XBox 360 Elite subito dissezionata

La meraviglia semmai proviene dal fatto che sostanzialmente XBox 360 Elite è già in commercio negli Stati Uniti, nonostante la data del debutto ufficiale fosse stata fissata al 29 aprile. Come riportavamo ieri, è già possibile acquistarla su eBay, anzi pare proprio che sia disponibile ben più di una singola unità (vedi qui). Insomma, negli Stati Uniti sembra che si stia ripetendo quanto successo in Italia con il lancio anticipato di PlayStation 3 rispetto al giorno del debutto ufficiale (in quel caso, tuttavia, si trattava solamente di un paio di giorni).

Veniamo all'articolo pubblicato su LLamma.com. La prima preoccupazione è stata quella di verificare il processo costruttivo della CPU Xenon. Per le precedenti XBox 360 si trattava di CPU realizzate con processo costruttivo a 90 nanometri, ma è noto che Microsoft ha già avviato la produzione a 65 nanometri delle CPU destinate a XBox 360. Tuttavia, nel momento dell'annuncio di XBox 360 Elite non è stato chiarito con precisione quale delle due CPU sarebbe stata utilizzata.

Diciamo subito che i ragazzi di LLamma.com non sono riusciti nel loro scopo. Sostengono, comunque, che sia CPU che GPU contengono delle diciture differenti sui rispettivi chip, ma che da queste non è possibile stabilire se si tratti di una CPU a 90 nanometri o a 65 nanometri. Ad ogni modo, sono stati rimossi alcuni condensatori e alcuni transistor: potete osservare in questa pagina i layout della "vecchia" XBox 360 e della XBox 360 Elite. Sostanzialmente, è stata rivista la sezione che garantisce l'alimentazione alla console, con l'adozione di soluzioni apparentemente meno complesse. Nonostante ciò, la dimensione del die sembra essere rimasta immutata rispetto alla precedente XBox 360.

Uno dei principali problemi di XBox 360 ha riguardato il cosiddetto "red ring of death", una problematica che in molti casi ha interessato il package BGA di CPU e GPU. Sostanzialmente, con l'innalzamento delle temperature poteva capitare che il package BGA si disconnettesse dal PCB. Microsoft sembra aver risolto l'inconveniente circondando CPU e GPU con dell'epossido.

L'hard disk presente nell'unità dissezionata è un Fujitsu, modello MHW2120BH, ovviamente da 120 GB. Il lettore DVD è, invece, un Hitachi GDR-3120L FK78, benché ci si potesse aspettare l'impiego di un lettore BENQ, come accade in alcune delle console di recente commercializzazione. Non mancano ovviamente l'uscita HDMI e il chip HANA che si occupa delle procedure di scaling.

Al di là dei cavi che erano presenti anche nella confezione dell'originale XBox 360, Microsoft include adesso un cavo HDMI, il quale invece non è presente nelle confezioni di PlayStation 3.