The Witcher su Netflix: ecco il trailer
Durante uno speciale panel al Comic-Con di San Diego, Netflix ha rivelato il primo trailer di The Witcher
di Rosario Grasso pubblicata il 22 Luglio 2019, alle 19:41 nel canale VideogamesNetflixThe Witcher
Durante uno speciale panel al Comic-Con di San Diego, Netflix ha rivelato il primo trailer di The Witcher
di Rosario Grasso pubblicata il 22 Luglio 2019, alle 19:41 nel canale Videogames
24 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infocomunque si ispira più ai libri che ai videogiochi, perciò i fan dei soli secondi potrebbero trovarsi in difficoltà
comunque si ispira più ai libri che ai videogiochi, perciò i fan dei soli secondi potrebbero trovarsi in difficoltà
Si ma a parte le deformazioni che yen aveva anni prima degli eventi (speriamo in un flashback)sempre brutta rimane e senza capelli ricci e mossi. E io sinceramente me la sono sempre immaginata come una milfona di 35 anni ma bella visto che fa perdere la testa non solo al witcher , ma anche ad altri maghi ( ricordo che ha centinaia di anni ma si tiene giovane con la magia )
Cmq più che ispirarsi ai libri mi sembra che si faccia un grand buglione di quello che c'è nei libri abbinato a quello che gli fa comodo
No vabbè lasciamo perdere, e questi sarebbero gli investimenti di Netflix ? Sempre peggio.
comunque si ispira più ai libri che ai videogiochi, perciò i fan dei soli secondi potrebbero trovarsi in difficoltà
Viene presentato come un prodotto maturo e rivolto ad un pubblico adulto (l'ha detto la stessa produttrice), ma a me pare una sorta di action di serie B privo di qualunque mordente, con il solo scopo di "entusiasmare" sul momento ma senza niente dietro. Tanto fumo e niente arrosto.
L'ho sentito paragonato a Games of Throne... ma al di là delle scene violente e la visione esplicita di corpi nudi e scene di sesso, quella serie ha un intreccio, una sequenza di dialoghi e una profondità nei vari personaggi che ti fa capire come gli elementi che cogli di primo acchito sono all'interno di una struttura complessa e ben definita.
Il trailer di TW mi ha lasciato la sensazione che ci siano gli stessi elementi di contorno (violenza, effetti speciali, frasi ad effetto... probabilmente anche qui sesso e corpi nudi a profusione) che però rimangono li da soli, finendo per diventare quindi gli unici protagonisti. Quindi una serie con un guscio del tutto vuoto all'interno. Ho paura che ci si stia basando unicamente sul successo dei romanzi e dei videogiochi per monetizzare. Se non fosse per la "presunta" presenza di certi contenuti vietati ad un certo pubblico, potrebbe essere una serie adatta ai ragazzini.
Spero vivamente di sbagliarmi, ma quella è l'impressione che mi ha dato. Poi certo, rimane un'impressione, quindi conta quasi zero.
io parto da un'idea che un adattamento fatto veramente bene di the Witcher sia impossibile perché costerebbe in maniera smodata in relazione al successo della serie che penso possa essere relativo. forse una saga di film con poche ore di girato e meno scene ma più costose sarebbe stato meglio. le serie TV sono a risparmio per definizione, primi piani ed effetti speciali di secondo ordine. non si può pretendere la stessa qualità di un film, specialmente in serie fantasy dove costumi ed effetti speciali hanno costi pazzeschi e tocca girare per decine di ore, senza avere l'incasso del biglietto cinematografico.
game of Thrones era una serie atipica perché di effetti speciali ce ne erano ben pochi, mondo fantasy medievale ma magia e soprannaturale poco o nulla rispetto al fantasy classico. e sicuramente il budget era molto più alto..
a me il trailer è piaciuto....per lo strigo pensavo peggio invece....credo che ci stia abbastanza...va bene la presenza fisica e il resto...di certo non è un attore di serie B...naturalmente il budget delle prime stagioni non sono mai nulla di eccezionale bisogna fare spesso con quello che si ha...e diciamolo the witcher non aiuta a tenere i costi bassi per ambientazione, trucco, grafica digitale e scenografiei non è poco impegnativo...per ora mi sembra qualcosa di salvabile che può diventare qualcosa di bello
spero esca presto
Si vedono personaggi e situazioni che pescano da parecchi anni addietro fino alle vicende finali dei libri, da Calanthe regina guerriera con la sfortunata figlia Pavetta, madre di Ciri, passando per Adda la Bianca, nella notte in cui Geralt romperà la sua maledizione, è menzionato Stregobor nel cast il che implica riferimenti agli eventi che porteranno al Macello di Blaviken, c'è il passato di Yennefer, ed è implicata la narrazione del concilio delle maghe, c'è menzione degli elementi della Legge del Destino, insomma se non altro sembra che la storia se la siano letta.
Saranno gusti, ma nessuna delle donne che compaiono m'è parsa brutta, persino Yennefer con le deformità ancora truccate addosso non appare certo tale. Se poi c'è da offendersi per personaggi di colore - oh, povera "parte artistica dell'opera", qual sopruso - bah, semplicemente bah.
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