Videogiochi: la produzione si sposta in Cina

Videogiochi: la produzione si sposta in Cina

La Cina sta diventando un punto di riferimento per i grandi team internazionali, che con sempre maggiore insistenza si affidano a team di sviluppo cinesi per la produzione dei loro giochi più importanti.

di pubblicata il , alle 15:32 nel canale Videogames
 
94 Commenti
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canislupus29 Agosto 2007, 17:38 #41
Originariamente inviato da: DevilsAdvocate
Forse non ci intendiamo... laggiù 5 dollari lordi l'ora
(per un lavoro a contratto ma da 40 ore a settimana)
sono un signor stipendio per fare l'impiegato, un contadino/piccolo
proprietario terriero prende in genere 20 yuan (2 euro) al giorno dalla vendita
dei suoi prodotti, e quella minoranza dei lavoratori che guadagna oltre 20'000 dollari
(14'700 euro) lordi all'anno sono considerati "i nuovi ricchi", quelli
che noi chiameremmo "ricconi" (andate pure a Milano a chiedere cosa ci
fa una famiglia con 14'700 euro lordi all'anno, (cioè circa 735 euro netti mensili senza la
tredicesima) e se si senton ricchi).


Devils una cifra del genere non gliela daranno mai... Il costo della vita lì (forse non a Pechino) è sicuramente + basso del nostro e quelle cifre non sarebbero ipotizzabili in Cina.
E cmq tanto per la cronaca conosco realtà simili perchè quando vado all'estero, vado in una nazione dove lo stipendio medio si aggira sui 10-15 dollari al mese !!! Vedo con i miei occhi quello che significa vivere con certi salari...
mika48029 Agosto 2007, 17:42 #42

Mah....

Che i cinesi non siano creativi e non abbiano gusto.....
avrei molto da ridire......
Mai stato in cina?
E' ora di farlo.....
;-))))
Il futuro e' oramai loro......noi siamo storia....
purtroppo per noi!
:-(
mau.c29 Agosto 2007, 17:43 #43
Originariamente inviato da: canislupus
Mau non si può pensare di vivere sempre e solo pensando alla bontà del nostro cibo o alle nostre radici storiche. Per carità sono due cose importantissime e ci distinguono nel mondo, ma per il resto siamo arretrati quanto un paese del 3 mondo, solo che spesso facciamo finta di non accorgercene. Io sono una persona che quando ha possibilità visita paesi all'estero e ti assicuro che siamo molto indietro in tantissimi campi (sia sociali che culturali). Non si può vivere solo dei ricordi del passato, bisogna anche ragionare nel presente e allo stato attuale l'Italia è tutto fuorchè una nazione avanzata (anche se le statistiche continuano a sostenerlo e non capisco in base a cosa).


per carità, non siamo i migliori in nulla. anche noi giochiamo male le nostre carte, comprese quelle del turismo. io non voglio giudicare, sono solo constatazioni... vi sembra che apportino qualcosa di creativo in qualche campo, nella ricerca, nella cultura? allora il problema è che lì viene poco sostenuto questo campo, non che i cinesi sono stupidi e gli europei intelligenti... ma le cose, speriamo, cambieranno presto...

forse in letteratura e cinema qualcosa stanno già facendo, un po' pallido come risultato per una nazione del genere, non trovate?
DevilsAdvocate29 Agosto 2007, 18:05 #44
Originariamente inviato da: mau.c
per carità, non siamo i migliori in nulla. anche noi giochiamo male le nostre carte, comprese quelle del turismo. io non voglio giudicare, sono solo constatazioni... vi sembra che apportino qualcosa di creativo in qualche campo, nella ricerca, nella cultura? allora il problema è che lì viene poco sostenuto questo campo, non che i cinesi sono stupidi e gli europei intelligenti... ma le cose, speriamo, cambieranno presto...

forse in letteratura e cinema qualcosa stanno già facendo, un po' pallido come risultato per una nazione del genere, non trovate?

Ti rigiro la stessa domanda per l'Italia. Il più grande investimento nella
ricerca fatto negli ultimi 10 anni è per un centro Microsoft a Trento, in cui i soli
fondi "a perdere" sono quelli Italiani ed i cui brevetti/profitti andranno
interamente a Microsoft.

Aziende italiane "competitive" all'estero sono solo nel settore della moda
o dell'alimentare (e mai competitive per i prezzi, solo prodotti di gran
lusso), siamo riusciti a fare figuracce praticamente in tutti i settori,
dall'aerospaziale in giù. I settori maggiormente in crescita sono quelli
di ultralusso, dove vendiamo ori e marmi agli sceicchi del petrolio,
gli progettiamo yatch da oltre 40 metri oppure esportiamo il nostro
know-how [u]tecnico[/u] là dove non c'è.

