Xbox Series X: le esclusive next-gen gireranno anche su Xbox One grazie al cloud

Xbox Series X: le esclusive next-gen gireranno anche su Xbox One grazie al cloud

Microsoft ci parla della sua nuova line-up next-gen: giochi come Starfield e S.T.A.L.K.E.R. 2 arriveranno in esclusiva su PC e sulle performanti Xbox Series X e Series S. Che ne sarà dunque di Xbox One? Non andrà ancora in pensione: sarà Xbox Cloud Gaming a salvare la console old-gen.

di pubblicata il , alle 13:51 nel canale Videogames
XboxBethesda
 

Pochi giorni fa abbiamo assistito alla press conference di Xbox e Bethesda all'E3 2021. In quest'occasione, Microsoft ha svelato tutti i titoli che popoleranno la sua line-up tra il 2021 e il 2022: sebbene molti di questi siano produzioni cross-gen, alcuni giochi richiederanno la potenza e la velocità di Xbox Series X e Series S e, pertanto, saranno rilasciati in esclusiva per la next-gen.

Ciononostante, la casa di Redmond ci tiene ad accontentare i milioni di utenti in possesso delle "vecchie" console. La soluzione è la tecnologia cloud, grazie alla quale sarà possibile far girare i titoli più esigenti sulle meno performanti Xbox One e Xbox One X.

Xbox One ancora lontana dalla pensione, secondo Microsoft

Tra i giochi annunciati allo showcase Xbox & Bethesda Games troviamo Starfield e Redfall, due titoli estremamente ambiziosi, ma anche alquanto esigenti dal punto di vista tecnico. Ecco perché le ultime produzioni firmate Bethesda sono state progettate esclusivamente per PC e Xbox Series X|S. Lo stesso discorso vale per S.T.A.L.K.E.R. 2 Heart of Chernobyl, gioco che, come dimostrato dal trailer mostrato all'evento, è caratterizzato da un comparto grafico all'avanguardia.

Molti giocatori, quelli in possesso di una Xbox One, si sono dunque rassegnati all'idea di restare a mani vuote, ma Microsoft potrebbe aver preparato un'altra graditissima sorpresa. Nell'ultimo post pubblicato su Xbox Wire, la compagnia ha confermato che i titoli appena menzionati potranno girare solo sulle più moderne Xbox Series X e Series S, ma ha anche dichiarato quanto segue: "Per i milioni di persone che giocano su Xbox One, non vediamo l'ora di condividere più informazioni su come porteremo molti di questi giochi next-gen, come Microsoft Flight Simulator, sulla vostra console tramite Xbox Cloud Gaming, proprio come faremo per i dispositivi mobile e i browser".

Non avendo ulteriori dettagli, possiamo solo tirare a indovinare: Microsoft sta lavorando a un'applicazione per Xbox One che consentirà ai giocatori di riprodurre qualsiasi titolo in streaming? Se la compagnia dovesse riuscire a implementare una simile feature, il ciclo vitale della sua console old-gen verrebbe esteso in modo significativo. Ricordiamo, tuttavia, che solo gli abbonati a Xbox Game Pass Ultimate sono in grado di giocare ai titoli Xbox su mobile tramite cloud.

Seguiremo con attenzione eventuali sviluppi, ma si tratta indubbiamente di un'ottima notizia per i numerosi utenti Xbox One. Del resto, il passaggio a Xbox Series X|S potrebbe essere un'opzione ancora poco appetibile, visto il numero limitato di giochi esclusivi.

41 Commenti
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386DX4016 Giugno 2021, 13:56 #1
Non conosco il settore del "cloud gaming" che mi lascia perplesso, mi chiedo se il rendering del gioco avvenga lato cloud totalmente e quindi la console diventa una sorta di "client di desktop remoto" o se qualcosa verrà calcolato anche offline direttamente con l'hardware della "vecchia" console?
Tra l'altro immagino che connessioni Wi-Fi e Internet bisognerebbe avere. E le latenze nell' input e relative risposte non ci sarebbero?
coschizza16 Giugno 2021, 13:59 #2
Originariamente inviato da: 386DX40
Non conosco il settore del "cloud gaming" che mi lascia perplesso, mi chiedo se il rendering del gioco avvenga lato cloud totalmente e quindi la console diventa una sorta di "client di desktop remoto" o se qualcosa verrà calcolato anche offline direttamente con l'hardware della "vecchia" console?
Tra l'altro immagino che connessioni Wi-Fi e Internet bisognerebbe avere. E le latenze nell' input e relative risposte non ci sarebbero?


