Project Eternity: prime immagini e nuovo traguardo di finanziamento

Project Eternity: prime immagini e nuovo traguardo di finanziamento

Project Eternity è uno dei progetti videoludici ad aver riscosso maggior successo su Kickstarter.

di pubblicata il , alle 11:02 nel canale Videogames
 
94 Commenti
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Horizont15 Ottobre 2012, 21:09 #41
Originariamente inviato da: sertopica
Comprendo la tua opinione, anche condivisibile, ma ti sfugge un dettaglio: la fiducia. Nel fare una donazione tu sai che quel determinato sviluppatore dispone dei mezzi e delle idee per poterti rendere un cliente soddisfatto. Se una casa qualunque, mai sentita o magari con delle produzioni di basso livello, mi venisse a dire che stanno facendo l'RPG definitivo che include quanto di meglio il mercato dei giochi di ruolo ha saputo offrire negli anni passati, ci penserei sicuramente due o tre volte prima di dare loro qualcosa; qui stiamo parlando di Obsidian, una SH di quelle storiche che ha sfornato, a mio avviso, fra i migliori videogiochi che siano stati mai sviluppati. Visto che più volte gli hanno sbattuto la porta in faccia per via di progetti troppo orientati al mondo PC, sono certo che se si sono rivolti a KS è stato perché era l'unica via per poter concretizzare la loro passione e, perché no, guadagnarci anche qualcosa sopra per permettergli di fare altro.

Che poi le majors si scrollino di dosso ogni responsabilità per eventuali falllimenti è un dato di fatto, e con i condizionali non se ne fa nulla: o hai successo, oppure ti smembriamo o, peggio, ti facciamo chiudere. Nel caso di KS non c'è nessun trucco e nessun inganno, nessuno vuole farti credere di trovarti in cima alla catena, alla scrivania del boss, semplicemente se sei un appassionato e riponi la tua fiducia in una SH che ammiri, e appoggi il loro progetto soprattutto, hai la POSSIBILITA' di aiutarli. Qui non si stanno vendendo pacchetti di azioni, né il tuo gruzzolo ti frutterà più soldi derivanti dalla maturazione degli interessi, questo è semplicemente crowdfunding.

Inoltre, è chiaro che ci sia un tetto limite per le donazioni... Di certo non si aspettavano un riscontro tanto positivo da parte dei fans: ad un certo punto i pledge saranno bloccati, se vedi molti sono a numero limitato giustamente, o comunque cesseranno in maniera "naturale".

Vorrei finire dicendo che non c'è solo quell'immagine "per ritardati" ad indicare l'avanzamento dei lavori, periodicamente ci sono dei video che mostrano il lavoro fatto e si risponde alle domande dei fans. A me dalle tue parole sembra che di base vogliano fregarci i soldi senza riserve. Diamo loro il tempo di sviluppare il prodotto e vedrai che sicuramente uscirà più materiale.


Forse ho esagerato un po' nella parte finale del mio post ma tutto questo perchè cerco sempre di essere iper-critico in quello che mi si presenta davanti...Non mi piace essere statico e mi piace chiedermi sempre il perchè.

Io credo che il crowdfunding possa avere senso per un team di developer fatto di poveri disgraziati che hanno grandi idee e pochi soldi...sono loro a non poter permettersi di avere grandi finanziatori perchè nessuno crede nelle loro idee...

Ha un po' meno senso per un'azienda già affermata nel campo dell'entertainment e che non è certo l'ultima arrivata...e per la quale ricorrere al crowdfunding rappresenta più un metodo per evitare rogne che per reale necessità.
MIK015 Ottobre 2012, 21:18 #42
Originariamente inviato da: Horizont
Forse ho esagerato un po' nella parte finale del mio post ma tutto questo perchè cerco sempre di essere iper-critico in quello che mi si presenta davanti...Non mi piace essere statico e mi piace chiedermi sempre il perchè.

Io credo che il crowdfunding possa avere senso per un team di developer fatto di poveri disgraziati che hanno grandi idee e pochi soldi...sono loro a non poter permettersi di avere grandi finanziatori perchè nessuno crede nelle loro idee...

