Studio: i videogiochi violenti aumentano la tolleranza al dolore

Studio: i videogiochi violenti aumentano la tolleranza al dolore

I videogiochi violenti in cui bisogna sparare sui nemici possono essere effettivamente un bene per le persone, visto che, secondo uno studio, aumentano la soglia del dolore.

di pubblicata il , alle 12:30 nel canale Videogames
 
42 Commenti
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p4ever11 Settembre 2012, 15:38 #21
ora almeno si spiega perchè chuck Norris è quello che è e non prova nulla.....da piccolo giocava con la play
NighTGhosT11 Settembre 2012, 16:09 #22
Originariamente inviato da: p4ever
ora almeno si spiega perchè chuck Norris è quello che è e non prova nulla.....da piccolo giocava con la play


Chuck non sente il dolore..........e' il dolore che sente Chuck.

p4ever11 Settembre 2012, 17:00 #23
Originariamente inviato da: NighTGhosT
Chuck non sente il dolore..........e' il dolore che sente Chuck.



già
mi ero scordato che il settimo giorno Dio si riposò.. e Chuck Norris ne prese il posto.
kirylo11 Settembre 2012, 17:22 #24

Si evince che...


Giocare a videogiochi violenti ti rende più resistente al dolore. --> giocare a BF3 fa bene.

Giocare a Call of Duty può causare il suicido -- > meglio giocare a BF3.

:-O Wow!
jagemal11 Settembre 2012, 17:35 #25
Originariamente inviato da: Wolfhask
esatto bisogna vedere se alla base di quella situazione anche la famiglia poteva esserne la causa stessa, il ragazzo lasciato ore e ore davanti allo schermo poi non aiuta certo a socializzare, poi che sia cod o bf o che so io ai mass media questo episodio fà solo notizia e puntate correlate alla vicenda.


quando si ha a che fare con un suicidio non c'è mai un'unica causa
si ha sempre a che fare con una complessa interazione di concause
magari c'è la famiglia (ma quale componente) o la scuola (anche qui, compagni, insegnanti, personale di supporto ?? ) o i vicini di casa o chissà cos'altro

e diciamocelo, non è da escludere che il videogioco fosse entrato in quella spirale di problemi

diverso il discorso che di solito certa gente cerca di fare uscire fuori Call of Duty causa il suicidio, non fateci giocare i minori di 18 anni

molto probabilmente il ragazzo si sarebbe ammazzato lo stesso, magari qualcos'altro avrebbe fatto da "ultima goccia"

Originariamente inviato da: cronos1990
...hanno preso 40 "cavie" (stendiamo un velo pietoso sull'esiguo numero) ...


in quel tipo di lavori non è importante il numero "esiguo" ma quanto il campione sia rappresentativo della polopazione di riferimento
(raggiunga cioè una "significatività statistica"

Originariamente inviato da: cignox1
Comunque, non sará una scoperta epocale, ma nella psicologia, dove non esiste ancora un modello completo e scientificamente valido, non ci sono tanti altri metodi per sostenere scientificamente delle ipotesi se non rifacendosi ad esperimenti.


tecnicamente questa non è più tanto psicologia ma siamo già nel campo di neuroscienze e neurofisiologia

in un certo senso, in "psicologia" i modelli ci sono .. sono i corrispettivi in neurologia che mancano
in fondo è un po' che osserviamo l'essere umano

è un po' come quando Keplero descrisse il sistema solare ma ci volle Newton parecchi anni dopo per capire che il tutto si basava sulla gravità ... e Einstein a distanza di secoli per capire (grossomodo) cosa fosse sta gravità
mauro.c11 Settembre 2012, 20:56 #26
Ricerca sicura vincitrice di un premio IgNobel
http://it.wikipedia.org/wiki/Premio_Ig_Nobel
ipertotix11 Settembre 2012, 21:58 #27
questa ricerca in fondo non dimostra proprio niente...una qualsiasi attività che stimola l'attenzione, i riflessi, i battiti al minuto, sortirebbe lo stesso effetto su un gruppo sperimentale rispetto ad un gruppo di controllo...è come dire che chi ha fatto una partita a pallone sente meno freddo rispetto a chi è stato per un ora seduto sul divano a guardare la tv....è logico, se svolgi una determinata attività che ti tiene vigile diventi piu reattivo e la soglia del dolore si innalza....hanno scoperto l'acqua calda...e non capisco cosa c'entra con la notizia riportata subito dopo del ragazzino che si suicida dopo ore di gioco a cod...come si dice al mio paese, si vuole per forza far entrare l'asino con tutta la coda...
nostradamus191511 Settembre 2012, 22:26 #28
Vedo con piacere che sfruttano al meglio i soldi dei contribuenti...
h4xor 170112 Settembre 2012, 00:09 #29
Che scemenze questi pseudo studi fatti apposta per suscitare scalpore dai media -.-". Poi la questione del ragazzino è solo un capo espiatorio, i reali problemi saranno stati CERTAMENTE altri!
Hikaro12 Settembre 2012, 00:19 #30
Il dibattito si è acceso dopo l'accaduto e i medici legali che si sono occupati del caso hanno avvertito i genitori che non dovrebbero consentire ai loro figli minorenni di giocare con prodotti vietati ai minori di 18 anni.


Purtroppo è la verità, i genitori dovrebbero vigilare su ciò che fanno i figli, che sia un videogame, un libro, un film, la scuola o le amicizie! Ma troppo spesso hanno altro da fare.
Non sapete quante volte ho visto genitori comprare un gioco della serie GTA ai figli di 8/10 anni, e questo non va assolutamente bene.

Come al solito cmq, viene demonizzato il prodotto, e non la strafottenza o l'inettitudine di chi dovrebbe tutelare i minori!

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