World of Warcraft: supporto ufficiale per l'italiano

mi sembra proprio una corsa ai ripari questa...wow sta perdendo gente a non finire, ormai le meccaniche di gioco sono state semplificate a tal punto che l'hanno reso piatto e meno coinvolgente di com'era prima. Il vero wow è stato fino a Burning Crusade, poi è stato un totale fallimento. Difatti il mio freeze definitivo risale a quell'epoca. Questo mi sa tanto di un tentativo disperato della blizzard per accaparrarsi qualche cliente in più. ma ormai credo che il gioco abbia più poco da dire.

Non sai l'english?
Skillalo un po' .

Traduci in italiano e dovresti capire: è una ripicca a chi si lamenta delle traduzioni dall'inglese all'italiano nonostante:
1) se sono fatte bene, si lamentano che i nomi sono ridicoli (ma se fossero inglesi, alle loro orecchie/occhi apparirebbero ridicoli uguale)
2) stuprino l'italiano con l'uso di parole facilmente evitabili (skippare? Ma non vuol dire saltare, che tra l'altro è pure più corta di 1 lettera?) o con miscugli inglese-italiano come droppare, skillare eccetera

Tass, Blizzard non va verso il F2P classico bensì verso il modello freemium, tipo EQ2
(http://it.wikipedia.org/wiki/Freemium)
Per ridere un po' su questa notizia un bel video tutubi:
http://www.youtube.com/watch?v=MANO...player_embedded

So bene come funziona il modello F2P dato che lo sto sperimentando con soddisfazione su Lotro da più di un anno e mezzo.

Che F2P non sia "gratis" è chiaro a tutti (chi non l'ha capito se ne rende conto dopo 3 minuti di gioco), la visione che ne dai però imho è un tantino distorta e non corrisponde a quanto vedo in Lotro.
E' vero, si paga (altrimenti chiaramente si chiude bottega e tutti a casa...) però una volta acquistato un contenuto ne si può godere in totale libertà e senza la pressione costante dell'abbonamento e della relativa scadenza, della serie "ho pagato e quindi DEVO giocare".
Con il modello F2P hai la totale libertà di gestirti il gioco e le sue componenti con una granularità che da una parte ti permette di spalmare la spesa (la cui consistenza dipende da quanto cervello ci mette il giocatore, quanto si tiene informato e quanto segue le offerte che vengono fatte periodicamente) nel tempo, e dall'altro ti permette di giocare in modo sereno e senza pressione.
Della serie: oggi hai voglia di giocare? Giochi. Domani hai voglia di fare altro? Non hai perso un centesimo e il gioco è esattamente come l'hai lasciato.

Insomma come tenere due piedi nella stessa scarpa...

Certo. "Metacarpo" in inglese, come moltissimi termini di anatomia, deriva direttamente da latino, si traduce "Metacarpus", ed io la traduco al volo e la riconosco altrettanto istantaneamente. Se sai una lingua a un certo livello una cosa del genere non ti ferma.

Tass, anche LOTRO è freemium (ma non per me, visto che, avendo fatto, ai tempi, l'abbonamento a vita, gioco quando, come e se ho voglia . Ecco, il "lifetime" è il modello di business che mi piace di più ), per di più con le espansioni a pagamento.
Esistono molti altri giochi (Allod's Online, Eden Eternal, eccetera) che si paghi, ma solo quando e se ti serve. Per il resto il gioco è gratis, idem le espansioni.
Il vero F2P verrà ripreso, per quanto riguarda titoli di un certo rilievo, da Aion. Ma EQ2, LOTRO, D&DO (vado a farmi un dungeon e: porta bloccata che per entrare paghi, idem, idem, idem, ok porta libera, poi altra a pagamento, pagamento, libera, libera, pagamento, pagamento. Risultato? Disinstallato in 2 picosecondi) ed altri sono freemium (chi in maniera pura e chi spuria).
Preferisco giochi dove nello shop ti vendono cazzabubbole estetiche, intanto di f**s* che le comprano è pieno
Oppure il Box2Play come Guild wars

Eh ragazzo mio, il modello lifetime piacerebbe a tutti... quelli che stanno dalla nostra parte del router.
Peccato che quelli che stanno dall'altra parte non siano tanto d'accordo, da un certo punto di vista è comprensibile.