Ha un po' meno senso per un'azienda già affermata nel campo dell'entertainment e che non è certo l'ultima arrivata...e per la quale ricorrere al crowdfunding rappresenta più un metodo per evitare rogne che per reale necessità.


Cerca di considerare però che in genere mettersi nelle mani di un publisher vuol dire non far poi sti gran soldi e finire per lavorare di corsa ed in modo incompleto, cambiare le proprie scelte di design secondo i dettami dei suddetti e rimanere alla fine senza nemmeno la proprietà intellettuale. E quando ci metti energie in un progetto in cui credi è difficile lasciar perdere una ip a cui si tiene molto. In pratica è un circolo che li mette costantemente alla mercè di chi sgancia i soldi e che non permette loro di migliorare la propria situazione.
Nel caso di un titolo come questo, difficilmente un publisher investirebbe, se noti ora vanno tutti sul sicuro e fanno fotocopie di giochi di successo.
Anche l'avventura della Doublefine è stata finanziata tramite kickstarter per questo motivo.
Estwald15 Ottobre 2012, 21:21 #43
Originariamente inviato da: sertopica
Vorrei finire dicendo che non c'è solo quell'immagine "per ritardati" ad indicare l'avanzamento dei lavori, periodicamente ci sono dei video che mostrano il lavoro fatto e si risponde alle domande dei fans. A me dalle tue parole sembra che di base vogliano fregarci i soldi senza riserve. Diamo loro il tempo di sviluppare il prodotto e vedrai che sicuramente uscirà più materiale.


Quell'immagine a me piace, e comunque non indica l'avanzamento dei lavori ma bensì l'avanzamento della campagna di crow funding. Sono due cose nettamente distinte.


Originariamente inviato da: sintopatataelettronica
Ancora ???????
Kickstarter NON E' UNA FORMA DI INVESTIMENTO FINANZIARIO!

Se vuoi le rendite gioca in borsa o compra titoli di stato.. non finanziare i giochetti.


E' inutile. Meglio preparare un prospetto finanziario in cui si spiega che nel migliore dei casi si avrà indietro un videogioco funzionante valutato 30$ al day 1 a fronte di un rischio che potrebbe comportare la perdita totale del capitale versato.

Mi meraviglio che nessuno si sia ancora rivolto a qualche associazione di consumatori ...
skorpietto15 Ottobre 2012, 21:23 #44
Originariamente inviato da: sintopatataelettronica
Ancora ???????
Kickstarter NON E' UNA FORMA DI INVESTIMENTO FINANZIARIO!

Se vuoi le rendite gioca in borsa o compra titoli di stato.. non finanziare i giochetti.



ancora cosa?
infatti se voglio rendite non investo soldi nel kickstarter, aspetto che il gioco esca e me lo compro, ma continuo a ritenere questa forma di autofinanziamento una piccola presa per i fondelli, dato che queste cose esistono anche per il mondo "reale" e non solo per i giochetti come li chiami tu, e nel mondo imprenditoriale funzionano molto bene, ma nessuno si sogna di investire se non vi è comunque un ritorno economico.
e dato che quelli che si autofinanziano con il kickstarter non sono una onlus, ma un'azienda vera e propria, e che fa parte del mondo imprenditoriale, sto giochetto dell'autofinanziarsi e magari fare i quattrini ma con i soldi degli altri mi sembra un tantino "furbo".
senza spertire i dividendi con chi li aiuta a realizzare il progetto!
eh ma no, voi siete solo nerd, ringraziate che ve lo stiamo creando!
soprattutto mi puzza il discorso finanziamento a "fondo perduto"...
diciamocelo... è un bel modo per raccattare su soldi, puntando alla massa di nerd che sbavano su un progetto simile, e che sarebbero disposti a cavarsi il pane di bocca pur di dare qualche spicciolo per questo tipo di gioco!
però citando un comico genovese... [U]è facile fare i froci con il culo degli altri...[/U]

Originariamente inviato da: Estwald
E' inutile. Meglio preparare un prospetto finanziario in cui si spiega che nel migliore dei casi si avrà indietro un videogioco funzionante valutato 30$ al day 1 a fronte di un rischio che potrebbe comportare la perdita totale del capitale versato.

Mi meraviglio che nessuno si sia ancora rivolto a qualche associazione di consumatori ...

