Sony guarda alla Corea del Sud: trattative in corso per ottenere nuove esclusive PS5

Sony guarda alla Corea del Sud: trattative in corso per ottenere nuove esclusive PS5

Stando a un nuovo report, Sony Interactive Entertainment avrebbe aperto delle trattative con quattro software house sudcoreane. Tra queste ci sono Pearl Abyss (Crimson Desert) e Neowiz Games (Lies of P). L'obiettivo? Nuove esclusive per il parco titoli PS5, e non solo.

di pubblicata il , alle 17:21 nel canale Videogames
SonyPlaystation
 

Chi segue attivamente le notizie dal mondo videoludico si sarà accorto dell'importante crescita della Corea del Sud nel campo del game development. Negli ultimi anni alcuni studi di sviluppo sudcoreani hanno attirato le attenzioni di tutto il mondo con le loro produzioni: basti menzionare Black Desert Online, titolo sviluppato da Pearl Abyss che si è rapidamente affermato come uno dei MMORPG più popolari dell'ultimo decennio. Il caso più recente ed emblematico risponde invece al nome di Lies of P, un action RPG molto atteso dai fan dei soulslike.

Tra i primi a interessarsi alla 'fucina' videoludica della Corea del Sud c'è il colosso nipponico Sony Interactive Entertainment (SIE). Stando ai più recenti report, la casa di PlayStation sarebbe in trattative con alcune software house sudcoreane per accaparrarsi nuove esclusive.

Da Pearl Abyss a Neowiz Games: nuove partnership per Sony?

Tramite un report di MTN Korea veniamo a sapere che SIE starebbe guardando con forte interesse ad alcuni studi di sviluppo. Per essere precisi, sono quattro le società in cui Sony avrebbe intenzione di investire: Pearl Abyss, NCSoft, Com2Us e Neowiz Games.

black desert online

Nel 2018, la già menzionata software house di Black Desert Online ha acquisito CCP Games, sviluppatore di Eve Online per 425 milioni di dollari, con l'evidente obiettivo di diventare uno dei giganti del genere MMO. Pearl Abyss sta attualmente lavorando a un nuovo gioco di ruolo open world, Crimson Desert, in arrivo su un'ampia gamma di piattaforme, tra cui PS5 e PS4.

NCSoft è anch'essa nota per un MMORPG molto popolare su PC, ovvero Blade & Soul, che nel 2018 ha ricevuto un adattamento mobile (Revolution) per iOS, iPadOS e Android. Com2uS è invece lo sviluppatore di Summoners War, altro titolo progettato per smartphone e tablet che, solo su Google Play Store, conta più di 50 milioni di download. Infine c'è Neowiz Games, publisher che il prossimo settembre rilascerà uno dei titoli più attesi del 2023: è Lies of P, action RPG che propone una versione alternativa (e dark) della storia del burattino Pinocchio.

Curiosamente, di recente la stessa Neowiz ha siglato una collaborazione con Microsoft con l'obiettivo di includere Lies of P nel catalogo di Xbox Game Pass, sin dal day one.

lies of p

L'obiettivo di SIE sarebbe invece quello di assicurarsi delle nuove esclusive da aggiungere al parco titoli di PS5, così come ulteriori partnership third-party con le società più affermate del mercato videoludico sudcoreano. Le trattative non prevedono necessariamente l'acquisizione di uno di questi studi, né la produzione di giochi inediti per le piattaforme PlayStation. Con ogni probabilità, Sony vuole replicare quanto fatto con miHoYo, sviluppatore cinese di Genshin Impact, popolarissimo RPG free-to-play che, in versione console, è disponibile esclusivamente su PS4 e PS5.

2 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
Ripper8904 Luglio 2023, 20:14 #1
Io ancora fatico a capire come si possa difendere questa politica che porta avanti Sony e costringe Microsoft a fare lo stesso.
Di questo passo arriveremo che uno avrà 1/3 del parco ludico per ogni piattaforma.

L'FTC parla di tutela dei consumatori in tribunale contro l'acquisizione Activision ma quì c'è Sony che continua a sottrarre produzioni ludiche alle altre piattaforme.
Titanox204 Luglio 2023, 20:48 #2
Originariamente inviato da: Ripper89
Io ancora fatico a capire come si possa difendere questa politica che porta avanti Sony e costringe Microsoft a fare lo stesso.
Di questo passo arriveremo che uno avrà 1/3 del parco ludico per ogni piattaforma.

L'FTC parla di tutela dei consumatori in tribunale contro l'acquisizione Activision ma quì c'è Sony che continua a sottrarre produzioni ludiche alle altre piattaforme.


Dobbiamo chiamare l’ispettore gadget solo lui può fare chiarezza sulla situazione

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^