Ubisoft e il 'grande esodo' degli sviluppatori: ondata di dimissioni per il publisher francese

Un report di Axios rivela i dettagli della 'crisi' che sta colpendo Ubisoft in questi mesi. Quello che viene chiamato internamente 'il grande esodo' è un fenomeno che ha portato alle dimissioni di oltre 60 dipendenti, tra cui numerosi sviluppatori di AC Valhalla e Far Cry 6. Ecco cosa sta accadendo.
di Pasquale Fusco pubblicata il 21 Dicembre 2021, alle 19:40 nel canale VideogamesUbisoftAssassin's CreedFar Cry
36 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoE io ho detto che e' IL motivo perche' prima pensi ad ottenere un lavoro che soddisfi i tuoi requisiti salariali, e soltanto DOPO puoi permetterti di cercare dei lavori dove fai quello che ti piace, anche a costo di andare in un posto dove ti pagano uguale o addirittura un po' meno, ma lavorando meglio, ma solo se soddisfa i tuoi requisiti salariali.
Quindi non ho detto niente di sbagliato, e fai esattamente quello che ho detto. Che poi il salario buono lo ottieni a 23 anni o dopo, quello e' un altro discorso. Di certo quello che uno non fa, come dici tu stesso, e' andare a fare un lavoro anche piacevole ma che ti paghino meno di quanto pretendi. Quindi il salario e' IL motivo perche' ad altri compromessi scendi, a questo no, e per scendere a compromessi intendo accettare un salario piu' basso di quello che pensi sia quello giusto per te.
non polarizziamo tutto.
non ti sto dicendo che non conta, anzi, conta e parecchio.
ma se fosse solo quello, allora tutto l'IT europeo starebbe a Dublino in attesa di una green card per andare in California, ed invece non è così.
od io che sono naturalizzato australiano che diavolo ci faccio in Francia? non potrei tornarmene giù a prendere 50K più di adesso?
c'è sempre anche dell'altro, per chiunque.
l'azienda fighissima di cui sopra può pure propormi un posto X a 45K al mese, ma se poi esiste ancora la figura del project manager che s'induce segreto piacere tra Gantt charts, fogli Excel e RAL su webex, non ci vengo e non m'interessa.
come ho una soglia minima per il salario posso avercela anche per tante altre cose. l'agilità dell'azienda in particolare. ma potrei metterci anche banalmente la posizione geografica (aka a Dublino non ci andrei comunque)
in questo senso non è il solo parametro.
parlo per me, beninteso. ognuno farà le proprie scelte secondo le proprie, individuali e insindacabili preferenze e possibilità.
PE: chiedo qualcosa
capo: ride
= cambiare lavoro
se tu chiedi qualcosa e l'azienda non lo applica per pigrizia od ancora mancanza di fiducia è il caso di cambiare lavoro il prima possibile.
Ovviamente non si chiede di comprare una talpa escavatrice per passare un filo ma se dietro richieste tecnicamente competenti e sensati si risponde con incapacità io credo che sia impossibile lavorare.
Ci dovrebbe essere rispetto da chi sta sopra per le competenze di chi sta sotto (e che paga). Si lavora insieme ci si coinvolge e poi il compito di trovare una mediazione e soluzione vincente è il compito di un vero dirigente...mi fa male sentire che in un ambiente dove girano tutti quei soldi e quindi anche si spera gente competente.....ci sono questi problemi (almeno nei livelli alti )
Lo sviluppo è fatto a "strati" e per ogni stato c' qualcuno che prende le decisioni di come e cosa fare per rispettare le richieste "dello strato superiore".
Non è che c'è uno che dall'alto decide come fare tutto e a cascata come per magia ognuno, compresi i team leader ha un foglio in mano che gli dica cosa e come deve implementare qualcosa.
Ogni team che è addetto allo sviluppo di qualcosa è generalmente coinvolto nel processo decisionale per capire come è meglio fare questo o quello, soprattutto se all'interno ci sono persone valide CON ESPERIENZA che possono dire cosa è stato valido o meno di uno sviluppo precedente.
Si ma tutti devono fare capo ad un idea di base e le sotto-decisioni che vengono prese dai responsabili delle varie divisioni è mirato a soddisfare l'idea a capo.
Lo sviluppatore inoltre è un dipendente e non un manager, non realizza ciò che vuole, quindi lavora per sviluppare un prodotto con parametri e caratteristiche già decise e con il know how che decide l'azienda per cui lavora, quindi la creatività non esiste.
Nessuno si diverte a scrivere righe di codice.
Ancora meno poi se ci sono delle scadenze.
E ulteriormente meno quando sai che al termine di ogni opera poi segue un lungo periodo di patching estenuante.
La convenienza fra lavorare per una SH e un altra è la differenza di stipendio, orari e agevolazioni personali, non per l'espressione creativa.
A lor conta che le spese siano inferiori.
Basta guardare Cyberpunk, la massima espressione di pessimo prodotto in ambito ludico, eppure è stato il più grande successo commerciale di CD project.
E non ti dico cosa intendono per "qualità" quando devi riempire il foglio che certifica che il SW è scritto a regola d'arte (secondo loro).
Lo ha dimostrato sul campo.
non ti sto dicendo che non conta, anzi, conta e parecchio.
ma se fosse solo quello, allora tutto l'IT europeo starebbe a Dublino in attesa di una green card per andare in California, ed invece non è così.
od io che sono naturalizzato australiano che diavolo ci faccio in Francia? non potrei tornarmene giù a prendere 50K più di adesso?
c'è sempre anche dell'altro, per chiunque.
l'azienda fighissima di cui sopra può pure propormi un posto X a 45K al mese, ma se poi esiste ancora la figura del project manager che s'induce segreto piacere tra Gantt charts, fogli Excel e RAL su webex, non ci vengo e non m'interessa.
come ho una soglia minima per il salario posso avercela anche per tante altre cose. l'agilità dell'azienda in particolare. ma potrei metterci anche banalmente la posizione geografica (aka a Dublino non ci andrei comunque)
in questo senso non è il solo parametro.
parlo per me, beninteso. ognuno farà le proprie scelte secondo le proprie, individuali e insindacabili preferenze e possibilità.
Stai sempre confermando quello che sto dicendo io, cioe' che si possono preferire altre condizioni di lavoro ai soldi, ma soltanto dopo che hai raggiunto un salario che ti soddisfa. Se per 50k in piu' non torni a casa evidentemente e' perche' ti trovi bene dove stai, ma se ti sentissi sottopagato e sfruttato, a parita' di offerta accetteresti invece, perche' si preferisce sempre un lavoro ben pagato ma non pienamente soddisfacente ad uno soddisfacente ma sottopagato, dove per sottopagato significa meno di quanto vorresti prendere. Quindi nel tuo caso la scelta sarebbe fra due lavori, l'attuale con paga soddisfacente, e l'altro con paga piu' che soddisfacente, e dato che in entrambi i casi ti soddisfa, pensi alle altre cose riguardanti il lavoro.
Fosse quello, sarebbe il sogno di molti sviluppatori.
Faticare poco ed essere pagati.
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