è proprio questo il discorso, un videogioco del valore di 30 euro al D1, che però è costato sulla carta 3 milioni di dollari!
tutto quello che volete, va bene che sia fatto su misura e sulle scelte di chi lo finanzia, va bene che sia costruito sulle nostalgie dei 30/40enni ex nerd di mezzo mondo(e io mi reputo tale) e va bene pure creare questa aura di mistero su tutto il progetto per invogliare a cacciare i soldi... ma ciò non toglie che sono 3 milioni di dollari che bene che vada hai una copia del gioco in digitale!
magari in vendita non ci piglio manco quello che ho investito... ma se dovesse andare diversamente, sono stati pagati per lavorare si o no? 3 milioni di dollari li hanno intascati si o no?, avranno comprato attrezzatura, sono stati pagati stipendi? i guadagni oltre al kickstarter, potrebbero essere divisi con la massa di gente che ha investito e creduto nel progetto si o no?
a me ste cose fan girare le balle, sti perbenisti del cacchio che pensano sia dovuto un tipo di finanziamento del genere a fondo perduto... ma che discorsi sono? perchè le major non li fanno i giochi per "noi" quindi bisogna ringraziare che ci sia buona gente che con 3 milioni di dollari ci sforna il gioco perfetto per il nostalgico? mavaff...

ps: stavo seguendo un gioco a me molto caro che senza finanziamenti e major è bloccato nella fase di progettazione, (infinity quest for earth) considerato da me e da molti altri un erede di elite-frontier del vecchio Braben, leggevo da qualche parte che a prescindere dal kickstarter che dal loro stato di appartenenza non è possibile accedervi, comunque non avrebbero voluto utilizzarlo come forma di autofinanziamento, dato che sembra una mezza truffa sia per coloro che finanziano che per coloro che vengono finanziati... (ma questo solo leggendo fra le righe)
Horizont15 Ottobre 2012, 21:44 #45
Originariamente inviato da: MIK0
Cerca di considerare però che in genere mettersi nelle mani di un publisher vuol dire non far poi sti gran soldi e finire per lavorare di corsa ed in modo incompleto, cambiare le proprie scelte di design secondo i dettami dei suddetti e rimanere alla fine senza nemmeno la proprietà intellettuale. E quando ci metti energie in un progetto in cui credi è difficile lasciar perdere una ip a cui si tiene molto. In pratica è un circolo che li mette costantemente alla mercè di chi sgancia i soldi e che non permette loro di migliorare la propria situazione.
Nel caso di un titolo come questo, difficilmente un publisher investirebbe, se noti ora vanno tutti sul sicuro e fanno fotocopie di giochi di successo.
Anche l'avventura della Doublefine è stata finanziata tramite kickstarter per questo motivo.


Questo lo condivido pienamente!

Però, proprio come diceva sertopica, qui si sta dando fiducia...già solo questo concetto dovrebbe essere meglio accreditato.
In un mondo dove sostanzialmente il 90% delle volte non do fiducia neanche al mio vicino...ora la sto dando ad una software house dall'altra parte del mondo...

Qui si sta pagando per qualcosa che è ancora in fase di progettazione...Almeno se compro un gioco alla maniera tradizionale io so cosa sto comprando, ho potuto provare una demo, ho visto dei video in-game. Qui io pago (dono, sempre soldi caccio) per qualcosa che, se sono fortunato, sarà un buon prodotto, altrimenti farà pena o peggio ancora non ci sarà (a proposito...in quel caso si verrebbe rimborsati spero...)

E' come comprare una casa su carta o già costruita...almeno in questo caso io pago e ho un contratto in mano con delle specifiche clausole...

Qui invece basta mascherare la cosa come una donazione e tutto fila liscio...

A me l'idea comunque non piace...notate come qualsiasi problema finisca sempre sul groppone nostro...
Evergreen Desert15 Ottobre 2012, 21:48 #46
Skorpietto quando ti leggo mi sembra di sentire parlare il peggior capitalista della storia.
Da parte mia ho felicemente donato (e non finanziato) a Obsidian 35$ perchè conosco la loro difficile situazione, conosco i loro giochi e so che è pieno di sviluppatori pieni di talento, e che meritano di essere supportati. Se avessi avuto un lavoro probabilmente ne avrei scuciti anche 10 volte di più.
MIK015 Ottobre 2012, 21:49 #47
Originariamente inviato da: skorpietto
i guadagni oltre al kickstarter, potrebbero essere divisi con la massa di gente che ha investito e creduto nel progetto si o no?