100% cloud
sddia richiede una 10 Mbps o superiore basta avere una qualsiasi rete che non sia un ADSL è stai a posto, per andare a 4K le richieste passano a 35 Mbps
386DX4016 Giugno 2021, 14:10 #3
Originariamente inviato da: coschizza
100% cloud
sddia richiede una 10 Mbps o superiore basta avere una qualsiasi rete che non sia un ADSL è stai a posto, per andare a 4K le richieste passano a 35 Mbps


Capito, sebbene rimango perplesso su questa decentralizzazione/centralizzazione di tutto..sono sempre comunque anche dubbioso sulla latenza che si introduce tra controller e risposta finale effettiva sullo schermo. Se penso che nel retrogaming la tipologia di connessione video stessa[U] tra console e televisore[/U] (e tipo di tv) e' argomento discusso nel delicato punto della latenza (ci sono giochi retrogaming in cui e' fondamentale), immagino se dal tasto del controller quel segnale debba arrivare a migliaia di chilometri, renderizzare la scena tornare indietro, essere gestita dalla console, inviata alla tv (con la sua latenza) e finalmente visualizzata..
acerbo16 Giugno 2021, 15:51 #4
Originariamente inviato da: 386DX40
Capito, sebbene rimango perplesso su questa decentralizzazione/centralizzazione di tutto..sono sempre comunque anche dubbioso sulla latenza che si introduce tra controller e risposta finale effettiva sullo schermo. Se penso che nel retrogaming la tipologia di connessione video stessa[U] tra console e televisore[/U] (e tipo di tv) e' argomento discusso nel delicato punto della latenza (ci sono giochi retrogaming in cui e' fondamentale), immagino se dal tasto del controller quel segnale debba arrivare a migliaia di chilometri, renderizzare la scena tornare indietro, essere gestita dalla console, inviata alla tv (con la sua latenza) e finalmente visualizzata..


Il cloud gaming é il futuro, ma anche il presente.
Ho usato geforce now per anni con la shield tv e ci abbiamo giocato anche in due a tutti i titoli del catalogo a 1080p e dettagli alti, con una normalissima connessione da 100mbits.
Ora ho una xbox con il game pass e ogni tanto i bambini ci giocano dal tablet samsung e nonostante rispetto a geforce now immagino ci siano 100 volte piu' utenti connessi resta assolutamente usabile.
Non ho mai provato stadia, ma immagino funzioni benone visto che é nato per essere 100% cloud.
Poi ci saranno sempre quelli che se non possono giocare al titolo next-gen in 4K a 165hz, 90fps e dettagli ultra ti diranno che il cloud gaming é una merda e quando ta qualche anno ci girerà anche in streaming ti diranno che loro il gioco lo vogliono installato sul disco e non affittato
nickname8816 Giugno 2021, 16:39 #5
Originariamente inviato da: acerbo
Il cloud gaming é il futuro, ma anche il presente.
Ho usato geforce now per anni con la shield tv e ci abbiamo giocato anche in due a tutti i titoli del catalogo a 1080p e dettagli alti, con una normalissima connessione da 100mbits.
Ora ho una xbox con il game pass e ogni tanto i bambini ci giocano dal tablet samsung e nonostante rispetto a geforce now immagino ci siano 100 volte piu' utenti connessi resta assolutamente usabile.
Non ho mai provato stadia, ma immagino funzioni benone visto che é nato per essere 100% cloud.
E' il futuro, ma il presente mica tanto a meno che non si ci accontenti di una qualità visiva di m3rda.
A partire dalla compressione video con bitrate imbarazzante.
Quando molti hanno la fibra e servizi tipo Stadia consentono solo l'usufrutto di appena 35-50Mb/s, quando io ne saturo sempre oltre i 900 a qualsiasi ora di qualunque giorno ed ho solo la FTTH da appena 1Gb.

