Riot, il videogioco italiano che fa capire le vere rivolte popolari

Finanziato con enorme successo tramite Indiegogo, Riot è un videogioco creato da sviluppatori italiani che riporta i giocatori nel pieno di alcune famose rivolte popolari come quelle dei No Tav o la battaglia di Keratea in Grecia.
di Rosario Grasso pubblicata il 02 Maggio 2015, alle 10:31 nel canale Videogames
51 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoQuesta è bella..ma non è qui che ad ogni critica ad un gioco violento vedo scrivere puntualmente: "Moralista! I giochi non sono diseducativi perchè "io" gioco a xxx dove ammazzo, investo , rubo e meno la gente ma non è che poi lo faccio nella vita reale"
Perchè non leggo ancora stupidaggini di questo tipo?
Ma allora è proprio vero che finchè i problemi non ci toccano da vicino siamo bravi a fare solo i guappi.
Questa è bella..ma non è qui che ad ogni critica ad un gioco violento vedo scrivere puntualmente: "Moralista! I giochi non sono diseducativi perchè "io" gioco a xxx dove ammazzo, investo , rubo e meno la gente ma non è che poi lo faccio nella vita reale"
Perchè non leggo ancora stupidaggini di questo tipo?
Ma allora è proprio vero che finchè i problemi non ci toccano da vicino siamo bravi a fare solo i guappi.
Questo è un gioco politicizzato. Punto.
Questo gioco istiga davvero alla violenza, al contrario della saga di GTA...
Eccerto è diseducativo e va chiaramente bannato, solo i giochi dove si spara in faccia alla gente e passargli sopra con i veicoli voglio vedere.
Questa è bella..ma non è qui che ad ogni critica ad un gioco violento vedo scrivere puntualmente: "Moralista! I giochi non sono diseducativi perchè "io" gioco a xxx dove ammazzo, investo , rubo e meno la gente ma non è che poi lo faccio nella vita reale"
Perchè non leggo ancora stupidaggini di questo tipo?
Ma allora è proprio vero che finchè i problemi non ci toccano da vicino siamo bravi a fare solo i guappi.
Credo che molti trovino di cattivo gusto la parte in cui viene descritto "punta a far capire le motivazioni che hanno portato alle efferate rivolte popolari come quelle dei No Tav o la battaglia di Keratea in Grecia."
Qual gioco non spiega un caXXo a riguardo.
Inoltre è impossibile che colga davvero la dinamica di molti degli eventi descritti (tipo Piazza Tahir).
Davvero.
Questo perche certe decisioni che influiscono in modo decisivo sul loro esito vengono prese al di fuori del contesto rappresentato.
Poi, per forze di polizia e simili esistono già dei simulatori che sono di livello superiore, tipo questo:
http://vstepsimulation.com/product/crowd-control-trainer/
Oppure questo:
http://www.trainingfordisastermanagement.com/products/incident-command-training-for-police-and-law-enforcement/
O anche questo:
http://www.siemens.com/innovation/en/home/pictures-of-the-future/digitalization-and-software/simulation-and-virtual-reality-evacuation-simulation.html
Notare i nomi politicamente corretti che non devono assolutamente trarre d'inganno
(incanalare verso un punto di ristoro e soccorso non è diverso da farlo verso un punto di manganellazione di massa).
Con tutto rispetto per gli autori, ma credo che la motivazione che li porti a fare questo gioco non sia uno spirito educativo (vedi i danni provocati a Milano a gente economicamente disastrata proprio come i blak block che hanno distrutto auto e vetrine di milanesi) del tipo gioca a Riot piuttosto che andar a distruggere per le strade (od impara a non far male a terzi civili che non centrano un gazzo) od ideali di rivolta civile (che potrebbero starci secondo un'ideologia da rivoluzione francese lotta al sangue blu ... viagra).
L'impressione che ho è che il team abbia trovato un filone che può interessare a parte degli italiani/stranieri, da cavalcare per crearsi da solo un lavoro che permetta l'autosufficienza, visto che nessuno (e di sicuro non governi fatti da PD e PDL che reggono questo paese da 20 anni) pensa di dargliene un altro.
Però rischiano perchè nell'ordinamento italiano esistono reati che puniscono l'incitamento a compiere reati od alla violenza... e con pene ben peggiori di chi ruba centinaia di milioni come politico, con tangenti o con padiglioni come l'Expo che crollano in testa alla gente.
http://www.senzasoste.it/politica/i...-pronti-a-tutto
http://www.senzasoste.it/politica/i...-pronti-a-tutto
Considerando che Cossiga è un politico, è lo stesso paradosso di dire "io mento sempre"
Ecco.
Direi che è decisamente tutto chiaro.
Direi che è decisamente tutto chiaro.
A.
già, e questo mi riporta alla triste realtà; e cioè che per cambiare le cose c'è bisogno degli Uomini ,ma noi in italia,attualmente, abbiamo solo quaquaraquà e prof. di italiano.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".