Vivendi: introiti record e cambio di nome
Vivendi annuncia un cambio di nome e quantifica gli incassi record riportati soprattutto grazie a World of Warcraft.
di Rosario Grasso pubblicata il 24 Aprile 2006, alle 15:55 nel canale VideogamesWorld of Warcraft
Vivendi ha pubblicato la situazione finanziaria dell'azienda in relazione ai primi mesi del 2006. Si è registrato un incremento del 18,6%, dovuto, in larghissima parte, all'apporto dato dall'inarrestabile successo di World of Warcraft.
Un importante sostegno è stato dato anche da giochi come Ice Age 2, 50 Cent: Bulletproof e Crash Tag Team Racing. Vivendi ha anche annunciato un cambiamento di nome della stessa azienda, la quale perde così la dicitura Universal. In questa pagina vedete il nuovo logo della società francese.
Secondo Vivendi il nuovo logo riflette le ambizioni e la forza della società. Una forza basata sulla creatività, sull'innovazione e sul dinamismo. Conseguentemente cambia anche il nome della sezione videoludica, adesso definita Vivendi Games.
12 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoE quei pirla che tempo fa volevano anche chiudere/vendere/smembrare la Blizzard...
Tie'!
Una forza basata dall'avere Blizzard nella propria scuderia, piu' che altro
Ai tempi di diablo 2 c'e' stato un momento in cui la vivendi non credeva tanto nella blizzard, la considerava un'azienda poco produttiva con tempi troppo biblici per essere concorrenziale... quelli ci mettevano tempo perche' ogni game sfornato era ed e' un capolavoro...
dopo Warcraft 3 si sono un po' rivisti i fattarelli loro e si son resi conto che stavano facendo una cagata...
x braccop
Mica possono decidere loro se dipendere oh meno da vivendi,se al capoccia di vivendi gli girano gli camia pure il nome a loro.Alla Blizzard non basterebbero nemmeno 10 anni di WoW per raggiugere le dimensioni di vivendi - universal non esageriamo.
Inoltre se le cose fra uno sviluppatore ed un editore funzionano bene ed entrambi ci guadagnano non vedo perchè dovrebbero divorziare
dopo Warcraft 3 si sono un po' rivisti i fattarelli loro e si son resi conto che stavano facendo una cagata...
Quoto.
Inoltre se le cose fra uno sviluppatore ed un editore funzionano bene ed entrambi ci guadagnano non vedo perchè dovrebbero divorziare
Le dimensioni di Vivendi con la Blizzard non c'entrano niente. Si parla della possibilità o meno di Blizzard di prodursi i giochi da sola, come fanno altre case abbastanza blasonate.
Sony si, ma Sony è a livello di Vivendi
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