Poi ci saranno sempre quelli che se non possono giocare al titolo next-gen in 4K a 165hz, 90fps e dettagli ultra ti diranno che il cloud gaming é una merda e quando ta qualche anno ci girerà anche in streaming ti diranno che loro il gioco lo vogliono installato sul disco e non affittato
Ecco appunto, devi esagerare come tuo solito per creare un minimo di spessore alle tue sparate.

4K ? I televisori oramai sono tutti 4K, che io voglia giocarci a risoluzione nativa è palese, pure le scatole raggiungono quelle risoluzioni.
Risoluzioni spesso sporcato dalla "compressione video" che fanno percepire una definizione sensibilmente inferiore.
I discorsetti da mendicante lasciali da un altra parte.

Dettagli maxati ? No ma di certo un livello di dettaglio che consenta di apprezzare seriamente le innovazioni e i contenuti portati, visto che li paghi e visto che l'occhio la sua parte la vuole e non per tutti è un optional, come chi si riduce a giocare con le integrate [U]e NUC[/U].

90fps ? 60 sono un esagerazione ?
In teoria per qualche titolo basterebbero anche 30, ma a patto che siano granitici ( cosa che spesso non sono ).

Eh no, non mi sta bene che il frame rate crolli letteralmente nei momenti in cui molti giocatori usano lo stesso titolo contemporanemanete, non deve essere un mio problema.


4K a 165hz, 90fps
Questa è bella 165Hz cosa centra col cloud gaming ? Quella prima di tutto è una specifica che deve avere il display, e cosa me ne farei di 165Hz di TV/Monitor se poi il gioco girerebbe a 90fps ?
Non sai nemmeno di cosa parli ...
Sei proprio un vero casualone.
biometallo16 Giugno 2021, 16:58 #6
Originariamente inviato da: nickname88
4K ? I televisori oramai sono tutti 4K


Veramente si trovano ancora in commercio tv 1080p e perfino 720p e secondo me quelli che in casa hanno un ancora un CRT sono più di quelli che credi...

A me il punto del discorso di acerbo pare chiaro, c'è gente che si accontenta della "qualità di m3rda" e vive felice lo stesso, e gli utenti più esigenti come te, che invece non potrebbero essere soddisfatti dalla qualità attuale di questi servizi in streaming.

Io invece ormai sono fuori da entrambe le categorie
386DX4016 Giugno 2021, 19:38 #7
Sebbene non ho né console né computer abbastanza potenti da videogiocare a titoli moderni, se il cloud gaming e' "il futuro" (cosa che non mi stupirebbe affatto) imho come altri ambiti ci sento una sorta di ennesima trasformazione da qualcosa che prima era di proprietà del videogiocatore (console..gioco su disco etc..) a diventare un "servizio on demand" in cui non si sente esser proprietari di nulla ma "utenti" dietro contratti etc.. possibile che ogni cosa (persino il tempo libero e gli hobby) debbano prendere questa strada?
Axios200616 Giugno 2021, 19:56 #8
Google presenta Stadia nel novembre 2019, che gira dovunque gira Chrome, 1080p, 4K, compatibile con controller, mouse e tastiere... "Il cloud gaming fa schifo, non ha futuro".

Nvidia lancia sempre nel 2019 GeForce Now a 1080p ... stessa minestra... "Il cloud gaming fa schifo, non ha futuro".

Microsoft lancia nel 2021 il cloud gaming a 720p... "Brava! Bene! Bis! Il cloud gaming e' il futuro!"
Unrealizer17 Giugno 2021, 00:54 #9
Originariamente inviato da: 386DX40
Non conosco il settore del "cloud gaming" che mi lascia perplesso, mi chiedo se il rendering del gioco avvenga lato cloud totalmente e quindi la console diventa una sorta di "client di desktop remoto" o se qualcosa verrà calcolato anche offline direttamente con l'hardware della "vecchia" console?
Tra l'altro immagino che connessioni Wi-Fi e Internet bisognerebbe avere. E le latenze nell' input e relative risposte non ci sarebbero?