L`ultima grande innovazione Fiat è la terza revisione della 500, lo slogan
con cui è stata lanciata era "L'iPod delle auto". Nel frattempo la maggior
parte dell'opinione pubblica ancora aspetta il motore ad idrogeno e quello
a ravanelli scaduti tanto pubblicizzati da Beppe Grillo (che a quanto pare
però non sembra interessato ad investire i suoi soldi per produrli), peccato
che l'idrogeno si sia scoperto non essere una fonte primaria e che i
ravanelli (le biomasse o l'etanolo) una volta bruciati sembra inquinino
molto più della benzina, a livelli tossici.

Mi dici ora dove apportiamo qualcosa di creativo in qualche campo, nella
ricerca o nella cultura?
sari29 Agosto 2007, 18:08 #45
Originariamente inviato da: mau.c
per carità, non siamo i migliori in nulla. anche noi giochiamo male le nostre carte, comprese quelle del turismo. io non voglio giudicare, sono solo constatazioni... vi sembra che apportino qualcosa di creativo in qualche campo, nella ricerca, nella cultura? allora il problema è che lì viene poco sostenuto questo campo, non che i cinesi sono stupidi e gli europei intelligenti... ma le cose, speriamo, cambieranno presto...

forse in letteratura e cinema qualcosa stanno già facendo, un po' pallido come risultato per una nazione del genere, non trovate?


E' evidente che nessuno ha portato a tua conoscenza un aspetto molto importante, la Cina allo stato attuale è il paese con le maggiori crescite dal punto di vista della ricerca scientifica, uno dei principali scopi del governo cinese è raggiungere un grado di innovazione scientifica superiore a tutti gli altri paesi... attualmente investe qualche decina di miliardi in ricerca. Con ricerca scientifica intendo sia ricerca medica, sia ricerca biologica, sia ricerca tecnologica. Entro 10-20 anni potrebbe avere accesso ad innovazioni mediche o tecnologiche prima di noi (questo è poco ma sicuro), degli Stati-Uniti e dell'Europa intera.

Dimenticavo, al di la del regime dittatoriale (che spero venga presto spodestato), la Cina gode allo stato attuale di uno tra i più moderni ed efficienti poli Universitari a livello mondiale, gli Atenei Italiani si sognano le strutture e gli investimenti che vengono fatti in Cina.
webgandalf29 Agosto 2007, 18:09 #46
Non si tratta ne di Psicosi ne di razzismo , si tratta , una buona volta , di decidere se sostenere ( anche pagando qualcosa in più ) le ditte che a fatica danno del lavoro da noi oppure se risparmiare quei 5 euro ( ed a volte neppure quelli ) e pagarne magari di più in futuro comprando prodotti sviluppati all' altro capo del mondo .

Per quanto riguarda chi è più avanti e chi è più indietro ...

L' Italia è un paese arretrato la cui popolazione ( in genere ) si chiude a riccio quando si tenta di farglielo notare .
E' come un nobile in bancarotta che si vanta del proprio glorioso passato senza aver i soldi o i mezzi per potersi comprare un pacchetto di cracker .

Siamo sempre lì ... quanta gente è disposta a spendere un 500 euro su un cellulare un paio di volte l' anno e difficilmente ne spende 5 per un libro ?
DevilsAdvocate29 Agosto 2007, 18:16 #47
Originariamente inviato da: webgandalf
Siamo sempre lì ... quanta gente è disposta a spendere un 500 euro su un cellulare un paio di volte l' anno e difficilmente ne spende 5 per un libro ?


Concordo e rilancio: Quanta gente si è preoccupata di comprarsi un
cellulare Siemens (unica ditta di cellulari che abbia alcune sedi non
puramente rappresentative in Italia) invece che uno prodotto
completamente all'estero da ditte che in Italia non ci metton piede
(e non ci lascian soldi, che è più grave)????
Quanta gente compra solo ed esclusivamente Fiat?
piercosta29 Agosto 2007, 18:38 #48
Un esempio di adozione di questa politica da parte delle case di produzione è quello di Sega Rally, dove gli sviluppatori hanno sub appaltato la realizzazione dei modelli 3d delle macchine ad un team esterno cinese.
Per ora non dobbiamo aspettarci giochi interamente realizzati in cina, ma per adesso solo le parti più semplici ma comunque dispendiose per le software house.
mau.c29 Agosto 2007, 18:41 #49
gianlucaven197329 Agosto 2007, 18:57 #50

Finalmente !!!!!

Dopo le batterie esplosive della sony , quelle che partivano come gli shuttle dai cellulari Nokia , i giocattoli al piombo e con le calamite ad alta commestibilita della Mattel , le migliaia di prodotti che non rispettavano neanche la durata della garanzia per rompersi , e le migliaia di vestiti firmati che avevano il difetto di fabbricazione come certificato di originalita' presto avremo i giochi con bug grandi come palline da tennis e con effetti sugli epilettici che al confronto gli elettroshock saranno semplici punture . w la globalizzazione !!! ah ah ah

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