Ti quoto solo questo, ma più che altro perché mi sembra che stai andando in escandescenza per niente attaccando tutto e tutti quando non mi pare il caso visto che si sta discutendo tranquillamente.
Capisco il tuo punto di vista e condivido in parte la frase quotata, almeno come concetto. Infatti avrai letto un esempio che ho postato che funziona come dici. E penso che in futuro soluzioni del genere ci vorranno perché qualcosa come kickstarter non può funzionare a ripetizione.
Quello che però mi fa specie è la tua lamentela sul sistema come se fosse qualcosa di losco quando invece è tutto alla luce del sole e le regole di kickstarter sono chiare su chi da e su cosa ha diritto in cambio. Chi dona quindi lo fa perché ha voglia e gli sta bene così o perché gli interessa che un certo progetto vada a buon fine e magari dona di più perché vuole que determinato premio. Ma sa a cosa va incontro. C'è anche chi investe in qualcosa che non gli interessa direttamente ma che reputa degno e lo si fa per il gusto di farlo. Non è perbenismo. Ci sono idee interessanti che non avrebbero altro modo di essere realizzate e kickstarter mi sembra un buon mezzo, per partire, per rendersi conto della fattibilità, per dare una possibilità. Non lo si può usare in eterno.

A mio avviso in futuro vedremo diversificarsi questo tipo di approcci. Continuerà ad esistere qualcosa come kickstarter o indiegogo ma a questo si affiancheranno i preordini anticipati con acquisto in alpha, alla minecraft per intenderci, o cose come world of mass developement che permettono di investire ed avere parziale controllo e ritorni. A me di tutte queste alternative piace soprattutto che restituire il controllo autoriale a chi i gioco lo crea e ne partorisce l'idea permettendogli comunque di finanziarsi. Ed ai giocatori soprattutto di ottenere un prodotto non filtrato da un publisher che decide cosa gli deve piacere e cosa possono o meno trovare in un videogioco.
Horizont15 Ottobre 2012, 22:01 #48
Originariamente inviato da: Evergreen Desert
Skorpietto quando ti leggo mi sembra di sentire parlare il peggior capitalista della storia.
Da parte mia ho felicemente donato (e non finanziato) a Obsidian 35$ perchè conosco la loro difficile situazione, conosco i loro giochi e so che è pieno di sviluppatori pieni di talento, e che meritano di essere supportati. Se avessi avuto un lavoro probabilmente ne avrei scuciti anche 10 volte di più.


La Obsidian ti ringrazierà di certo. Ora non ti rimane altro che sperare che vengano ripagati con un gioco degno dei predecessori ai quali si ispira.
O magari volevi solo regalare 35$ ad una software house oltre oceano; nel qual caso, la prossima volta, permettimi di consigliarti di darle ad una persona a te immediatamente più vicina che ne ha bisogno.

Non prendertela comunque perchè dal primo intervento che hai fatto e da questo sembra come se stessimo attaccando te personalmente...stiamo solo criticando un sistema, come qualsiasi altro, con delle argomentazioni che come vedi possono essere ridefinite o ulteriormente messe in discussione.
MIK015 Ottobre 2012, 22:02 #49
Originariamente inviato da: Horizont
Questo lo condivido pienamente!

Però, proprio come diceva sertopica, qui si sta dando fiducia...già solo questo concetto dovrebbe essere meglio accreditato.
In un mondo dove sostanzialmente il 90% delle volte non do fiducia neanche al mio vicino...ora la sto dando ad una software house dall'altra parte del mondo...

Qui si sta pagando per qualcosa che è ancora in fase di progettazione...Almeno se compro un gioco alla maniera tradizionale io so cosa sto comprando, ho potuto provare una demo, ho visto dei video in-game. Qui io pago (dono, sempre soldi caccio) per qualcosa che, se sono fortunato, sarà un buon prodotto, altrimenti farà pena o peggio ancora non ci sarà (a proposito...in quel caso si verrebbe rimborsati spero...)

