I migliori videogiochi del 2007: la parola ai lettori

I migliori videogiochi del 2007: la parola ai lettori

Attraverso un sondaggio organizzato sul nostro forum, i lettori di Hardware Upgrade hanno espresso le proprie preferenze sui migliori titoli di gioco del 2007. Viene fuori così una classifica comprendente giochi per tutte le piattaforme di nuova generazione e per PC. Si procede dalla decima posizione fino alla prima e le sorprese non mancano

di pubblicato il nel canale Videogames
 

6a posizione

Assassin's Creed

Produttore: Ubisoft
Sviluppatore: Ubisoft Montreal
Distributore: Ubisoft
Piattaforme: PlayStation 3, XBox 360
Rilascio: novembre
Percentuale di voti conseguita: 4,58%

Uno dei giochi più promettenti dell'anno e forse uno dei giochi più deludenti, per certi versi, dell'anno. Fatto sta che Assassin's Creed è certamente un prodotto validissimo, tecnologicamente molto avanzato e certamente divertente anche per il giocatore occasionale. Merita senz'altro di far parte di questa classifica. Costato a Ubisoft Montreal diversi anni di sviluppo, Assassin's Creed costituisce la terza serie di rilievo di questa proficua software house dopo Splinter Cell e Prince of Persia.

Per questa occasione, Ubisoft Montreal ha allestito il motore grafico Scimitar, il quale è in grado di gestire ampi spazi aperti e moltissimi modelli poligonali contemporaneamente. In Assassin's Creed, pertanto, ci si può spostare in immense città medievali e interagire con una moltitudine di personaggi. L'alter ego impersonato dal giocatore, di fatto, è in grado di agire su quanto lo circonda, di sfruttare la folla per fuggire o per contrastare il nemico, di combattere con diverse tipologie di armi all'interno di un sistema di combattimento innovativo e che coinvolge anche i semplici abitanti oltre che le guardie.

Il gioco è ambientato nel 1191 d.C., al tempo della Terza Crociata. Gli europei mirano alla conquista dei luoghi sacri e detengono il potere in alcune città cardine. Alcune fazioni locali, inoltre, si oppongono al predominio europeo e tentano di destabilizzare la situazione. In tutto questo, una setta, gli assassini, fronteggia entrambe le fazioni in conflitto. Il protagonista di Assassin's Creed, l'alter ego del giocatore, è Altaïr, il quale appartiene proprio all'Ordine degli Assassini. In tutto questo vi è anche una contestualizzazione fantascientifica, visto che il protagonista vive in realtà nel 2012 ed è vittima di una sperimentazione scientifica volta a ripercorre la vita del suo antenato Altaïr.

Sono tre le fasi in cui si suddivide Assassin's Creed. Inizialmente occorre individuare e raggiungere il bersaglio da uccidere. Altaïr può utilizzare tutte le sporgenze presenti negli edifici e arrampicarsi sulle mura della città o scorazzare tra i tetti delle case. In seguito, bisogna uccidere il bersaglio senza farsi scorgere dal nemico. Questa è la fase stealth di Assassin's Creed. Infine, bisogna fuggire o combattere contro le guardie della città.

Decisamente affascinante risulta la caratterizzazione visiva e architettonica delle città. In Assassin's Creed sono presenti Acri, Damasco e Gerusalemme. Ognuna è dotata di specifiche caratteristiche e di una precisa connotazione cromatica. Acri è sotto il controllo degli europei e presenta segni di una forte devastazione dovuta al recente conflitto. La seconda città è Damasco, ricoperta di mercati e di moschee. Sono stavolta prevalenti i colori vivaci, per via soprattutto del vicino deserto. Infine, abbiamo Gerusalemme, punto d'incontro di diverse culture e città dalle mille sfaccettature.

In Assassin's Creed ci sono quattro tipologie principali di armi: spade lunghe, spade corte, coltelli e la spada nascosta di Altaïr. Durante il corso dell'avventura si avrà a che fare con archi, stelle di metallo da lanciare, ganci, pugnali e altro ancora. Le spade corte garantiscono una maggiore precisione nei combattimenti ravvicinati, mentre le spade lunghe danno la possibilità ad Altaïr di fronteggiare più di un nemico contemporaneamente. Inoltre, nel corso dell'avventura, Altaïr acquisirà nuove abilità che gli consentiranno, tra le altre cose, di essere più resistente ai colpi del nemico e di scalare con maggiore dimestichezza le mura. Assassin's Creed, purtroppo, non ha pienamente convinto la critica a causa di una eccessiva ripetitività di fondo: le missioni si assomigliano troppo tra loro, il che non consente al gioco di avere quel fascino nel lungo periodo che indubbiamente ha nelle prime ore.

 
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