PlayStation: una nuova portatile capace di eseguire nativamente i giochi di PlayStation 5?
Stando a quanto riportato da Bloomberg, anche Sony sarebbe intenzionata a realizzare una console handheld, chiaramente legata all'ecosistema di PlayStation. La prossima portatile consentirebbe di eseguire in locale i giochi PS5, ma il suo arrivo sarebbe previsto dopo PlayStation 6.
di Vittorio Rienzo pubblicata il 25 Novembre 2024, alle 13:07 nel canale VideogamesSonyPlaystation
Che Sony non abbia perso l'interesse verso il mercato delle console portatili non è un segreto. Tuttavia, pare che anche la casa giapponese abbia intenzione di proporre una piattaforma più vicina agli handheld PC che non ai dispositivi portatili così come li abbiamo conosciuti finora.
Fonti vicine alla casa di Tokyo avrebbero riferito a Bloomberg che la nuova console sarebbe già in fase di prototipazione. Si tratta chiaramente di una fase progettuale preliminare che non fornisce alcuna sicurezza. Non è detto che la console arrivi effettivamente sul mercato e Sony potrebbe abbandonare il progetto se non lo riterrà commercialmente conveniente.
In ogni caso, il progetto in questione richiederebbe ancora anni e dovrebbe affiancare la prossima PlayStation 6. Si tratterebbe di una soluzione ben diversa da PlayStation Portal, nata come estensione di PS5 per eseguire i giochi da remoto, ma che più di recente è stata aggiornata con l'accesso al cloud gaming.
La prossima PlayStation portatile dovrebbe consentire l'esecuzione dei giochi PS5 in locale. Con il contributo di AMD, con cui ormai Sony ha una partnership consolidata, non è da escludere che la piccola portatile possa eseguire perfino i giochi della prossima casalinga, naturalmente con i dovuti compromessi.
D'altronde, gli attuali handheld PC consentono di eseguire (quasi) l'intera libreria di Windows, incluse le produzioni più recenti. Non sorprenderebbe se Sony proponesse una soluzione simile, ma vincolandola all'ecosistema PlayStation.
In realtà non dovrebbe sorprendere neanche il crescente interesse verso questo tipo di piattaforme, dato che la tendenza è stata in realtà avviata da Nintendo con Switch, la quale è in grado di riprodurre i medesi giochi sia in modalità portatile che domestica.
Un successo inaspettato lo ha poi riscosso Steam Deck che, con un prezzo aggressivo e una praticità impareggiabile, ha consentito di accedere alle librerie PC in mobilità. La mossa di Sony, quindi, potrebbe contrapporsi non solo all'imminente Switch 2, ma anche alla portatile marchiata Xbox della quale Phil Spencer ha parlato a più riprese.
2 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPrima di tutto, Valve e Nintendo hanno scoperto un nuovo mercato, ovvero quelle delle console portatili "potenti". Non mi riferisco a chi gioca col gameboy o con la troppo sottovalutata PSVita, ma console come appunto Switch e SteamDeck che permette alla gente di giocare ai giochi moderni e non castrati in mobilita'. Quindi sono giocatori diversi da quelli che usano il cellulare o, come ho detto, il gameboy: vogliono andare in giro ma vogliono anche dei giochi hardcore, non Candycrush o altre cose simili.
In seconda battuta, come ho gia' detto altre volte, sono convinto che il mercato dei videogiochi stia implodendo: console sempre piu' potenti reclamano giochi sempre piu' dettagliati, ma questo implica anche costi molto piu' elevati, il che significa che le case andranno sempre sul sicuro proponendo sempre gli stessi titoli perche' sono comunque certi del rientro economico... Ma anche questo sta venendo meno, e stiamo arrivando al punto in cui sviluppare un AAA(A) sara' semplicemente antieconomico, e quindi avere ulteriore potenza sara' inutile perche' tanto non verrebbe sfruttata. Veramente, quali giochi hanno sfruttato al 100% una PS5, per non parlare della Pro? Gia' adesso non ci si riesce... E chi ci prova la sfrutta con delle cacchiate come il raytracing che se non metti accanto due fotogrammi dello stesso gioco manco te ne accorgi delle differenze.
Quindi con l'avanzare della tecnologia a questo punto e' meglio mantenere la potenza attuale ma ridurre consumi e costi di produzione, e questo permette di ridurre pure le dimensioni e provare nuovi form factor per nuovi mercati.
Ovviamente sarebbe da pazzi sfidare Nintendo, per il semplice fatto che li' la guerra non e' sulla potenza, ma sui giochi. Nintendo ha giochi che altri non hanno. Ma punteranno ad aggredire lo stesso mercato dello Steamdeck e compagnia bella. D'altronde Nintendo ha gia' dimostrato che il successo di una console non la fanno le caratteristiche tecniche, roba per quella percentuale ridicola di nerd che gridano al complotto che una MSI Claw non e' una console ma un computer perche' monta windows (come se fosse il sistema operativo e non il caso d'uso che fa la console) totalmente inutili per le statistiche commerciali.