E' come comprare una casa su carta o già costruita...almeno in questo caso io pago e ho un contratto in mano con delle specifiche clausole...

Qui invece basta mascherare la cosa come una donazione e tutto fila liscio...

A me l'idea comunque non piace...notate come qualsiasi problema finisca sempre sul groppone nostro...


Capisco il punto di vista e non dico che sia sbagliato. I punti li hai centrati, ciò che cambia è che ti stia bene o meno.
Hai ragione quando dici che non ci sono garanzie. Infatti vai sulla fiducia e guarda caso i progetti più importanti hanno questo seguito proprio perché vengono da persone che fanno questo lavoro da 20-30 anni e in qualche modo la fiducia se la sono guadagnata. Non sono l'unico caso però, c'è anche chi ha proposto qualcosa di interessante e ha realizzato comunque (vedi FTL ad esempio, anche se con proporzioni ben diverse).

Ah, il progetto se non arriva alla cifra minima non parte, ed i soldi non vengono scalati. Se però raggiunge il minimo, vengono scalati e da lì può accadere di tutto. Kickstarter è molto chiaro a riguardo: il portare a compimento il progetto è responsabilità di chi lo ha creato ma non c'è nessuna tutela a riguardo. Anche qui sta a chi ha ricevuto i soldi e la fiducia a ripagarla rispettando le promesse. Ricordo che si può donare anche senza essere interessati al prodotto, quindi il fatto che venga completato può andare per alcuni in secondo piano, e il loro obiettivo essere solo dare l'opportunità di realizzare qualcosa a qualcuno (anche se ovviamente non è la maggioranza).
Si può rimanere moralmente fregati? Sì. Può andare male il progetto? Ovviamente. Poi però sarà improbabile che qualcosa dia loro ancora fiducia. Certo volendo se ne può abusare e sono d'accordo. Però guardando ai progetti finanziati da kickstarter negli anni da cui esiste, ci sono veramente tanti progetti andati a buon fine. Certo bisogna fidarsi e sapere a cosa si va incontro.

Restando sui progetti su videogiochi, si può comunque non finanziare niente ed aspettare che il gioco esca. In genere la spesa non è di molto maggiore, soprattutto se non si vuole il materiale accessorio.
FTL lo si compra da steam e da GOG.
Resonance pure.
E hanno tutti prezzi onesti.
Certo a fare tutti questo ragionamento probabilmente i giochi non avrebbero nemmeno visto la luce, è una scommessa che si fa provando ad invertire un po' le regole che ci sono adesso, esponendosi di persona. C'è chi è disposto a farlo e chi meno, non c'è nulla di male in ogni caso.
Evergreen Desert15 Ottobre 2012, 22:08 #50
Originariamente inviato da: Horizont
La Obsidian ti ringrazierà di certo. Ora non ti rimane altro che sperare che vengano ripagati con un gioco degno dei predecessori ai quali si ispira.
O magari volevi solo regalare 35$ ad una software house oltre oceano; nel qual caso, la prossima volta, permettimi di consigliarti di darle ad una persona a te immediatamente più vicina che ne ha bisogno.

Non prendertela comunque perchè dal primo intervento che hai fatto e da questo sembra come se stessimo attaccando te personalmente...stiamo solo criticando un sistema, come qualsiasi altro, con delle argomentazioni che come vedi possono essere ridefinite o ulteriormente messe in discussione.

In realtà me la sono un po' presa perchè è l'ennesima volta che sento dire cose del genere e francamente è stancante vedere tanto scetticismo per degli sviluppatori onesti di talento che hanno voglia di continuare la loro passione. Cavolo stiamo parlando di Brian Fargo, Tim Shafer, Tim Cain, Chris Avellone, non sono degli sprovveduti. Credo che il minimo che si possa fare sia supportarli in tutti i modi possibili.

E se non sarà all'altezza fa lo stesso, mi accontenterò e magari col tempo riuscirò a farmelo piacere. A quante persone è capitato di pagare 40 testoni per un gioco all'uscita per poi scoprire che non gli piaceva?

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