Xbox Live ha appena compiuto 20 anni: Microsoft festeggia lo storico servizio online

A un anno esatto dal debutto della prima console Xbox negli Stati Uniti, il 15 novembre 2002 venne lanciato Xbox Live, la prima grande infrastruttura dedicata al gaming. Oggi la piattaforma di Microsoft ha cambiato nome in Xbox Network, ma ha mantneuto lo stesso spirito che l'accompagna da ben vent'anni. Il colosso di Redmond celebra l'anniversario ringraziando la community Xbox e 'premiando' i fan di vecchia data con un piccolo riconoscimento da esibire online.

Microsoft celebra il 20esimo anniversario di Xbox Live

Nel 2021 avevamo dato il nostro 'addio' a Xbox Live, dopo il rebranding da parte di Microsoft per identificare meglio quella piattaforma che oggi ingloba altri servizi quali Xbox Game Pass e Live Gold. Ciononostante, questo non ha impedito alla compagnia americana di festeggiare i 20 anni del servizio che, di fatto, ha dato un'importante spinta al gaming online su console.

Sui social le celebrazioni sono state inaugurate con un tweet dedicato alla community: "Sono passati 20 anni dalla nascita di Xbox Live e i ricordi ci avvolgono come un caldo abbraccio. Grazie ai fan e ai giocatori, vecchi e nuovi, per essere rimasti con noi in tutti questi anni!".

È intervenuto anche Larry 'Major Nelson' Hyrb del team Xbox, che su Twitter annuncia la disponibilità di un piccolo 'regalo' per i veterani: "Per coloro che sono con noi da 20 anni, troverete il vostro nuovo badge sul vostro profilo di Xbox Live". Un semplice riconoscimento digitale che tuttavia acquisisce un grande valore per i giocatori che supportano Xbox dal 2002.

Il progetto Xbox Live nacque prima ancora del lancio ufficiale della prima Xbox. Alla fine degli anni '90 l'azienda di Bill Gates stava progettando la sua macchina da gioco e, oltre a studiare attentamente le strategie del gigante dell'epoca (Sony PlayStation), osservava con curiosità il Dreamcast di SEGA e i suoi 'primordiali' servizi online basati sull'utilizzo della rete telefonica.

Xbox Live non fu disponibile al lancio della console di Microsoft, ma venne attivato solo nel novembre del 2002. I primi feedback ricevuti erano in gran parte positivi, ma non mancarono le critiche rivolte al team Xbox, la cui strategia consisteva nell'escludere l'utilizzo dei modem a 56 kbit/s - come faceva invece il Dreamcast - a favore delle connessioni a banda larga.

Una storia che viene raccontata nei minimi dettagli nel documentario 'Power On: The Story of Xbox' disponibile su YouTube, di cui vi consigliamo vivamente la visione.