Un'authority sui videogiochi dopo il caso Rule of Rose

Il thriller psicologico per PlayStation 2 ha destato un vespaio di polemiche nel nostro paese. C'è anche chi parla di un'authority sui videogiochi.
di Rosario Grasso pubblicata il 15 Novembre 2006, alle 14:26 nel canale VideogamesPlaystationSony
172 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infopurtroppo se ne sentono troppe e di peggiori sempre piu' ( basta notare come una ragazzina di 13 anni sia stata violentata e ripresa da ragazzini marmocchi poppanti minorenni a dir poco(13/15 anni) contenti e bulli che metteranno poi il video sul web su emule (scopo principale)
Stiamo andando veramente a scavarci una fossa.... sperando che un meterorite fra qualke secolo non lo faccia prima contro di noi.....
Un'ultima cosa: Lasciamo che censurino, vietino, perseguano, mettano pure tutte le authority che glò.. tanto non possono bloccare i negozi online all'estero: basta acquistarlo dal 24 novembre in un qualunque negozio in UK o USA...
NO ALLA CENSURA
P.S.: Come vuoi chiamare chi mette in copertina su un giornale pubblico "Vince chi seppellisce viva la bambina" quando non c'entra un emerito piffero? E dicono pure di averlo provato...Ma va la...
Ma i commenti di chi parla di censura e altro bella fanno compagnia a quelli di panorame e di Veltroni seguendo l'ottica di chi ha parlato prima di me.
quelli (piu' o meno circa) miei coetanei o già di li', che hanno visto e provato (chi piu' chi meno) vic20, c64, amiga, x86, www, psx et similia, e non si sognerebbero minimamente di sparare ste cavolate.....
Per il resto, veramente senza parola per quanto riguarda panorama...
per quel che mi riguarda tV e carta stampata fanno sempre meno parte della mia vita...
quelli (piu' o meno circa) miei coetanei o già di li', che hanno visto e provato (chi piu' chi meno) vic20, c64, amiga, x86, www, psx et similia, e non si sognerebbero minimamente di sparare ste cavolate.....
Per il resto, veramente senza parola per quanto riguarda panorama...
per quel che mi riguarda tV e carta stampata fanno sempre meno parte della mia vita...
Peccato che i politici della prossima generazione saranno cmq un passo indietro rispetto alla realtà che ci riserverà il futuro
Raga.. ma non avete capito che fanno solo finta di fronteggiarsi?
Sono tutti d'accordo!!
Per l'indulto servivano i 3/4 del parlamento ed infatti è
Straquoto.
Ho solo fatto presente all'utente sopra, che la tv è tutt'altro che imparziale, che poi siano tutti due facce "quasi" della stessa medaglia, in molte cose è verissimo, ma in altre non proprio, vedi lotta all'evasione fiscale per esempio.
purtroppo se ne sentono troppe e di peggiori sempre piu' ( basta notare come una ragazzina di 13 anni sia stata violentata e ripresa da ragazzini marmocchi poppanti minorenni a dir poco(13/15 anni) contenti e bulli che metteranno poi il video sul web su emule (scopo principale)
Stiamo andando veramente a scavarci una fossa.... sperando che un meterorite fra qualke secolo non lo faccia prima contro di noi.....
Dissento, se mi parli di vietarlo ai minori, posso essere d'accordo, ma censurare no, mai e poi mai, ti ripeto queste persone socialmente pericolose a prescindere da tv o videogames hanno la tendenza ad essere dei violenti, soprattutto dentro ad un branco, dove annullano le loro coscienze amalgamandosi alla mentalità deviata del loro collettivo.
Più precisamente si tratta, come sto ripetendo da qualche messaggio, di un dato "ambientale" e "reiterato". In particolar modo se entriamo poi in dinamiche "di branco".
Infatti, se un singolo individuo può avere, innatamente, una più o meno alta propensione alla violenza, atti di violenza di branco sono spiegabili solo se consideriamo le costanti che accomunano gli individui che lo compongono: costanti "ambientali", per forza di cose (a meno di non individuare un "branco" composto solo da fratelli).
Un singolo "contenuto" come un videogame, non PUO' modificare la percezione ambientale di una persona se non diventando una "variabile rilevante" (ovvero occupando molto del tempo di veglia di una persona) o essendo PERFETTAMENTE COERENTE con gli altri modelli ambientali: se tutta la comunicazione che la persona (ANCHE UN ADULTO!) riceve dal suo ambiente è impostata a dinamiche di sopraffazione, allora il videogame diventa una conferma di tale comunicazione.
Ma quale tutela che passi dalla demonizzazione di UNA variabile e lasci intoccato l'ambiente potrebbe mai essere presa sul serio?
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