Francamente non conosco bene il modello alla Guild Wars non avendolo mai provato, però credo che possa reggere giusto se fai un gioco basato sul PVP, crei un modello di gioco, ambientazioni e poi lasci il tutto in mano ai giocatori.
Se devi creare e curare un buon modello PVE credo che non possa reggere, istanze e raid sempre freschi, bug da fixare, GM da mantenere, tant'è che non mi pare ci siano esempi simili nel mondo PVE, giusto?

Lasciando perdere le distinzioni lessicali (poteva chiamarsi "Free 2 Play" come "Barbagallo", è un'etichetta che ha poco a che fare con il significato letterale dei termini) il concetto è che il F2P che di fatto esiste e che si è imposto è quello del freemium.
Se gestito bene imho può garantire un buon equilibrio ed essere vantaggioso tanto per i giocatori quanto per i gestori e gli sviluppatori.

Certo non mancano gli esempi negativi, da quanto ho sentito ad es in Star Trek Online stanno rovinando tutto, in Lotro sta reggendo (gildiamo gente nuova regolarmente e sempre più gente partecipa ai contenuti end-game).
Il succo è che ormai il modello tradizione con solo subscription a pagamento è anacronistico, non dico che spariranno i giocatori che pagano la subscription mensile (io stesso a Lotro ho sottoscritto la subscription VIP annuale), però con una concorrenza simile un gioco non può proporre solo questo meccanismo, e in Blizzard lo stanno capendo... meglio tardi che mai verrebbe da dire

ho delle domande:

dove stà scritto che sta diventando free2play o freemium?
quando uscirà in italiano e sopratutto quando metteranno i server italiani dedicati?
se 2 persone usano lo stesso cd di installazione ma con 2 account differenti paganti, fa problema il cd-key??
il prezzo è fermo ai soliti 12 € o è salito?

@iorfad: non è WoW a diventare F2P, ma, forse, Blizzard farà un gioco basato su quel modello di business.

Tass, grazie per il ragazzo
Il modello B2P (la serie GW ne è l'esemio più noto, ma non l'unico) consiste in: compri e paghi la scatola ma non hai un fee mensile. A volte è abbinato a uno store in game, a volte (GW) no.
Veedi, LOTRO regge perché i "punti" li puoi grindare: questando, facendo i tratti ed in mille altre maniere.
Ma prendi EQ2: l'abbonamento mensile costava 14,99 dollari ed avevi tutto, e poi se lo facevi per 3/6/9/12 mesi pagavi meno. Con la modalità Freemium hai un abbonamento silver ($5) ed uno gold (14,99) ma NON hai uno sconto per più mensilità. Scusami, ma mi pare una grossa presa per il culo.
http://mmoaddict.altervista.org/fre...opar-de-maroni/
A un modello del genere preferisco il TrueFree2Play di Aion
http://mmoaddict.altervista.org/?p=3488
che è il classico modello di business Free2Play all'orientale, quello di Alod's, di Eden Eternal, di Shaya e di millantamila giochi.
Scusa, ma da ex (molto ex) giocatore di LOTRO (a sbafo ): il freemium è un'emerita presa per i fondelli. Preferisco grindare in EE (Global Agenda, Allod's, eccetera) che comprarmi le razze/classi/altro in EQ2 (MMO che reputo un capolavoro... rovinato da SOE).

Si ma mi fanno schifo. Io guardo le serie TV in inglese originale proprio perché mi piacciono molto di più (ritengo inoltre i doppiatori italiani delle serie TV pessimi,vedi Dexter).

So benissimo cosa vogliono dire, ma vado in base al gusto personale e ripeto, io resto nel server inglese.

Inoltre odio il videogiocatore italiano medio, ho fatto un giro su Crushridge e mi è bastato.