gli aliens sono scattanti e decisamente efficaci nelle esecuzioni finali, mentre i Predator si muovono silenziosamente e possono attaccare da qualsiasi punto senza essere visti.

Gli sviluppatori di Rebellion hanno pensato a diverse modalità di gioco, ideate proprio per enfatizzare le differenze fra le tre specie, che si trovano contemporaneamente sul campo di battaglia. Avendo avuto modo di partecipare a un Lan Party su XBox 360 in occasione della presentazione in Italia del gioco, possiamo esprimere qualche primo parere.

Aliens vs Predator è uno sparatutto classico solamente se si gioca come marine. Quando si assume il controllo degli Alien e dei Predator, anche se quest'ultimo può disporre di armi da cecchino, si deve ricorrere sovente al combattimento corpo a corpo. Spostarsi velocemente e inosservati per la mappa di gioco è quindi fondamentale per attaccare senza essere visti dalla preda di turno.

I marine possono raccogliere armi come mitragliatori, fucili a pompa, oltre che una sorta di minigun. Possono collezionare munizioni ed equipaggiamenti sparsi sulla mappa di gioco. Sono, d'altronde, decisamente poco resistenti e non si muovono velocemente come i loro avversari. Per affrontare un Predator occorre fare gioco di squadra, perché da soli è impossibile sconfiggerlo. Un marine può affrontare un Alien, ma deve stare molto attento ai suoi movimenti. Il marine, inoltre, è dotato di un rilevatore di calore, che gli suggerisce l'esatta posizione delle altre minacce. Il bip di cui è dotato il rilevatore, nella migliore tradizione di Aliens vs Predator, emette suoni più ravvicinati man mano che le minacce si avvicinano alla posizione del marine.

Gli Alien sono dotati di movimenti scattanti e possono arrampicarsi su qualsiasi parete. Per spostarsi da una parete all'altra basta premere il tasto del salto. Bisogna prestare attenzione, però, al fatto che il balzo dell'alieno non è infinito, per cui può raggiungere solamente le pareti relativamente vicine. Se coglie il nemico alla sprovvista appare a schermo l'ozione "afferra" e, premendo il relativo tasto, vedremo l'alieno balzare sulla vittima di turno ed eseguire un'esecuzione finale. Come abbiamo detto nella parte riservata al single player, quella delle esecuzioni è una delle componenti maggiormente riuscite e spettacolari di Aliens vs Predator. In alternativa all'attacco a sorpresa, gli Alien possono attaccare con i loro artigli nei combattimenti corpo a corpo.

I Predator incarnano i guerrieri silenziosi, per cui la loro principale arma è l'invisibilità. Se si preme il tasto che la attiva, il Predator a schermo agirà a sua volta su un pulsante collocato su uno dei suoi artigli e diventerà invisibile per qualche secondo. Unitamente alla sua agilità e alla possibilità di usare le armi da cecchino, la sua invisibilità lo rende il personaggio più efficace in multiplayer: va, infatti, affrontato in gruppo sia nel caso dei marine che in quello degli Alien. Tuttavia, può essere colto di sorpresa dalla rapidità degli Alien o dall'efficacia delle armi dei marine. I Predator possono compiere ampi balzi in alcuni specifici punti della mappa, che vengono notificati automaticamente nel suo display. Può afferrare le prede come fanno gli Alien, con conseguente animazione legata all'esecuzione finale.

Le modalità di gioco multiplayer di Aliens vs Predator sono sette. In Caccia Predator uno dei giocatori viene scelto come Cacciatore Predator, mentre il resto dei giocatori partecipa nel ruolo di marine. Il Cacciatore deve utilizzare la capacità di muoversi silenziosamente e le attrezzature tecnologicamente avanzate del Predator per abbattere la preda e fare punti. I marine, invece, devono difendersi insieme e, se possibile, uccidere il Cacciatore. Se uno dei marine uccide il Predator prenderà il posto del Predator. Se il Predator uccide un marine estenderà il tempo a sua disposizione. Lo scopo del Predator è quello di uccidere tutti i marine.