Originariamente inviato da: 386DX40
Capito, sebbene rimango perplesso su questa decentralizzazione/centralizzazione di tutto..sono sempre comunque anche dubbioso sulla latenza che si introduce tra controller e risposta finale effettiva sullo schermo. Se penso che nel retrogaming la tipologia di connessione video stessa[U] tra console e televisore[/U] (e tipo di tv) e' argomento discusso nel delicato punto della latenza (ci sono giochi retrogaming in cui e' fondamentale), immagino se dal tasto del controller quel segnale debba arrivare a migliaia di chilometri, renderizzare la scena tornare indietro, essere gestita dalla console, inviata alla tv (con la sua latenza) e finalmente visualizzata..


ci sono alcune tecniche per compensare la latenza, in pratica il gioco può stimare l'input che l'utente potrebbe aver dato e che è ancora in transito e "portarsi avanti", oppure il client può "taggare" gli input che invia al server con l'ID del frame che veniva mostrato al momento in cui l'utente ha premuto fisicamente i tasti, e il gioco può apportare manovre correttive (es: il gioco stima che l'utente ha premuto il tasto troppo tardi per colpire un nemico, nel frattempo però arriva un pacchetto di input taggato con un frame che indica che invece il nemico era nel bersagio => il gioco corregge il proprio stato facendo colpire il nemico)

alla fine non è molto diverso da ciò che si fa nel multiplayer

ovvio che questo vuol dire che finché non esisteranno giochi pensati per essere giocati (anche) in cloud dovremo tenerci la latenza

se ti può interessare, Microsoft ha pubblicato dei video sull'argomento orientati agli sviluppatori all'interno del proprio evento Game Stack Live, che vanno più nel dettaglio: https://www.youtube.com/watch?v=ZsONW89NYKM

Originariamente inviato da: 386DX40
Sebbene non ho né console né computer abbastanza potenti da videogiocare a titoli moderni, se il cloud gaming e' "il futuro" (cosa che non mi stupirebbe affatto) imho come altri ambiti ci sento una sorta di ennesima trasformazione da qualcosa che prima era di proprietà del videogiocatore (console..gioco su disco etc..) a diventare un "servizio on demand" in cui non si sente esser proprietari di nulla ma "utenti" dietro contratti etc.. possibile che ogni cosa (persino il tempo libero e gli hobby) debbano prendere questa strada?


in realtà è già così: i giochi digitali smetteranno di funzionare quando non esisteranno più i server per la verifica delle licenze, e anche i giochi fisici sono a rischio (cerca "CBOMB", è il nomignolo dato a questo problema su ps4 e ps5, in pratica quando non esisterà più PSN alcuni giochi fisici non andranno più, e un problema analogo esiste su Xbox)

Originariamente inviato da: Axios2006
Google presenta Stadia nel novembre 2019, che gira dovunque gira Chrome, 1080p, 4K, compatibile con controller, mouse e tastiere... "Il cloud gaming fa schifo, non ha futuro".

Nvidia lancia sempre nel 2019 GeForce Now a 1080p ... stessa minestra... "Il cloud gaming fa schifo, non ha futuro".

Microsoft lancia nel 2021 il cloud gaming a 720p... "Brava! Bene! Bis! Il cloud gaming e' il futuro!"


devo sottolineare che il punto che rende xcloud interessante non sono le capacità tecniche (alla fine sono delle One S avvitate ad un rack per ora) ma game pass o è evidente e stai semplicemente ignorando la cosa perché come al solito devi spalare su ogni cosa faccia MS?

Stadia => compri i giochi solo da loro a prezzo pieno e quando (non se, quando) google lo chiuderà avrai perso tutto, in più paghi l'abbonamento se vuoi le performance

Geforce Now => compri i giochi da steam, ma comunque li compri uno per uno, in più paghi l'abbonamento se vuoi le performance e vuoi giocare subito invece di aspettare un'ora

Xcloud => paghi l'abbonamento, hai tutti i giochi inclusi

è come sorprendersi che Netflix abbia più abbonati di quanta gente noleggi film su iTunes e simili
nickname8817 Giugno 2021, 10:57 #10
Originariamente inviato da: biometallo
Veramente si trovano ancora in commercio tv 1080p e perfino 720p

Si prodotti low end, lasciamo perdere per cortesia.

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