Se punteranno di nuovo su questa strada credo che ne vedremo delle belle. Faccio parte di una minoranza ma ho amato la PSVita perche' dava giochi di qualita' su un form factor molto compatto, sicuramente piu' portatile di uno steamdeck. Mi piacerebbe si ritornasse a quello, ma vedremo...
Prima di tutto, Valve e Nintendo hanno scoperto un nuovo mercato, ovvero quelle delle console portatili "potenti". Non mi riferisco a chi gioca col gameboy o con la troppo sottovalutata PSVita, ma console come appunto Switch e SteamDeck che permette alla gente di giocare ai giochi moderni e non castrati in mobilita'. Quindi sono giocatori diversi da quelli che usano il cellulare o, come ho detto, il gameboy: vogliono andare in giro ma vogliono anche dei giochi hardcore, non Candycrush o altre cose simili.
In seconda battuta, come ho gia' detto altre volte, sono convinto che il mercato dei videogiochi stia implodendo: console sempre piu' potenti reclamano giochi sempre piu' dettagliati, ma questo implica anche costi molto piu' elevati, il che significa che le case andranno sempre sul sicuro proponendo sempre gli stessi titoli perche' sono comunque certi del rientro economico... Ma anche questo sta venendo meno, e stiamo arrivando al punto in cui sviluppare un AAA(A) sara' semplicemente antieconomico, e quindi avere ulteriore potenza sara' inutile perche' tanto non verrebbe sfruttata. Veramente, quali giochi hanno sfruttato al 100% una PS5, per non parlare della Pro? Gia' adesso non ci si riesce... E chi ci prova la sfrutta con delle cacchiate come il raytracing che se non metti accanto due fotogrammi dello stesso gioco manco te ne accorgi delle differenze.
Quindi con l'avanzare della tecnologia a questo punto e' meglio mantenere la potenza attuale ma ridurre consumi e costi di produzione, e questo permette di ridurre pure le dimensioni e provare nuovi form factor per nuovi mercati.
Ovviamente sarebbe da pazzi sfidare Nintendo, per il semplice fatto che li' la guerra non e' sulla potenza, ma sui giochi. Nintendo ha giochi che altri non hanno. Ma punteranno ad aggredire lo stesso mercato dello Steamdeck e compagnia bella. D'altronde Nintendo ha gia' dimostrato che il successo di una console non la fanno le caratteristiche tecniche, roba per quella percentuale ridicola di nerd che gridano al complotto che una MSI Claw non e' una console ma un computer perche' monta windows (come se fosse il sistema operativo e non il caso d'uso che fa la console) totalmente inutili per le statistiche commerciali.
Se punteranno di nuovo su questa strada credo che ne vedremo delle belle. Faccio parte di una minoranza ma ho amato la PSVita perche' dava giochi di qualita' su un form factor molto compatto, sicuramente piu' portatile di uno steamdeck. Mi piacerebbe si ritornasse a quello, ma vedremo...
Allora sono in parte d'accordo in parte no... cerco di andare per capitoli anche se non nel tuo stesso ordine:
- GIOCHI AAA:
Secondo me il problema è proprio che ormai si sono talmente focalizzati solo sulla grafica di aver perso completamente di vista l'aspetto videoludico. Molti degli AAA che son stati dei totali fallimenti hanno la parte ludica che è terrificante. Indegna di una produzione di serie B o C.
Al contrario si assiste a giochi con grafica non particolarmente bella ma con la parte ludica interessante che spopolano. Per dire il primo che mi viene in mente roba come Monster sanctuary, stardew valley e molti altri con grafiche in pixel art hanno raggiunto obiettivi impensabili. Ma anche produzioni classiche come tutta la saga legendary heroes con una grafica di un JRPG di 10 anni fa e anche oltre è arrivata a festeggiare 20 anni e ancora vende abbastanza da fare utili ma perché? Perché c'è una storia interessante, ti fanno giocare 80+ore ed è come vivere un film. Paradossalmente ormai sono diventate più interessanti queste produzioni a basso budget che non gli AAA che sono mediocri e con costi (intendo per l'utente) folli.
- COSTO CONSOLLE: Un altro capitolo amaro è il costo... switch ma anche steamdeck hanno raggiunto prezzi fuori di testa. A me piacerebbe una steam deck... faccio 1 ora e 15 minuti ad andare e tornare tutti i giorni in cui potrei giocare ma non posso spendere circa 700€ su una consolle. Non posso permettermelo. Questo tipo di costi sono devastanti per una famiglia normale e rendono il mercato di queste consolle ristrette a chi o è benestante o è un po' incosciente.
- DIMENSIONI: Qua sinceramente non so veramente cosa dire. Da una parte mi piace la steam deck perché è abbastanza grande e non ti ci devi ammazzare per vedere e leggere oltre che permettere una batteria più importante. Dall'altro lato penso che una consolle portatile come PSVita sarebbe comodissima per tutte quelle situazioni in cui vuoi farti una partitina senza avere chissà che penso da portare dietro o roba ingombrante. Insomma sono combattuto... in un mondo ideale bisognerebbe che ci fosse una ipotetica consolle modulare che puoi far diventare una steamdeck o una psvita (come formato intendo) al bisogno ma mi rendo conto che è abbastanza fantascienza almeno per ora.
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