In Infestazione uno dei giocatori inizia come Cacciatore Alien e il suo obiettivo è quello di uccidere tutti i marine. Quando un giocatore marine viene ucciso si unisce al gruppo di Cacciatori Alien per aiutarli a uccidere i rimanenti marine. Dominio è più classica, visto che due squadre combattono per il possesso dei Punti di controllo presenti nel livello. Conquistando e difendendo i Punti di controllo, la squadra ottiene un flusso costante di punti. Si vince quando si raggiunge la quota dei 100 punti ottenuti.

Partita mortale è il classico deathmatch, in cui ciascun giocatore, all'inizio della partita, decide a quale specie appartenere. Partita mortale tra specie miste, invece, è il team deathmatch, e anche qui si può scegliere liberamente a quale specie appartenere. In Partita mortale tra specie, invece, ci sono tre squadre in campo: una è composta inteamente da marine, la seconda da Alien e la terza da Predator.

Infine, abbiamo Sopravvissuto, speculare alla tradizionale modalità Orda di Gears of War. In uno spazio angusto e totalmente buio una squadra di marine deve fronteggiare ondate continue di Alien guidati dall'intelligenza artificiale, dotati di armi poco efficaci e di una torcia. Più passa il tempo e più gli Alien crescono in numero, apportando una minaccia sempre più consistente. L'area di gioco è composta da due zone: una è facile da difendere, l'altra pullula di Alien. In quest'ultima, però, si trovano i rifornimenti di salute e munizioni. In Sopravvissuto è fondamentale cooperare con gli altri giocatori, ma bisogna stare attenti al fuoco amico. Il buio e i tanti Alien favoriscono gli errori, e questi possono provocare la morte di uno degli alleati. Bisogna considerare che gli Alien abbrancano i marine e per qualche secondo combattono con loro corpo a corpo: in queste occasioni bisogna mirare con attenzione per evitare di ferire l'alleato.

L'host dei match multiplayer può configurare la partita: può impostare la durata e decidere se abilitare o meno il fuoco amico o il bilanciamento tra le specie, opzione che riduce l'efficacia delle specie più forti come il Predator. Su PC, inoltre, verranno supportati i server dedicati, per cui non si avrà la connessione diretta dei giocatori come avviene su console, con la conseguente riduzione dei tempi di latenza.

Il multiplayer di Aliens vs Predator è immediato e certamente divertente. Le modalità multiplayer sono diverse e alcune di esse sono decisamente innovative, come Caccia Predator e Infestazione. È pensato per esaltare le differenze tra le specie: solo conoscendo le caratteristiche di ognuna di esse si potrà giocare al meglio. D'altronde, non è un multiplayer hardcore e si spara veramente poco, praticamente solo con i marine. Non garantisce una longevità particolarmente sostenuta, anche perché lo sparatutto di Rebellion è pensato principalmente come esperienza single player.

Una perplessità riguarda i combattimenti corpo a corpo. Nel momento in cui si ingaggia questo tipo di combattimento viene attivato un autofocus che aiuta il giocatore a colpire il suo nemico (l'autofocus subentra anche con alcune armi del marine che praticamente sparano automaticamente contro i nemici, senza che il giocatore debba prendere la mira). Soprattutto in Partita mortale, il fatto che i combattimenti corpo a corpo richiedano qualche secondo prima di esaurirsi genera dei bizzarri trenini, in cui l'assassino di turno aspetta che il combattimento precedente finisca per poi agire indisturbato sulla preda ormai ridotta al minimo delle sue energie vitali.

Come dicevamo, abbiamo provato il multiplayer di Aliens vs Predator solo su XBox 360. Questa versione del gioco non ci pare sufficientemente rifinita dal punto di vista grafico: il dettaglio poligonale è scarno e le texture sempre troppo piccole. Magari le cose cambieranno nella versione definitiva del gioco, per cui non esprimiamo su questo un giudizio definitivo. Rimangono molto godibili graficamente le esecuzioni finali, in cui il volto terrificato del marine esprime un'ultima emozione prima della morte.

 
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