Ricerca: la maggior parte dei videogiochi viene venduta su supporto fisico

Secondo dati forniti da Npd, il 79% degli utenti americani continua a comprare i videogiochi su supporto fisico invece che in via digitale.
di Rosario Grasso pubblicata il 14 Gennaio 2010, alle 14:31 nel canale Videogames
49 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoperchè la scatola ed il manuale cartaceo NON SERVONO ASSOLUTAMENTE A NULLA...sono solo uno spreco di carta/cartone per nulla...non credo che nel 2010 esista ancora qualcuno che sfoglia il manuale di istruzioni per un gioco...la comodità del digital delivery è ineguagliabile....mi scarico io gioco direttamente dal salotto di casa QUANDO VOGLIO, senza mettere in moto l'assurdo circolo "viziato" di andare dal negoziante in auto a prendere la scatoletta rilegata in pelle umana e con la scritta dorata in rilievo per poi farla impolverare sullo scaffale...tutto imho...
come al solito sondaggi da interpretare. non direi che la pirateria su console è il 4% mentre per pc è al 70%...
come al solito sondaggi da interpretare. non direi che la pirateria su console è il 4% mentre per pc è al 70%...
anche qui però merita un discorso a parte...un gioco usato lo vendi/compri di solito dopo 1 anno o magari 1 anno e mezzo che lo hai o che è uscito...su steam alcuni best game dell'anno scorso li trovi a partire da 2 euro ad un massimo di 8/9 euro approfittando delle super offerta estate e natale....motivo per cui ormai il mercato del "compro l'usato che tanto costa meno" non rende molto come una volta....dato che dopo 12/18 mesi un giocone "nuovo" costa come una brioche+caffè
beh...grazie a jesus in 20 anni da videogiocatore e 32 di vita, mi sono fatto un pò di esperienza...i tastini per giocare me li trovo da solo
cmq intendevo dire che esiste anche il manuale in formato pdf, non deve essere necessariamente il libretto da leggere e tenere in mano...mi sono spiegato male...
Come non quotarti.
si ma in alcuni negozi fanno delle promozioni, dunque se tu ti compri un gioco nuovo e te lo vuoi rivendere comunque una parte ti viene riconosciuta, se lo compri online comunque non ti viene riconosciuto nulla. sono d'accordo che non è detto che uno risparmi, ma alla fine magari riportando tre giochi che non usi più te ne danno un altro. o comunque puoi scambiare usato per usato. mentre senza supporto ti attacchi. è chiaro che non è che paghi 60 euro un gioco e ti ridanno 30 euro, ma almeno ti viene riconosciuto qualcosa.
A me piace avere la collezione sulla mensola; spesso infatti acquisto le versioni limitate, se hanno un package gradevole (tipo la limited di Halo Wars).
Allo stesso tempo pero', devo dire di apprezzare molto la facilità con cui acquisto gli XBL. Ho voglia di giocare a Castle Crasher, o Battlefield 1943, e me li posso tranquillamente comprare e giocare anche a mezzanotte.
In generale, in base al titolo, potrei preferire ancora la buon vecchia edizione scatalotata. Per altri, di cui magari ho "subito" meno il peso dell'hype, mi rivolgo volentieri alla digital delivery. Certo è vero, che è proprio la fatica o la voglia di "tutto e subito" che la fa da padrona, perché a vedere i prezzi delle versioni download rispetto a quelle dei rinomaniti negozi uk, vien da ridere.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".