Il riscatto di XBox 360 con Gears of War

Il riscatto di XBox 360 con Gears of War

Epic Games ha recentemente svelato la data di rilascio di Gears of War, collocandola nelle ristrette vicinanze del debutto sul mercato di PlayStation 3. D'altra parte, Gears of War segna anche il debutto della tecnologia grafica di nuova generazione, venendo a rappresentare pertanto una svolta importante nella gara tra le console di nuova generazione

di pubblicato il nel canale Videogames
XboxEpicPlaystationMicrosoftSony
 

Il multiplayer

Sebbene Gears of War sia un gioco prevalentemente dedicato al single player, alla Epic Games non hanno certamente trascurato il supporto alle modalità multiplayer. Allo stato attuale delle cose sappiamo che ci sarà un deathmatch a squadre, peraltro abbondantemente svelato allo scorso E3, e una nutrita modalità co-operativa da affrontare in due giocatori.

Il deathmatch a squadre fu paragonato dallo stesso Mark Rein a Counter-Strike, ma con più tattica. In realtà il paragone calza fino a quando non si prende in esame la velocità di gioco, ben maggiore in Gears of War. Questa modalità, infatti, si rivela assolutamente frenetica, mentre la tattica conta solamente in parte. Le mappe di gioco, così come accade nel single player, sono letteralmente costellate di avamposti attraverso i quali proteggersi dal fuoco nemico: sfruttarli bene e coordinarsi con i compagni di squadra diventa fondamentale per sconfiggere gli avversari.

Le due squadre sul campo di battaglia sono composte rispettivamente da umani e da locuste, con specifiche armi e caratteristiche a seconda della fazione di appartenenza. Ognuna delle squadre è composta da quattro giocatori. La partita è vinta, ovviamente, dalla squadra che resta in gioco con almeno uno dei suoi membri.

Più interessante è senz'altro la modalità co-operativa, la quale rappresenta sostanzialmente un gioco a sé stante. Questa si affronta in due giocatori tramite XBox Live o sulla stessa XBox 360 grazie allo split screen. Uno dei due giocatori interpreta Marcus, mentre l'altro sarà nei panni di Dominic: giocare con l'uno o con l'altro incide profondamente sul gameplay, considerate le peculiari caratteristiche dei due.

La modalità co-operativa, inoltre, si avvale di caratteristiche differenti rispetto a quelle del gioco in single player. Ad esempio, sono stati realizzati dei puzzle che si possono risolvere solamente grazie all'ausilio di un altro giocatore. Tra questi possiamo annoverare la possibilità di combinare i laser dell'Hammer of Dawn, cosa che genera un effetto ancora più distruttivo rispetto a quanto accade nel gioco in single player. Come tutti i giochi che si affrontano in co-operazione attraverso XBox Live sarà possibile interrompere la partita in qualsiasi momento per poi continuarla successivamente.

In definitiva, Gears of War sembra dimostrarsi abbastanza solido anche al di là della semplice campagna single player, con una modalità co-operativa da affrontare in due persone che fa eco ad altre produzioni del genere completamente dedicate a questo aspetto (vedi Army of Two o Kane & Lynch: Dead Men), con il rischio di sconfiggerle proprio sul loro campo.

 
^