I 22 migliori videogiochi dell'E3 2016

I 22 migliori videogiochi dell'E3 2016

Abbiamo selezionato quelli che secondo noi sono i giochi presentati all'E3 che più faranno parlare di sé nei prossimi mesi. All'interno della rassegna non troverete quei titoli che sono stati solamente annunciati senza che sia stato mostrato qualcosa di concreto durante la fiera.

di , Davide Spotti pubblicato il nel canale Videogames
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For Honor

For Honor
publisher: Ubisoft
software house: Ubisoft Montreal
piattaforme: PC, PlayStation 4, Xbox One
data di pubblicazione: 14 febbraio 2017

Dopo averlo svelato per la prima volta in occasione dell’E3 dello scorso anno, Ubisoft è tornata a parlare dell’interessante For Honor, concentrandosi questa volta sulle caratteristiche della componente single-player. Il gioco sarà incentrato sulle fazioni dei vichinghi, dei cavalieri e dei samurai, in guerra tra loro da oltre mille anni, mentre un condottiero chiamato Apollyon, leader delle pericolose Legioni Blackstone, sembra essere il principale fautore del conflitto.

La campagna potrà essere giocata in solitaria oppure in compagnia di altri due giocatori e supporterà sia la consueta co-op online sia la modalità split screen in locale. Ubisoft ha scelto di concentrarsi sulla fazione dei vichinghi per offrire un nuovo sguardo alle meccaniche di combattimento, mostrando l’assalto ad una fortezza samurai. Il gioco proporrà un sistema volutamente più lento rispetto ai consueti hack’n’slash, sia per la suddivisione in più fazioni diametralmente diverse tra loro, sia per l’impostazione delle tecniche di combattimento, che saranno incentrate su tre differenti posizioni di base, attraverso le quali alternare le fasi di offesa e di difesa. Sembra di capire che la curva di apprendimento sarà un po’ più elevata rispetto agli standard che comunemente contraddistinguono gli altri prodotti made in Ubisoft, e sarà interessante valutare la dose di skill necessaria per districarsi durante gli scontri con i capitani avversari.

For Honor intende principalmente stimolare il giocatore a leggere le mosse dell’avversario in anticipo e a reagire con la dovuta efficacia. Un apposito indicatore segnalerà quale posizione sta assumendo l’avversario, pertanto saranno necessari un buon spirito di osservazione e un’adeguata reattività per respingere al mittente i fendenti. Tali feedback saranno strettamente commisurati alla fazione scelta e al tipo di equipaggiamento che si deciderà di utilizzare. Qualunque arma e componente delle armature sarà infatti ampiamente personalizzabile e dotata di caratteristiche univoche.

Gli attacchi pesanti serviranno a mettere in crisi la guardia avversaria, creando spazi utili a infliggere danno; in questi momenti si darà avvio a sequenze corpo a corpo molto serrate che interesseranno i soldati di grado più elevato. La nuova proprietà intellettuale di Ubisot trae chiara ispirazione anche dal genere musou, mutuato da prodotti come Dynasty Warriors o Warriors Orochi, in particolare per la grande quantità di personaggi presenti su schermo quando imperversa la battaglia. I nemici di dimensioni più ridotte avranno scarsa rilevanza nell’economia della battaglia, mentre il fulcro degli assalti è tutto concentrato sull’eliminazione degli ufficiali. Peraltro in questo caso il giocatore avrà a disposizione una moltitudine di variazioni tattiche e strategiche, che solitamente non sono riscontrabili nei titoli sopracitati.

Il lancio di For Honor è stato confermato per il 14 febbraio 2016, su PlayStation 4, Xbox One e PC. Ubisoft ha in programma di svolgere un alpha test al quale è già possibile registrarsi raggiungendo questo indirizzo.

 
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