Tecnologia produttiva a 45 nanometri per i chip di Playstation 3

Tecnologia produttiva a 45 nanometri per i chip di Playstation 3

Sony e Toshiba annunciano di voler migrare la produzione dei chip Cell e RSX a tecnologia a 45 nanometri, nell'ottica di ridurre i costi

di pubblicata il , alle 08:31 nel canale Videogames
ToshibaSonyPlaystation
 

Sony e Toshiba hanno annunciato di aver costitutito una nuova azienda alla quale verrà delegata la produzione dei chip Cell e RSX, alla base di vari progetti ma per Sony particolarmente interessanti in quanto integrati nelle console Playstation 3.

Attualmente Sony produce in proprio i chip Cell in una fabbrica situata nell'area di Nagasaki, e i chip RSX in una seconda fabbrica nell'area di Oita: entrambe le fabbriche produttive verranno cedute a Toshiba, dando quindi concretizzazione alle iniziali notizie che riportavano la volontà di Sony di delegare all'esterno la produzione di questi chip.

Al momento attuale i chip Cell vengono costruiti utilizzando wafer da 300 millimetri di diametro, sfruttando per questo tecnologia produttiva a 65 nanometri. Nel momento in cui la proprietà della linea produttiva passerà a Toshiba la tecnologia migrerà verso quella a 45 nanometri, grazie alla quale sarà possibile ottenere una riduzione dei costi di produzione.

Sony e IBM, del resto, hanno concluso un accordo che prevede di estendere anche alla tecnologia a 45 nanometri l'utilkizzo della tecnologia SOI, Silicon On Insulator, sviluppata da IBM, così da dare continuità tecnologica alla produzione di chip Cell anche con la nuova tecnologia produttiva.

La nuova azienda costruita in joint venture da Sony e Toshiba non ha ancora al momento attuale un nome; le informazioni note sono che Toshiba ne avrà azioni per il 60%, con il restante diviso in due parti al 20% tra Sony e SCEI.

12 Commenti
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Pier de Notrix22 Ottobre 2007, 09:38 #1
Toshiba nn la vuole proprio finire nel finanziare con miliardi di dollari un progetto che all'atto pratico il primo concorrente dei suoi lettori HD-DVD...

Mai visto un conflitto di interessi più ostinatamente sostenuto...
mauriziofa22 Ottobre 2007, 09:44 #2
Invece guadagna sia da una parte, cpu che dall'altra hd-dvd. E poi il cell non significa solo ps3 ma anche server blade IBM che a 65nm hanno raggiunto i 6,5 ghz di velocità(che la ps3 non vedrà mai perchè è una console e non si "upgrada" il processore di una console).
DevilsAdvocate22 Ottobre 2007, 10:12 #3
Originariamente inviato da: Pier de Notrix
Toshiba nn la vuole proprio finire nel finanziare con miliardi di dollari un progetto che all'atto pratico il primo concorrente dei suoi lettori HD-DVD...

Mai visto un conflitto di interessi più ostinatamente sostenuto...

Questa è l'ennesima prova che nell'HD-DVD non ci crede più molto manco
Toshiba, del resto ha anche già annunciato la produzione dello SpursEngine
basato sul Cell.

Tra l'altro trovare un masterizzatore HD-DVD sul mercato è tutt'ora un'impresa titanica,
toshiba li mette ancora nei suoi portatili e oltre a lei li producono solo Nec e Sony .
nodep22 Ottobre 2007, 10:18 #4
E' incredibile come mentre M$ ha faticato a passare ai 65nm ... $ony invece
sta' gia passando ai 45nm ...
george_p22 Ottobre 2007, 10:47 #5
Ma per amd non si era parlato (mi pare di averlo letto su queste stesse pagine) che col processo a 45 nm la tecnologia SOI non sarebbe stata possibile?
Questa notizia pare confermare il contrario, meglio così.
Monkey-d-Rufy22 Ottobre 2007, 11:00 #6
la versione della ps3 da 40gb è gia a 65nm....hanno reso una console ancora piu affidabile sotto il piano del surriscaldamento (anche se nn è che ne aveva tanto bisogno.....la ps3 difficilmente fa girare la sua ventola al massimo..)cmq sono contento^^.

Piccolo ot.
Mi ricordo che quando doveva uscire la 360 a 65ci furono topic su topic...mentre per la ps3 nessuno se l aspettava XD
capitan_crasy22 Ottobre 2007, 12:31 #7
Originariamente inviato da: george_p
Ma per amd non si era parlato (mi pare di averlo letto su queste stesse pagine) che col processo a 45 nm la tecnologia SOI non sarebbe stata possibile?
Questa notizia pare confermare il contrario, meglio così.


Il processo a 45nm SOI è possibile grazie alla tecnica chiamata "litografia d'immersione" e l'utilizzo di dielectrics di tipo "ultra-low-K".
Questo permetterà di ottenere benefici in termini di costi di produzione, oltre a incrementi prestazionali delle celle SRAM sino al 15%.
Per finire ci sarà anche la nuova tecnologia “high-k metal gate”, che in pratica sostituisce con un nuovo materiale ( il biossido di afnio ) nella porzione del transistor che controlla la funzione di accensione/spegnimento.
Il materiale utilizzato va a sostituire il diossido di silicio e, grazie alle sue particolarità, fornisce proprietà elettriche migliori riducendo la dispersione elettrica. Inoltre IBM non ha dovuto effettuare nessun cambiamento nei processo di produzione, riducendo i costi e rendendo la tecnologia economicamente vantaggiosa.
george_p22 Ottobre 2007, 12:42 #8
Molto Interessante, Grazie Capitan crasy.
ARIPUG22 Ottobre 2007, 13:21 #9
Originariamente inviato da: capitan_crasy
Il processo a 45nm SOI è possibile grazie alla tecnica chiamata "litografia d'immersione" e l'utilizzo di dielectrics di tipo "ultra-low-K".
Questo permetterà di ottenere benefici in termini di costi di produzione, oltre a incrementi prestazionali delle celle SRAM sino al 15%.
Per finire ci sarà anche la nuova tecnologia “high-k metal gate”, che in pratica sostituisce con un nuovo materiale ( il biossido di afnio ) nella porzione del transistor che controlla la funzione di accensione/spegnimento.
Il materiale utilizzato va a sostituire il diossido di silicio e, grazie alle sue particolarità, fornisce proprietà elettriche migliori riducendo la dispersione elettrica. Inoltre IBM non ha dovuto effettuare nessun cambiamento nei processo di produzione, riducendo i costi e rendendo la tecnologia economicamente vantaggiosa.


Cavolo! complimenti per la spiegazione

ma quando ci sarà questa passaggio e quindi l'eventuale riduzione di prezzo?

Ciao
mjordan22 Ottobre 2007, 13:26 #10
Originariamente inviato da: Pier de Notrix
Toshiba nn la vuole proprio finire nel finanziare con miliardi di dollari un progetto che all'atto pratico il primo concorrente dei suoi lettori HD-DVD...

Mai visto un conflitto di interessi più ostinatamente sostenuto...


Piu' che conflitto di interessi io lo vedo un'ampliamento degli interessi... Sembra piu' invece che si stiano parando il culo in entrambe le sponde... Anche perchè mettersi a produrre un processore difficilmente intaccherà quello che oggi sono le vendite dell'uno o dell'altro supporto.

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